Commissione Europea - Programma CERV (Cittadinanza, Uguaglianza, Diritti e Valori)
Promosso nell’ambito del Programma CERV (Cittadinanza, Uguaglianza, Diritti e Valori), il bando intende:
Il bando intende contribuire alle seguenti Iniziative politiche dell'UE: "Piano d'azione dell'UE contro il razzismo", "Strategia per l'uguaglianza LGBTIQ", "Strategia dell'UE per combattere l'antisemitismo e promuovere la vita ebraica", "Quadro strategico dell'UE per i Rom sull'uguaglianza, l'inclusione e la partecipazione, “Strategia dell'UE sui diritti delle vittime”.
L'iniziativa intende sostenere progetti che applichino un approccio globale e intersezionale e propongano azioni specifiche volte a combattere l'intolleranza, il razzismo, la xenofobia e la discriminazione, in particolare per motivi di origine razziale o etnica, colore, religione, orientamento sessuale, identità di genere.
I progetti dovranno quindi rispondere alle seguenti priorità:
1. Lotta contro l'intolleranza, il razzismo, la xenofobia, la discriminazione, i discorsi e i crimini d'odio. Questa priorità intende sostenere:
2. Promuovere il diversity management e l'inclusione sul posto di lavoro, sia nel settore pubblico che in quello privato.
3. Combattere la discriminazione contro le persone LGBTIQ e promuovere l'uguaglianza LGBTIQ attraverso l'attuazione della Strategia per l'uguaglianza LGBTIQ 2020-2025. L'attenzione è rivolta alle persone appartenenti alla comunità LGBTIQ, nelle situazioni più vulnerabili, come le persone trans e intersessuali, e comprende la formazione dei professionisti interessati, l’attuazione degli obiettivi politici definiti nella Strategia in tutti i settori della vita e la lotta agli stereotipi di genere e sessualità nell'istruzione fornendo supporto alle famiglie arcobaleno e lavorando alla prevenzione e al contrasto della fobia verso le persone LGBTIQ.
4. Migliorare la risposta delle Autorità Pubbliche alla discriminazione (multipla e intersezionale), al razzismo e alla xenofobia (Riservato alle autorità pubbliche). Questa priorità si rivolge alle autorità pubbliche a livello nazionale, regionale e locale mira a supportare l'attuazione sul campo della direttiva sull'uguaglianza razziale, della decisione quadro sulla lotta al razzismo e alla xenofobia e della raccomandazione della Commissione sugli standard per gli organismi di parità. In particolare, nelle conclusioni del Consiglio sulla lotta al razzismo e all'antisemitismo del 4 marzo 2022, gli Stati membri si sono impegnati a sviluppare piani d'azione nazionali contro il razzismo e strategie contro l'antisemitismo entro la fine del 2022. In tal senso, si intendono supportare azioni quali ad esempio:
Attività finanziabili:
I progetti devono essere realizzati in un qualsiasi paese eleggibile, possono avere portata nazionale o transnazionale e devono avere una durata compresa tra i 12 e i 24 mesi.
Possono partecipare al bando Enti pubblici o privati dotati di personalità giuridica stabiliti in un Paese membro dell’UE (compresi i Paesi e Territori d’Oltremare) o in un paese associato al Programma CERV (Lista).
Per essere ammissibili nell'ambito della prima, seconda e terza priorità, le domande di sovvenzione devono soddisfare tutti i seguenti criteri:
Per essere ammissibili nell'ambito della quarta priorità, le domande di sovvenzione devono soddisfare tutti i seguenti criteri:
Dotazione finanziaria complessiva: 20.000.000 Euro
Alle 4 priorità del bando saranno destinati i seguenti importi complessivi:
Contributo minimo per progetto: 100.000 Euro
Quota di cofinanziamento: 90%
Pagina web per formulari e documenti
CERV-2023-EQUAL
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Prenditi del tempo per verificare e analizzare quali sono i risultati che intendi perseguire per le attività progettuali che proponi. Nel bando sono indicate per ogni Priorità quali risultati si intende perseguire. È quindi fondamentale per formulare una proposta vincente prestare attenzione alla congruenza che sussiste fra le attività progettuali proposte e i risultati che si intendono perseguire e che quei risultati siano compatibili con quelli attesi dal bando (Cfr. par. 2, pagg. 9-10 del bando).
È molto importante leggere attentamente i criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri, infatti, ti consentirà di comprendere se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo. Nella fase di stesura del progetto, i criteri di valutazione rappresenteranno la tua guida per capire la lunghezza e l’importanza che sarà necessario dare ai singoli paragrafi della proposta progettuale. Si consiglia di prestare molta attenzione ai paragrafi che si riferiscono ai criteri di valutazione che hanno maggior punteggio, perché sono quelli su cui si baserà la valutazione del progetto (Cfr. par. 9, pagg. 18-19 del bando).
Si fa notare che i beneficiari dovranno chiedere ai partecipanti agli eventi realizzati nei progetti di partecipare all'Indagine UE su giustizia, diritti e valori. L'autorità concedente aggregherà i risultati di tutti i progetti finanziati nell'ambito del programma CERV.
Attenzione! Le attività che sostengono specifici partiti politici non saranno finanziate, indipendentemente dai loro motivi di candidatura od obiettivi. Inoltre, le attività dovrebbero prestare debitamente attenzione alla prospettiva di genere, sia in fase di progettazione, attuazione e monitoraggio sulla base del Gender Mainstreaming Toolkit in quanto questo sarà preso in considerazione nella fase di valutazione della proposta progettuale.
È fondamentale che il progetto dimostri attinenza alle priorità politiche indicate nel bando! Prendi del tempo per analizzare le politiche richiamate ("Piano d'azione dell'UE contro il razzismo", "Strategia per l'uguaglianza LGBTIQ", "Strategia dell'UE per combattere l'antisemitismo e promuovere la vita ebraica", "Quadro strategico dell'UE per i Rom sull'uguaglianza, l'inclusione e la partecipazione, “Strategia dell'UE sui diritti delle vittime”) e proponi un progetto che contribuisca al loro raggiungimento.
Leggi con cura le condizioni stabilite per le attività eleggibili (pag. 8 e 14 del bando). Nel bando viene specificato che non è consentito il sostegno finanziario a terzi, è quindi importante che nella fase di stesura vengano strutturate le attività in tal senso.
Per presentare una proposta vincente è molto importante dimostrare la conoscenza e la sinergia con azioni già finanziate in precedenza dal Programma di finanziamento in questione o da altri Programmi. Sarebbe utile consultare il database di progetti già finanziati dal Programma Europa per i Cittadini, dal Programma REC (Diritti, Uguaglianza e Cittadinanza) e dal Programma Daphne (per il contrasto e alla prevenzione della violenza di genere e della violenza verso i bambini e le bambine) e di inserire nella proposta progettuale quelli maggiormente complementari con il nostro progetto.
Hai bisogno di ulteriori informazioni? Consulta il portale delle FAQ oppure contatta il seguente indirizzo di posta elettronica: EC-CERVCALLS@ec.europa.eu
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