Commissione Europea (DG JUST) - Programma CERV (Citizens, Equality, Rights and Values)
La pandemia Covid-19 ha colpito tutta la società, ma è stata particolarmente dura con i bambini, in particolare quelli che già si trovavano in una situazione di vulnerabilità (ad esempio: bambini in custodia, bambini con disabilità, bambini in uno stato di povertà).
La pandemia ha inoltre mostrato come le disuguaglianze esistenti tra i vari stati, regioni, gruppi, situazioni familiari, ecc. abbiano un impatto diretto sulla vita dei bambini. Dallo scoppio della pandemia, e soprattutto durante i lunghi periodi di misure di emergenza, molti bambini hanno subito un aumento della violenza domestica (sia come vittime che come testimoni), sono stati esposti ad un aumento del rischio di abuso e sfruttamento online e sono stati privati delle interazioni con i loro coetanei nonchè di parte dell'istruzione regolare e dell’accesso ai servizi di supporto necessari.
I sistemi di protezione sociale dovrebbero funzionare ancora meglio in tempi di crisi e i diritti dei bambini devono essere parte fondamentale delle azioni di prima risposta. La strategia dell'UE sui diritti del bambino e il Sistema Ue di garanzia per l'infanzia hanno istituito un nuovo quadro politico per garantire la protezione dei diritti di tutti i bambini e l'accesso sicuro ai servizi di base per i bambini vulnerabili.
Il bando mira ad affrontare le sfide emerse in relazione alla pandemia Covid-19 nonché a sostenere le azioni proposte dalla strategia dell'UE sui diritti del bambino. Inoltre, l'invito ricalca la necessità di finanziare proposte che affrontino equamente le specificità di ragazze e ragazzi in tutta la loro diversità e di promuovere progetti sensibili agli aspetti di genere e in grado di affrontare i bisogni dei bambini emersi dopo la pandemia o accentuati da essa.
Il bando è dunque finalizzato a contribuire a rispondere all'impatto della pandemia, promuovendo nuove modalità per integrare e incorporare i diritti dei bambini nella risposta a questa e ad altre situazioni di emergenza.
Temi e priorità
Numerose ricerche hanno evidenziato l’impatto negativo della pandemia Covid-19 sui bambini, con particolare riguardo all’isolamento sociale e a tutto ciò che ne consegue. Le ricerche hanno inoltre evidenziato il fatto che i bambini sono stati molto raramente o per niente consultati riguardo le misure di emergenza adottate in risposta al coronavirus, nonostante queste misure abbiano avuto un impatto diretto sulla loro vita. La situazione è ancora peggiore se si guarda all'implementazione di tali misure (restrizione dei movimenti, istruzione online, chiusura delle attività del doposcuola, ecc.).
L'obiettivo del bando è quello di definire, migliorare e fornire un quadro adeguato relativamente a nuovi e/o esistenti meccanismi di partecipazione dei bambini a livello locale.
Attenzione: nella creazione, miglioramento e fornitura di tale quadro dovrebbe essere garantita una rappresentanza dei bambini equilibrata per genere e diversificata per età.
L'invito mira inoltre a progettare azioni e attività concrete che risponderanno ai bisogni dei bambini in tempo di pandemia e di emergenza.
In particolare, l'invito mira a
(1) includere i bambini nel processo decisionale sulle risposte alle misure pandemiche
(2) identificare, in collaborazione con i bambini, quali attività e servizi sono stati maggiormente colpiti
(3) coinvolgere i bambini nella creazione di meccanismi per supportare i loro bisogni al fine di superare l'impatto negativo della pandemia Covid-19.
Tra le altre, le azioni potrebbero includere ad esempio la creazione o il capacity building per centri di supporto nelle scuole, azioni di aggiornamento dei servizi di supporto già esistenti, gruppi di supporto tra pari, ecc. Le consultazioni con i bambini potrebbero assumere la forma di focus group sull'impatto, sondaggi online, discussioni in ambito scolastico, riunioni di un consiglio locale per l'infanzia che porterebbe allo sviluppo di politiche pubbliche definite insieme ai bambini in diversi settori, ad esempio il settore pubblico, l’istruzione, il settore sanitario ecc.
Attività finanziabili
Attenzione! Ogni progetto dovrebbe tradursi in un'azione concreta nuova o adattata che deriverebbe direttamente dalle consultazioni con i bambini coinvolti nell'attuazione.
Risultati attesi
1. Maggiore conoscenza dell'impatto della pandemia Covid-19 su ragazze e ragazzi, in tutta la loro diversità, nonché delle risposte della politica adottate e delle lezioni apprese per il futuro.
2. Progettazione e lancio di nuove iniziative a livello locale che rispondano ai bisogni dei bambini.
3. Istituzione di protocolli che garantiscano il mainstreaming, la salvaguardia dei diritti del bambino e per estensione promuovano l'uguaglianza di genere e supportino i bambini per le future situazioni di emergenza.
4. Maggiore partecipazione dei bambini ai processi decisionali in situazioni di emergenza.
5. Maggiore stabilità di servizi specifici sensibili agli aspetti di genere dedicati ai bambini durante le situazioni di emergenza.
6. Meccanismi stabiliti o adattati a sostegno del benessere dei bambini, dei loro bisogni e delle difficoltà di salute mentale derivanti dalla pandemia Covid-19.
Durata: i progetti dovrebbero avere una durata compresa tra 12 e 24 mesi (sono possibili proroghe, se debitamente giustificate e tramite richiesta formale).
Ambito geografico e partenariato: i progetti possono essere locali, nazionali o transnazionali e dovrebbero essere elaborati in stretta collaborazione con e / o essere guidati da attori chiave appropriati.
I progetti devono rispettare gli interessi e le priorità politiche dell'UE (ambiente, politica sociale, sicurezza, politica industriale e commerciale, ecc.).
Non è consentito il sostegno finanziario a terzi.
Le proposte devono riguardare attività da svolgersi nei paesi ammissibili.
Il bando è aperto ad enti pubblici e privati dotati di personalità giuridica stabiliti in un paese membro dell’Unione Europea o dello Spazio economico europeo o stabiliti in uno dei paesi associati al Programma.
Ulteriori condizioni di eleggibilità
Dotazione finanziaria complessiva: 2.160.000 Euro
Budget del progetto: nessun limite.
Attenzione: la sovvenzione concessa può anche essere inferiore all'importo richiesto.
Tasso di cofinanziamento previsto: 90%
Pagina web per formulari e documenti
CERV-2021-CHILD
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Si richiama l’attenzione sui seguenti aspetti, considerati fondamentali per presentare una proposta effettivamente finanziabile:
Attenzione: è molto importante che i progetti dimostrino chiaramente di voler contribuire all'attuazione delle azioni proposte dalla strategia dell'UE sui diritti del bambino. A pag. 9 è riportata una bibliografia utilissima per inquadrare il contesto e strutturare un progetto effettivamente in linea con le priorità e le politiche della Commissione Europea sul tema.
Considerare attentamente già dalle primissime fasi della progettazione quanto riportato al punto 9 – Award Criteria (pag.17).
È consigliabile prendere atto di quanto specificato a pag. 19 relativamente alle tipologie di costi ammissibili al finanziamento.
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