Scadenza: 15 febbraio 2023
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Commissione Europea - Direzione Generale per l'Occupazione, gli Affari Sociali e l'Inclusione (DG EMPL) – FSE+ (EaSI)

Dotazione Complessiva
€ 12.000.000
Finanziamento Massimo
€5.000.000
Finanziamento Minimo
€2.000.000
Co-finanziamento
95%
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Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Difficile

Finalità

L'obiettivo generale del bando è sostenere lo sviluppo di azioni di inserimento lavorativo di persone dai 18 anni in su, comprese le persone vulnerabili (disoccupati; disoccupati di lunga durata; persone poco qualificate; persone scarsamente collegate al mercato del lavoro), in un altro paese UE/SEE.

Si intende focalizzare i collocamenti su settori economici con posti vacanti a difficile copertura, sovvenzionando servizi per l’impiego personalizzati, funzionali al superamento degli ostacoli alla mobilità incontrati dal target group.

Si tratta di un’azione fortemente orientata ai risultati, che vuole contribuire a:

  • Raggiungere i gruppi target di giovani di età compresa tra i 18 ei 35 anni, e di età superiore ai 35 anni, al fine di trovare un lavoro, tirocinio o apprendistato in un altro paese UE/SEE;
  • Affrontare gli ostacoli alla mobilità del lavoro (come i costi di trasferimento all'estero, la conoscenza delle lingue, l'integrazione dei lavoratori mobili nei paesi di destinazione, i disoccupati di lunga durata e le persone rimaste indietro nel mercato del lavoro, ecc.);
  • Alleviare gli squilibri del mercato del lavoro e coprire i posti vacanti difficili da coprire, come individuato negli studi sul mercato del lavoro nazionali/dell'UE o nelle fonti di dati.

Le attività nell'ambito del presente invito dovrebbero inoltre contribuire all'Anno europeo delle competenze 2023 e al 30° anniversario di EURES nel 2024.

Interventi ammissibili

Le attività consisteranno nella fornitura di servizi diretti alle persone in cerca di lavoro e ai datori di lavoro, e riguarderanno in particolare:

  • Informazione, reclutamento, matching e collocamento;
  • Supporto pre e post collocamento (ad es. profilazione e preselezione dei candidati, formazione linguistica o altre esigenze formative, supporto di mentoring per tirocinanti e apprendisti);
  • Sostegno finanziario diretto alle persone in cerca di lavoro (colloquio di lavoro, costi del viaggio di trasferimento, formazione linguistica, riconoscimento delle qualifiche e dei diplomi), oltre al sostegno finanziario alle PMI per attuare un programma di integrazione per i candidati appena assunti.

Attenzione! Il programma EURES TMS NON sostiene la mobilità di ritorno dei lavoratori e delle persone in cerca di lavoro che ritornano nel loro paese di origine UE/SEE o nel loro precedente paese di residenza.

L'azione sostenuta dai progetti deve avere almeno le sei seguenti componenti:

  • Creazione di un partenariato, che coinvolga il più possibile diverse organizzazioni del mercato del lavoro che si occupano di specifici campi di inserimento lavorativo e sostegno alle persone in cerca di lavoro (con particolare attenzione ai più vulnerabili: disoccupati, disoccupati a lungo termine e persone rimaste indietro nel mercato del lavoro).
  • Verifica degli accordi di cooperazione nel partenariato tra le organizzazioni membri/partner di EURES e altre organizzazioni del mercato del lavoro, in particolare i servizi privati ​​per l'impiego, per promuovere e sensibilizzare le opportunità di ampliare gradualmente la rete conformemente agli articoli 11 e 12 del regolamento EURES.
  • Fornitura di servizi comprendenti almeno informazioni sul mercato del lavoro e assistenza con offerte e posti vacanti, abbinamento di questi con i candidati e preparazione del collocamento negli Stati membri coperti dall’azione.
  • Nel contesto del punto precedente, fornitura di misure di assistenza e sostegno finanziario diretto sia alle persone in cerca di lavoro che ai datori di lavoro (in particolare le PMI).
  • Sviluppo di misure di supporto post-collocamento (servizi di accoglienza e integrazione) e altri supporti su misura come pacchetti di coaching.
  • Sviluppo dei servizi e misure di sostegno di cui ai punti da 3 a 5 anche per l'inserimento di candidati in tirocini e/o apprendistati in un altro paese, applicando strumenti a livello nazionale in combinazione con gli strumenti resi disponibili da EURES.

I progetti devono avere una durata di 24 mesi (proroghe sono eccezionalmente possibili, se debitamente motivate e mediante modifica).

