Commissione Europea - Internal Security Fund (ISF)
Il Fondo per la Sicurezza Interna (ISF) contribuirà a raggiungere un elevato livello di sicurezza nell'UE, in particolare prevenendo e combattendo il terrorismo, la radicalizzazione, la criminalità organizzata e la criminalità informatica gravi, assistendo e proteggendo le vittime di reati e preparandosi a proteggere da e gestire efficacemente incidenti, rischi e crisi legati alla sicurezza.
L'obiettivo di questo invito è di svolgere il lavoro preparatorio necessario per la creazione di set di dati condivisibili su larga scala di alta qualità per l'innovazione, compreso il lavoro sull'interoperabilità, ad esempio attraverso la standardizzazione e la privacy o attraverso l'anonimizzazione. Il lavoro intrapreso dovrebbe basarsi su casi di utilizzo operativo identificati.
I lavori preparatori comprendono almeno tre dei seguenti elementi:
Si prevede di condurre workshop tecnici con l'occasione della presentazione della relazione intermedia sullo stato di avanzamento e della relazione finale del progetto. Come risultato dei workshop, il consorzio produrrà una relazione sugli obiettivi descritti nella sezione precedente che era stata affrontata dal consorzio. Il report dovrà includere gli elementi specificati a pagina 7 del bando.
Le proposte di progetto dovrebbero, inoltre, includere una componente di monitoraggio e valutazione. Per maggiori dettagli si veda pagina 7 del bando.
Durata dei progetti: tra i 24 e i 36 mesi.
Possono presentare domanda gli enti, pubblici o privati, dotati di personalità giuridica che:
Le proposte devono essere presentate da minimo 3 richiedenti (beneficiari) da 3 diversi paesi ammissibili.
I seguenti enti non possono candidarsi come coordinatore:
Dotazione finanziaria complessiva: 1.000.000 Euro
Contributo massimo: 1.000.000 Euro
Contributo minimo: 500.000 Euro
Quota di cofinanziamento: 90%
Pagina web per formulari e documenti
TOPIC ID: ISF-2022-TF1-AG-DATA
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Si fa notare che i lavori nell'ambito della proposta dovrebbero tenere conto della sintesi dei risultati dello studio sulla concettualizzazione tecnica, giuridica e finanziaria dello spazio europeo dei dati di sicurezza per l'innovazione, commissionato dalla DG HOME nel primo trimestre 2022 e da ultimare fornendo la relazione finale dettagliata nell'aprile 2023.
Le attività proposte nell'ambito dell’invito dovrebbero basarsi, per quanto possibile, su soluzioni e ecosistemi già esistenti e disponibili a livello UE. Si consiglia, pertanto, di dedicare una particolare attenzione alle attività condotte dalle agenzie citate a pagina 5 del bando cui le proposte dovrebbero riferirsi.
Il bando indica specifici criteri di priorità da applicare alle proposte arrivate a pari merito. Assicurati di avere ben chiare queste priorità già dalle primissime fasi della progettazione, per aumentare le tue chances di aggiudicazione (Cfr. par. 8, pagg. 16-17 del bando).
È molto importante leggere con attenzione i criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri, infatti, ti consentirà di comprendere se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti tenere maggiormente in considerazione ai fini dell’attribuzione dei punteggi (Cfr. par. 9, pagg. 17-18 del bando).
Verifica con attenzione quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (Cfr. par. 10, pagg. 19-20 del bando).
Assicurati di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. par. 10, pag. 20 del bando). Possiedi le risorse necessarie per far partire il progetto?
Hai bisogno di ulteriori informazioni? Contatta l'Ente finanziatore al seguente indirizzo e-mail, specificando la call e il topic cui la tua richiesta fa riferimento: HOME-ISF@ec.europa.eu
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