Promozione degli Investimenti produttivi destinati all’acquacoltura ed alla Promozione di nuovi operatori dell’acquacoltura sostenibile

Scadenza: 30 novembre 2018
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca (FEAMP) 2014-2020

Bando scaduto

Finalità

L’Avviso riguarda la concessione di finanziamenti per la realizzazione degli interventi previsti dalle seguenti Misure/sottomisure:

Misura 2. 48 Investimenti produttivi destinati all’acquacoltura - sottomisura di cui alle lettere a, b, c, d, f

La sottomisura è finalizzata al rafforzamento della competitività e della redditività del settore dell’acquacoltura e ad ampliarne le prospettive di sviluppo.

Misura 2.48 Investimenti produttivi destinati all’acquacoltura - sottomisura di cui alle lettere e, i, j

La sottomisura contempla iniziative destinate a ridurre l’impatto negativo dell’acquacoltura sull’ambiente e sulle acque.

Misura 2.48 Investimenti produttivi destinati all’acquacoltura - sottomisura di cui alla lettera k

La sottomisura finanzia interventi che aumentino l’efficienza energetica e/o la promozione della conversione delle imprese acquicole verso fonti rinnovabili di energia o fonti di energia derivanti dai processi di produzione.

Misura 2.52 Promozione di nuovi operatori dell’acquacoltura sostenibile:

La misura intende favorire l’ingresso di nuovi operatori nell’attività di acquacoltura e promuoverne la formazione. La finalità è quella di contribuire alla crescita e all’occupazione nelle regioni costiere e rurali e contribuire al soddisfacimento della crescente domanda di prodotti ittici.

Interventi ammissibili

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]L’Avviso riguarda la concessione di finanziamenti per la realizzazione degli interventi previsti dalle seguenti Misure/sottomisure:

Misura 2. 48 Investimenti produttivi destinati all’acquacoltura - sottomisura di cui alle lettere a), b), c), d), f)

In un’ottica di rafforzamento della competitività e della redditività del settore, la misura intende ampliare le prospettive di sviluppo favorendo la diversificazione della produzione, da attuarsi anche attraverso l’utilizzo in allevamento di specie di riferimento territoriale non alloctone.

In sintesi, attraverso la misura 2.48 sono stati previsti investimenti per: recuperare e sfruttare le aree maggiormente vocate; riqualificare e diversificare le produzioni e i processi produttivi garantendo la compatibilità con l’ambiente e le risorse disponibili; valorizzare il prodotto sul mercato; diversificare l’attività con altre complementari

Sono ritenuti ammissibili a contributo i seguenti interventi:

  • investimenti produttivi nel settore dell’acquacoltura;
  • la diversificazione della produzione dell’acquacoltura e delle specie allevate;
  • l’ammodernamento delle unità di acquacoltura, compreso il miglioramento delle condizioni di lavoro e di sicurezza dei lavoratori del settore dell’acquacoltura;
  • miglioramenti e ammodernamento connessi alla salute e al benessere degli animali, compreso l’acquisto di attrezzature volte a proteggere gli allevamenti dai predatori selvatici;
  • investimenti destinati a migliorare la qualità o ad aggiungere valore ai prodotti dell’acquacoltura;

Sono altresì ammessi investimenti riguardanti le imbarcazioni di servizio con licenza di pesca di V^ categoria asservite ad impianto utilizzate in acquacoltura e gli investimenti relativi al commercio al dettaglio svolto dall’azienda quando tale commercio formi parte integrante dell’impresa di acquacoltura.

Si specifica che tra le attività di acquacoltura rientrano l’esercizio di impianti quali quelli intensivi (quali la piscicoltura, le avannotterie, la molluschicoltura) e l'acquacoltura estensiva.

Misura 2.48 Investimenti produttivi destinati all’acquacoltura - sottomisura di cui alle lettere e), i), j)

Nell’ottica di favorire una migliore integrazione del settore dell’acquacoltura con l’ambientecircostante, la Misura intende potenziare i sistemi di allevamento che favoriscono l’efficienza produttiva, l’uso sostenibile delle risorse e il miglioramento della performance ambientale.

In sintesi, attraverso la misura 2.48 sono stati previsti investimenti per: ridurre l’impatto negativo o l’accentuazione degli effetti positivi sull’ambiente, nonché l’uso più efficiente delle risorse; ottenere una considerevole riduzione nell’impatto delle imprese acquicole sull’utilizzo e sulla qualità delle acque; promuovere i sistemi di acquacoltura a circuito chiuso in cui l’allevamento dei prodotti acquicoli avviene in sistemi chiusi a ricircolo che riducono al minimo l’utilizzo di acqua.

