Progetto pilota: Spazi e città culturali e creativi

5 febbraio 2018

Europa Creativa - Sezione transettoriale (EAC/S23/2017)

La Commissione europea ha pubblicato il presente bando per promuovere l’innovazione nei settori culturali e creativi supportando in particolare gli hub creativi, che si sono sviluppati recentemente e rapidamente in numerose città dell'UE. Oltre agli hub creativi, l'azione attuale dovrebbe fornire supporto agli spazi culturali e creativi, nonché ad altre parti interessate, in particolare a livello locale, comprese le autorità locali, comunali e regionali.

Un hub creativo è un'infrastruttura o un luogo che utilizza una parte del suo spazio disponibile o lo rende disponibile per fare rete, per lo sviluppo organizzativo e commerciale dei settori culturali e creativi. Molti spazi di co-working nel settore creativo si riferiscono a se stessi come "hub creativi".

Il presente invito a presentare proposte mira a rafforzare le reti esistenti e i singoli stakeholders culturali e creativi, a facilitare l'interazione tra di esse, l'apprendimento strategico bidirezionale con risultati concreti, studi ed esempi di migliori pratiche.

La Commissione europea ha pubblicato il presente bando per promuovere l’innovazione nei settori culturali e creativi supportando in particolare gli hub creativi, che si sono sviluppati recentemente e rapidamente in numerose città dell'UE. Oltre agli hub creativi, l'azione attuale dovrebbe fornire supporto agli spazi culturali e creativi, nonché ad altre parti interessate, in particolare a livello locale, comprese le autorità locali, comunali e regionali.

Un hub creativo è un'infrastruttura o un luogo che utilizza una parte del suo spazio disponibile o lo rende disponibile per fare rete, per lo sviluppo organizzativo e commerciale dei settori culturali e creativi. Molti spazi di co-working nel settore creativo si riferiscono a se stessi come "hub creativi".

Il presente invito a presentare proposte mira a rafforzare le reti esistenti e i singoli stakeholders culturali e creativi, a facilitare l'interazione tra di esse, l'apprendimento strategico bidirezionale con risultati concreti, studi ed esempi di migliori pratiche.

Le proposte dovranno dimostrare come i seguenti obiettivi saranno perseguiti dall'azione:

- avvicinare gli spazi culturali e creativi e i decisori a livello locale;

- contribuire a valorizzare meglio gli spazi pubblici per la rigenerazione sociale e urbana attraverso la cultura;

- condividere le migliori pratiche in materia di inclusione sociale e le relazioni degli spazi culturali e creativi con i loro territori;

- esplorare e condividere migliori pratiche nell’ambito degli spazi culturali e creativ con aspetti dell'economia collaborativa e modelli innovativi per la fornitura di servizi pubblici.

Con questo bando la Commissione europea intende finanziare un solo progetto.

La durata prevista del progetto è di 28 mesi. La data di inizio prevista dovrebbe essere non oltre il 31 ottobre 2018.

Possono presentare proposte organizzazioni pubbliche e private aventi personalità giuridica stabilite in uno dei Paesi ammissibili al programma Europa Creativa.

Può trattarsi di una singola organizzazione attiva nei settori culturali e creativi oppure di un consorzio di organizzazioni, la maggior parte delle quali deve essere attiva nei settori culturali e creativi.

I Paesi ammissibili al bando sono i seguenti: Stati UE, i Paesi EFTA/SEE (solo Islanda e Norvegia), i Paesi candidati effettivi e potenziali (solo Albania, Bosnia-Erzegovina, ex Repubblica jugoslava di Macedonia, Montenegro, Serbia), Paesi PEV (solo Georgia, Moldova, Ucraina, Tunisia).

Dotazione finanziaria: 1,5 millioni di euro

Il progetto potrà essere co-finanziato dall'UE fino all’80% dei costi totali ammissibili.

COME PARTECIPARE

- Stati membri dell'UE,

- Paesi EFTA/SEE (solo Islanda e Norvegia)

- Paesi candidati effettivi e potenziali (solo Albania, Bosnia-Erzegovina, ex Repubblica jugoslava di Macedonia, Montenegro, Serbia)

- Paesi della politica europea di vicinato (solo Georgia, Moldova, Ucraina, Tunisia).

In considerazione della Brexit, la Commissione europea sottolinea che se il Regno Unito esce dall’UE durante il periodo di concessione della sovvenzione senza concludere un accordo che garantisca che i candidati britannici continuano ad essere ammissibili, eventuali proponenti/partner del Regno Unito potranno non ricevere più i finanziamenti europei oppure essere invitati a lasciare il progetto.

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Allegati

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - NULL

27/11/2017_CAD