Progetto Santuari e Comunità. Restauro e recupero dei santuari, iniziative sociali e di valorizzazione culturale e turistica

Scadenza: 30 novembre 2020
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Fondazione CRT - Piemonte

Dotazione Complessiva
€ 4.000.000
Finanziamento Massimo
€250.000
Vai al bando
Bando scaduto

Finalità

Il progetto della Fondazione CRT ha l’obiettivo di recuperare e valorizzare i Santuari del Piemonte e della Valle dAosta (uno per ogni Diocesi). Fondazione CRT sosterrà proposte che coniugano tre elementi: interventi di restauro e recupero dei Santuari; iniziative innovative di inclusione e aggregazione sociale; azioni di promozione culturale e turistica per lo sviluppo socio-economico locale.

Con il bando la Fondazione CRT intende sostenere:

  • la realizzazione di interventi di restauro e recupero dei santuari;
  • iniziative sociali volte a recuperare il ruolo dei santuari quali luoghi di inclusione e coesione;
  • iniziative di valorizzazione culturale e turistica che possano favorire lo sviluppo socio economico dei contesti locali.

Interventi ammissibili

I progetti candidati all’interno del bando dovranno necessariamente presentare le seguenti componenti:

  • interventi di restauro e recupero dei santuari, ivi inclusi i beni mobili di rilevante valore artistico in essi custoditi e conservati (sottoposti a tutela ai sensi del D.Lgs. 22/01/2004 n. 42 “Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio”) e delle rispettive pertinenze funzionali;
  • iniziative sociali volte a recuperare il ruolo dei santuari quali luoghi di naturale bellezza, di relazione, di coinvolgimento comunitario, di inclusione e coesione;
  • iniziative di valorizzazione culturale e turistica, che possano coinvolgere e offrire nuove opportunità ai giovani, prevedano la ripresa dei percorsi dei pellegrini nelle moderne forme di cammino e in generale possano favorire lo sviluppo socio economico dei contesti locali.

Ogni ente proponente ha la facoltà di presentare una sola richiesta.

Le attività e le iniziative di carattere sociale e culturale ideate per i singoli Santuari devono essere promosse da soggetti con sede nel territorio delle regioni Piemonte e Valle d’Aosta.

Le attività oggetto della richiesta dovranno di norma realizzarsi entro 18 mesi dall’assegnazione del contributo.

Chi può partecipare

Possono ricevere i contributi:

  • Diocesi di Piemonte e Valle d’Aosta
  • Enti ecclesiastici titolari di Santuari canonicamente riconosciuti presenti sul territorio delle regioni Piemonte e Valle d’Aosta che non hanno candidato un santuario nelle edizioni 2018 e 2019 o non sono risultate ammissibili nelle edizioni 2018 e 2019.

Si precisa che tali enti, per partecipare al bando, devono necessariamente candidarsi in partnership con una o più organizzazioni senza scopo di lucro che operino sul territorio del Piemonte e della Valle d’Aosta in ambito sociale e culturale, per iniziative che prevedano un ampio coinvolgimento della popolazione e dei territori.

Entità del contributo

Dotazione economica complessiva è circa di 4.000.000 Euro

Il singolo contributo non potrà essere superiore a 250.000 Euro così ripartito:

  • circa l’80% per gli interventi di recupero
  • circa il 15% per le iniziative culturali e di coesione sociale
  • circa il 5% con modalità matching grant in esito al successo della campagna di fundraising.

Non è fissata una quota di co-finanziamento.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Non sono ammissibili a contributo le seguenti tipologie di costo: 

  • acquisti di immobili 
  • attività di gestione ordinaria dell’organizzazione o generico sostegno dell’attività;
  • attività di formazione, stage e workshop anche se correlati allo sviluppo del progetto;
  • pubblicazioni di volumi, cataloghi o di incisione o stampa di supporti audiovisivi

Criteri di valutazione della proposta progettuale:

  • Rilevanza storico artistica e architettonica dell’intervento/bene desumibile dalla documentazione
  • Rilevanza dell’intervento per il territorio di riferimento
  • Sostenibilità dell’intervento 
  • Valutazione qualitativa del progetto
  • Completezza e coerenza documentale
Condividi

Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.

È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.