Sono ritenuti ammissibili a contributo i seguenti interventi:

  • investimenti per la riduzione dell’impatto negativo o l’accentuazione degli effetti positivi sull’ambiente, nonché l’uso più efficiente delle risorse;
  • investimenti volti all’ottenimento di una considerevole riduzione nell’impatto delle imprese acquicole sull’utilizzo e sulla qualità delle acque, in particolare tramite la riduzione del quantitativo utilizzato d’acqua o di sostanze chimiche, antibiotici e altri medicinali o il miglioramento della qualità delle acque in uscita, anche facendo ricorso a sistemi di acquacoltura multitrofica;
  • la promozione dei sistemi di acquacoltura a circuito chiuso in cui l’allevamento dei prodotti acquicoli avviene in sistemi chiusi a ricircolo che riducono al minimo l’utilizzo di acqua.

Si specifica che tra le attività di acquacoltura rientrano l’esercizio di impianti quali quelli per piscicoltura, avannotterie, per acquacoltura estensiva del tipo molluschicoltura.

Misura 2.48 Investimenti produttivi destinati all’acquacoltura - sottomisura di cui alle lettera k

Considerando che il consistente consumo energetico dei processi produttivi richiede il ricorso a energie alternative quali quelle rinnovabili o quelle derivanti dai processi di produzione, la Misura intende sostenere gli interventi che aumentino l’efficienza energetica e la promozione della conversione delle imprese acquicole verso fonti rinnovabili di energia.

Sono ritenuti ammissibili a contributo i seguenti interventi:

  • l’aumento dell’efficienza energetica;
  • la promozione della conversione delle imprese acquicole verso fonti rinnovabili di energia.

Si specifica che tra le attività di acquacoltura rientrano l’esercizio di impianti quali quelli per piscicoltura, avannotterie, per acquacoltura estensiva del tipo molluschicoltura.

Misura 2.52 Promozione di nuovi operatori dell’acquacoltura sostenibile:

È fondamentale che le imprese acquicole, in particolare le piccole e medie imprese (PMI), possano accedere al sostegno del FEAMP e che esso favorisca l’ingresso di nuovi operatori nell’attività.

Inoltre, è necessario promuovere le attività di formazione con maggiori garanzie di ingresso immediato dei giovani operatori nel mercato del lavoro.

In sintesi, l’obiettivo degli interventi previsti dall’art. 52 del Reg. (UE) n. 508/2014 è, quindi, quello di favorire l’imprenditoria in acquacoltura e sostenere la creazione di imprese di acquacoltura sostenibile da parte di nuovi acquacoltori in linea anche con le azioni del Piano Strategico Acquacoltura 2014/2020.

La finalità è quella di contribuire alla crescita e all’occupazione nelle regioni costiere e rurali e contribuire al soddisfacimento della crescente domanda di prodotti ittici.

Sono ritenuti ammissibili gli interventi volti a sostenere la creazione di imprese di acquacoltura sostenibile da parte di nuovi acquacoltori, che progettino la realizzazione, in via prevalente, di una diversificazione dell’offerta di prodotti ittici rispetto al quadro già presente in Regione alla data di pubblicazione dell’Avviso.

Chi può partecipare

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Possono produrre istanza di ammissione ai benefici le imprese acquicole e per la Misura 2.52 esclusivamente le nuove imprese acquicole (cioè ad imprese la cui Partita IVA sia stata attivata da meno di 12 mesi e che non abbiano avviato la produzione alla data di presentazione della domanda.

Entità del contributo

Risorse finanziarie disponibili: 820.481,46 euro Il contributo pubblico è ripartito tra le quote UE, Stato e Regione secondo le percentuali del 50%, 35% e 15%. La Misura prevede un’intensità massima dell’aiuto pubblico pari al 50% delle spese ammesse sulla base dei costi sostenuti dai beneficiari, La spesa ammissibile minima per ciascuna istanza (importo complessivo del progetto relativo a tutte le sottomisure attivate) non può, in ogni caso, essere inferiore ad € 50.000 (imponibile)

Link e Documenti

Solo per abbonatiClicca qui per vedere i piani di abbonamento [ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Bando

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
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