Progetti Integrati di Filiera (PIF) Forestale

Scadenza: 30 novembre 2018
Archiviato
Bando scaduto

Finalità

I Progetti integrati di filiera sono uno strumento che aggrega tutti gli attori della filiera foresta/legno e prodotti secondari del bosco (produttori primari, imprese di utilizzazione forestale, imprese di trasformazione e commercializzazione, ecc., escluso la castagna, di seguito indicata come “Filiera forestale”) al fine di superare le principali criticità delle filiere stesse, per favorire i processi di riorganizzazione e consolidamento e per realizzare relazioni di mercato più equilibrate.

I progetti integrati consentono, inoltre, di sostenere la redditività della filiera forestale e di incentivare l’innovazione di processo e di prodotto nonché la cooperazione tra i soggetti che ne fanno parte.

Interventi ammissibili

Solo per abbonatiClicca qui per vedere i piani di abbonamento [ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Gli investimenti previsti nel PIF devono riferirsi ad almeno due tra le seguenti sottomisure/tipo di operazioni del PSR, di cui obbligatoriamente la sottomisura 8.6 e una delle sottomisure 16 sotto indicate: sottomisura 1.2 "Sostegno ad attività dimostrative e azioni di informazione" (per ogni PIF è consentita la presentazione di una sola domanda di aiuto); tipo di operazione 6.4.2 "Energia derivante da fonti rinnovabili nelle zone rurali"; sottomisura 8.5 "Investimenti diretti ad accrescere la resilienza e il pregio ambientale degli ecosistemi forestali" (limitatamente al finanziamento dei soli piani di gestione o equivalenti, come da scheda di misura del PSR); sottomisura 8.6 "Sostegno agli investimenti in tecnologie silvicole e nella trasformazione, mobilitazione e commercializzazione dei prodotti delle foreste"; sottomisura 16.3 "Cooperazione tra piccoli operatori per organizzare processi di lavoro in comune e condividere impianti e risorse" (per ogni PIF è consentita la presentazione di una sola domanda di aiuto); sottomisura 16.6 "Sostegno alla cooperazione di filiera per l'approvvigionamento sostenibile di biomasse da utilizzare nella produzione di alimenti e di energia e nei processi industriali" (per ogni PIF è consentita la presentazione di una sola domanda di aiuto); sottomisura 16.8 "Sostegno alla stesura di piani di gestione forestale o di strumenti equivalenti" (per ogni PIF è consentita la presentazione di una sola domanda di aiuto). Inoltre, si devono tener presenti le seguenti ulteriori prescrizioni: a) nel caso di attivazione della sottomisura 16.6 al fine di finanziare un piano di approvvigionamento della biomassa, questa deve provenire almeno per il 51% dai partecipanti (diretti o indiretti) al PIF; b) se è attivato il tipo di operazione 6.4.2 per la produzione di energia da biomasse forestali, è obbligatorio attivare anche la sottomisura 16.6 o la sottomisura 16.8. Il Progetto PIF deve interessare l'intera o parte della filiera foresta legno e prodotti secondari del bosco (escluso la castagna). Nel progetto integrato di filiera è obbligatoria la presenza della fase di produzione forestale primaria attraverso la partecipazione di partecipanti diretti. Inoltre deve essere obbligatoriamente presente almeno una delle seguenti fasi: - trasformazione; - commercializzazione. Negli impianti di trasformazione e/o strutture di commercializzazione e/o negli impianti di produzione di energia finanziati nell'ambito del PIF, le materie prime, i prodotti semilavorati, i prodotti finiti, la biomassa di origine forestale utilizzati, devono provenire per almeno il 51% del quantitativo totale dalle imprese forestali di produzione primaria (singole o associate) o da loro aggregazioni, sia in qualità di partecipanti diretti che indiretti al PIF, per la durata prevista nell'Accordo. Sono fatte salve le cause di forza maggiore o circostanze eccezionali (secondo comma, articolo 2 del Regolamento (UE) n. 1306/2013). In tali casi il capofila ne deve dare comunicazione scritta all'Ufficio responsabile unitamente alla relativa documentazione. Sono ammessi a sostegno i progetti integrati di filiera per i quali è stata svolta una adeguata attività di animazione e informazione che consenta la massima diffusione delle opportunità legate al progetto stesso.

Chi può partecipare

Solo per abbonatiClicca qui per vedere i piani di abbonamento [ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Sono ammessi a beneficiare del sostegno i soggetti definiti come beneficiari nell’ambito di ciascuna sottomisura/tipo di operazione attivata all’interno del PIF e che aderiscono come partecipanti diretti ad un Accordo di filiera. Tali soggetti possono partecipare a più progetti integrati solo se riguardano prodotti finali diversi o flussi commerciali ben distinti. I soggetti che hanno beneficiato del sostegno nel precedente Bando PIF 2015, possono partecipare ad un nuovo Progetto integrato di filiera, in qualità di partecipanti diretti, coerentemente con gli impegni già presi nel precedente PIF 2015 e con le limitazioni di cui al successivo paragrafo “Minimali e massimali di contributo”. Non sussistono limitazioni in merito alla contemporanea partecipazione di uno stesso soggetto al presente bando e al bando PIF Agroalimentare 2017, fatto salvo quanto eventualmente previsto al successivo paragrafo “Minimali e massimali di contributo”. Al momento della presentazione del PIF, i partecipanti diretti devono possedere sul Sistema informativo di ARTEA il fascicolo aziendale elettronico, ad eccezione del/dei soggetto/i che attiva/no le sottomisure 16.3, 16.6 e 16.8 che possono costituire il fascicolo prima della presentazione della domanda di aiuto individuale. Ciascun beneficiario conserva autonomia ai fini: a) degli adempimenti connessi alla gestione del finanziamento pubblico con le limitazioni eventualmente apportate in sede di sottoscrizione dell’Accordo di filiera; b) della rispondenza ai vincoli previsti in ciascuna sottomisura/tipo di operazione del PSR; c) della responsabilità di eventuali conseguenze legate alla non realizzazione di attività/interventi di cui è titolare.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria: 7.890.000 euro Sono ammessi i progetti integrati di filiera con importi minimi di contributo complessivo non inferiore a 150.000 euro. Il massimo di contributo concedibile per intero progetto PIF è pari a 1.500.000 euro.

Link e Documenti

Solo per abbonatiClicca qui per vedere i piani di abbonamento [ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Bando

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
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