Scadenza: 31 maggio 2022
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Commissione Europea - EU4Health Programme (EU4H)

Dotazione Complessiva
€ 2.000.000
Co-finanziamento
60%
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Difficile

Finalità

La crisi ucraina ha un impatto senza precedenti sulla salute mentale dei profughi provenienti dall'Ucraina. Il conflitto e le esperienze delle persone nelle zone di guerra e durante il processo di trasferimento, sta avendo un impatto negativo sulla salute mentale di quella popolazione, e in particolare dei gruppi più vulnerabili tra loro. I professionisti della salute mentale di lingua ucraina/russa giocheranno un ruolo chiave per dare sostegno alla salute mentale e al benessere dei profughi che arrivano dall'Ucraina. È quindi essenziale costruire, rafforzare e potenziare questa risorsa critica nell'Unione. È anche fondamentale fornire strumenti per promuovere il networking di tali professionisti della salute, promuovendo il loro lavoro con i sistemi sanitari nazionali e anche con le organizzazioni non governative (ONG), per sviluppare competenze e condividere esperienze e buone pratiche.

L'obiettivo principale del bando è quello di accrescere la consapevolezza, la conoscenza delle generazioni e la condivisione e lo sviluppo delle capacità per migliorare la salute mentale e il benessere psicologico nelle popolazioni migranti e rifugiate, con particolare attenzione ai profughi dell'Ucraina, attraverso l'attuazione di promettenti e migliori pratiche e linee guida.

Interventi ammissibili

Le attività ammissibili riguardano lo scambio e l'implementazione delle migliori pratiche che aumenteranno la consapevolezza, la condivisione delle conoscenze e il sostegno ai professionisti della salute e alle ONG che lavorano con i rifugiati.

In particolare, le azioni sosterranno le organizzazioni interessate, per discutere e scambiare pratiche e conoscenze sulla salute mentale, per implementare pratiche promettenti e migliori e azioni basate sull'evidenza.

Le attività dovrebbero concentrarsi sui bisogni dei profughi ucraini che si trovano principalmente nei paesi confinanti con l'Ucraina o in altri stati membri dell'UE e sul sostegno alle ONG e agli operatori sanitari che parlano ucraino/russo e che lavorano con i profughi dell'Ucraina.

Le azioni includeranno un lavoro che si basa sul materiale di formazione già disponibile della Health Policy Platform/ECDC Virtual Academy relativo alla formazione sulla salute mentale per i professionisti che si occupano dei rifugiati, comprese le traduzioni quando necessario.

Gli interventi dovrebbero prendere in considerazione il lavoro svolto da altre organizzazioni che lavorano con i profughi dell'Ucraina (per esempio OMS, UNHCR, Croce Rossa, Caritas, ecc.) e dovrebbero prevedere un’interazione con esse.

Le pratiche dovrebbero essere implementate attraverso attività sul campo e in consultazione con i rappresentanti della comunità o del gruppo target interessato (migranti, rifugiati, profughi dall'Ucraina).

Durata progettuale: 24 mesi

Chi può partecipare

Possono partecipare al bando enti pubblici o privati dotati di personalità giuridica che siano stabiliti in uno dei seguenti paesi:

  • Stati membri dell’UE (compresi i paesi e i territori d’oltremare - PTOM);
  • Paesi non-UE: i Paesi dello Spazio Economica Europea e i Paesi associati allEU4Health Programme o i Paesi che hanno in corso negoziati per un accordo di associazione che entri in vigore prima della firma della sovvenzione.

I beneficiari devono essere:

  • università e istituzioni scolastiche;
  • organizzazioni della società civile che sostengono migranti e rifugiati (associazioni professionali relative alla salute e al sociale, scuole, fondazioni, ONG ed enti simili).

Le domande devono essere presentate da un partenariato composto da almeno 3 beneficiari provenienti da 3 diversi paesi eleggibili.

Il consorzio deve anche includere almeno una ONG attiva nel campo della salute mentale, preferibilmente a livello europeo, e almeno una ONG che lavora nel settore dei migranti e dei rifugiati.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 2.000.000 Euro

Quota di cofinanziamento: 60%

Attenzione! È possibile richiedere un tasso di finanziamento più elevato (massimo 80%) se il progetto è di "utilità eccezionale", cioè riguarda azioni in cui almeno il 30% del bilancio è destinato ad attività in Stati membri il cui PIL per abitante è inferiore al 90% della media UE.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

EU4H-2022-PJ-09

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Attenzione! Il bando è altamente competitivo. Saranno finanziate fino a tre proposte.

Dedicatevi con cura alla stesura dell’Analisi di contesto e dimostrate che il vostro progetto intende sopperire ad un fabbisogno reale. A tal fine, assicuratevi che questa sezione sia corredata di dati e studi ufficiali.

Impegnatevi nella costruzione del partenariato! La scelta dei partner non deve mai essere casuale. La parola d’ordine è complementarietà. Assicuriamoci che i soggetti che decidiamo di coinvolgere nella realizzazione del progetto abbiano le stesse nostre motivazioni. Se non ho un buon partenariato, un progetto, per quanto ben scritto, avrà delle serie difficoltà in fase di valutazione. Assicuratevi, inoltre, che tutti i partner siano eleggibili e che la composizione del partenariato rispetti i requisiti richiamati nel bando (Cfr. pagg. 8 e 11 del bando).

Considerate attentamente la sostenibilità del progetto, e quindi la capacità del progetto di mantenere i risultati raggiuti anche dopo il finanziamento. Il bando prevede che le attività finanziate dovranno anche includere una breve valutazione del processo di attuazione, nonché un piano per l'ulteriore diffusione dell'attuazione delle pratiche in altri paesi dell'UE dove i profughi possono trovare sistemazione.

Si consiglia di leggere scrupolosamente i criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri vi aiuterà a capire se il vostro progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo. Nella fase di scrittura i criteri di valutazione vi guideranno per capire la lunghezza e l’importanza che sarà necessario dare ai singoli paragrafi della proposta progettuale. Dovrò dare maggiore rilevanza ai paragrafi che si riferiscono ai criteri di valutazione che hanno maggior punteggio perché sono quelli su cui si baserà la valutazione del progetto (Cfr. Art. 8, pagg. 15 e ss. del bando).

Verificate quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (Cfr. Art. 9, pagg. 17 e ss. del bando).

Assicurati di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. Art. 9, pagg. 18 e ss. del bando). Siete in possesso delle risorse necessarie per far partire il progetto?

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