Chi può partecipare

Per essere ammissibili, i Coordinatori devono:

  • Essere persone giuridiche (enti pubblici o privati)
  • Essere stabilito in uno dei paesi ammissibili, vale a dire:
    • Stati membri dell'UE (compresi i paesi e territori d'oltremare (PTOM))
    • Essere uffici nazionali di coordinamento EURES, membri EURES o partner EURES inseriti in organizzazioni la cui missione principale è garantire la fornitura di servizi di occupazione e collocamento a persone in cerca di lavoro, persone che cambiano lavoro, candidati tirocinanti/apprendisti e datori di lavoro che coprono posti di lavoro e/o formazione basata sul lavoro. Tali servizi devono includere l'informazione, il reclutamento, l'abbinamento e il supporto pre e post collocamento.

Per essere ammissibili, gli altri richiedenti (beneficiari e soggetti affiliati) devono:

  • Essere persone giuridiche (enti pubblici o privati)
  • Essere stabiliti in uno dei paesi ammissibili, vale a dire:
    • Stati membri dell'UE (compresi i paesi e territori d'oltremare (PTOM))
    • Paesi extra UE: paesi SEE (Norvegia e Islanda)
  • Essere organizzazioni membri di EURES (ossia uffici nazionali di coordinamento, membri e partner di EURES)
  • Essere soggetti pubblici o privati del mercato del lavoro (compreso il terzo settore) fornendo gli stessi servizi dei candidati capofila e/o servizi complementari orientati al cliente in altri settori di competenza (informazione, formazione, istruzione, orientamento professionale, tutoraggio, consulenza legale, sostegno all'integrazione, o equivalenti).

I partner associati devono essere stabiliti in:

  • Stati membri dell'UE compresi i paesi e territori d'oltremare (PTOM)
  • Paesi extra UE: Paesi SEE (Norvegia e Isole)

Sono ammissibili solo i consorzi. Le proposte devono essere presentate da un consorzio di almeno 2 richiedenti risiedenti in almeno due diversi paesi dell'UE. Tutti i beneficiari che firmano la convenzione di sovvenzione con la Commissione devono essere coinvolti attivamente nell'attuazione dell'azione e impegnati finanziariamente (assumendo personale o sostenendo altri costi o fornendo un contributo finanziario diretto). Il modo in cui sono impegnati finanziariamente deve essere dettagliato nel budget del progetto della proposta.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 12.000.000 Euro

Saranno finanziati progetti con budget compresi tra 2.000.000 e 5.000.000 Euro.

Quota di cofinanziamento: 95%

Si prevede di finanziare 3-4 proposte.

Link e Documenti

Consigli degli esperti

Rispetto i criteri di eleggibilità delle proposte. Nella fase di valutazione ci sono due step: il primo è la valutazione dei criteri di eleggibilità e il secondo è la qualità della proposta. Secondo le statistiche, il 10% delle proposte non arriva alla valutazione sulla qualità del progetto perché i criteri di eleggibilità non vengono soddisfatti. Fate, dunque, molta attenzione ai criteri di ammissibilità stabiliti nel bando (Art. 6 pag. 13) e accertatevi di esserne in linea dal punto di vista amministrativo, territoriale e finanziario.

Assicuratevi di aver compreso i requisiti finanziari e le modalità di erogazione del contributo (Art. 7 pag. 16 e Art. 10 pag. 21). Possiedi le risorse necessarie per far partire il progetto?

Dedicate tempo e attenzione alla costruzione del partenariato! La scelta dei partner non deve mai essere casuale. La parola d’ordine è complementarietà. Assicuriamoci che i soggetti che decidiamo di coinvolgere nella realizzazione del progetto abbiano le stesse nostre motivazioni. Senza un buon partenariato, un progetto, per quanto ben scritto, avrà delle serie difficoltà in fase di valutazione. Assicuratevi, inoltre, che tutti i partner siano eleggibili e che la composizione del partenariato rispetti i requisiti richiamati nel bando (Art. 6 pag. 15)

Prestate massima attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo. Nella fase di scrittura i criteri di valutazione vi guideranno per capire la lunghezza e l’importanza che sarà necessario dare ai singoli paragrafi della proposta progettuale. Dovrò dare maggiore rilevanza ai paragrafi che si riferiscono ai criteri di valutazione che hanno maggior punteggio perché sono quelli su cui si baserà la valutazione del progetto. (Art. 8 e 9 pag. 18-19)

Non aspettate fino all’ultimo momento per inviare il progetto! È sempre consigliabile inviare la domanda con sufficiente anticipo rispetto alla scadenza per evitare problemi tecnici dell’ultimo minuto (es. congestione del portale web dedicato).

Rimanete aggiornati anche in fase di candidatura! Mentre predisponete la proposta progettuale, consultate regolarmente la pagina ufficiale del bando, dove saranno pubblicati aggiornamenti e informazioni supplementari riguardanti il bando.

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