Promozione dell’eco-efficienza e riduzione di consumi di energia primaria negli edifici e strutture pubbliche o ad uso pubblico residenziali e non residenziali e integrazione di fonti rinnovabili

Scadenza: 2 marzo 2020
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

POR FESR 2014-2020, regione Veneto, AZIONE 4.1.1 “Promozione dell’eco-efficienza e riduzione di consumi di energia primaria negli edifici e strutture pubbliche: interventi di ristrutturazione di singoli edifici o complessi di edifici, installazione di sistemi intelligenti di telecontrollo, regolazione, gestione, monitoraggio e ottimizzazione dei consumi energetici (smart buildings) e delle emissioni inquinanti anche attraverso l’utilizzo di mix tecnologici”, all’Asse Prioritario 4 “Sostenibilità energetica e qualità ambientale”. Priorità di investimento “4 c – Sostenere l’efficienza energetica, la gestione intelligente dell’energia e l’uso dell’energia rinnovabile nelle infrastrutture pubbliche, compresi gli edifici pubblici, e nel settore dell’edilizia abitativa” Obiettivo specifico “4.1 – Riduzione dei consumi energetici negli edifici e nelle strutture pubbliche o ad uso pubblico, residenziali e non residenziali e integrazione di fonti rinnovabili”

Bando scaduto

Finalità

Il presente bando pubblico ha ad oggetto l’assegnazione di contributi in conto capitale per l’efficientamento energetico del patrimonio edilizio pubblico residenziale con la finalità di ridurre i consumi energetici negli edifici e nelle strutture pubbliche o ad uso pubblico, residenziali e non residenziali e integrazione di fonti rinnovabili. Inoltre, è volto a promuovere l’ecoefficienza e riduzione di consumi di energia primaria negli edifici e strutture pubbliche: interventi di ristrutturazione di singoli edifici o complessi di edifici, installazione di sistemi intelligenti di telecontrollo, regolazione, gestione, monitoraggio e ottimizzazione dei consumi energetici (smart buildings) e delle emissioni inquinanti anche attraverso l’utilizzo di mix tecnologici.

Le Regione Veneto vuole promuovere l’incentivazione del risparmio energetico e lo sviluppo delle fonti rinnovabili di energia in attuazione degli indirizzi della politica energetica comunitaria e nazionale e nell’ambito delle competenze conferite alla Regione dalle leggi dello Stato. L’insieme degli interventi realizzati in un edificio deve garantire oltre alla riduzione dell’indice del consumo di energia primaria dell’edificio (EPgl), anche la riduzione conseguente l’emissione inquinante prodotta dagli edifici e dagli impianti. L’efficientamento energetico potrà essere conseguito anche con l’integrazione di fonti rinnovabili di energia elettrica e termica.

Attenzione! Con il presente bando la Regione del Veneto concorre a realizzare gli obiettivi della strategia “Europa 20- 20”, della strategia EUSALP – 3° obiettivo "Un contesto ambientale più inclusivo e soluzioni energetiche rinnovabili ed affidabili per il futuro", Azione 9 "Rendere il territorio una regione modello per efficienza energetica e uso di energie rinnovabili" .

Chi può partecipare

Possono presentare domanda le Aziende Territoriali per l’Edilizia Residenziale.

Entità del contributo

Il budget totale a valere sul presente bando ammonta a 10.000.000 Euro.

L’intervento deve comportare una spesa complessiva ammissibile a contributo non inferiore ad 200.000 Euro.

Il contributo massimo concedibile ammonta ad 2.000.000 Euro per domanda.

Spese ammissibili

Sono ammissibili le spese pagate dai beneficiari nel periodo di ammissibilità della spesa che decorre dal 1° gennaio 2019, fino al termine previsto per la presentazione della rendicontazione finale dell’intervento con richiesta di erogazione del saldo.

Sono ammissibili le spese connesse all’efficientamento energetico degli edifici pubblici e basate sul prezzario regionale in materia di lavori pubblici.
In particolare, sono ammissibili le seguenti voci di spesa:

- Lavori di efficientamento energetico, quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, i seguenti:
(a) Coibentazione dell’involucro edilizio;
(b) Sostituzione dei serramenti;
(c) Realizzazione di pareti ventilate;
(d) Installazione di sistemi schermanti per la protezione dalla radiazione solare;
(e) Installazione o sostituzione di caldaie;
(f) Installazione o sostituzione di impianti termici alimentati da fonte rinnovabile, solo per autoconsumo (quali solare-termico, geotermico);
(g)Efficientamento del sistema di distribuzione dell’impianto termico;
(h) Installazione o sostituzione di impianti fotovoltaici (nel limite di 15 kW di picco, comprensivi degli impianti eventualmente già esistenti);
(i) Installazione o sostituzione di pompe di calore per climatizzazione invernale ed estiva;
(l) Efficientamento dell'impianto di illuminazione interni o relativo alle pertinenze dell’edificio;
(m) Efficientamento di sistemi di trasporto, quali ad esempio ascensori o scale mobili (non sono ammesse le spese per opere edili per gli adeguamenti normativi);
(n) Installazione di sistemi e dispositivi per contabilizzazione dei consumi, per il controllo automatizzato e per la telegestione degli impianti termici ed elettrici;

- Oneri di sicurezza

- Servizi tecnici (progettazione, attestazioni di prestazione energetica (APE), diagnosi energetica, contabilizzazione, direzione e assistenza ai lavori, collaudo dei lavori, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione, nonché consulenze specialistiche, indagini preliminari e studi ambientali strettamente necessari alla redazione e all’approvazione del progetto)

- IVA, qualora non recuperabile o compensabile da parte del soggetto Beneficiario. I soggetti che hanno possibilità di compensare l’IVA, in sede di presentazione della domanda di sostegno, in base ai valori storici, devono indicare l’importo dell’IVA non recuperabile, sulla quale, successivamente, in sede di ammissione, potrà essere apportata un’eventuale rettifica al ribasso. Il soggetto richiedente è tenuto a dimostrare, attraverso idonea documentazione, l’avvenuto calcolo della quota dell’IVA come sopra riportato.

- Altre spese, quali ad esempio:
(a) Contributo ANAC e altri tributi connessi all’intervento;
(b) Spese di commissione giudicatrice;
(c) Spese per pubblicazioni procedure di gara e avvisi sui risultati, qualora non recuperabili da parte del beneficiario.

Supporto

Contattaci via mail, se sei interessato ad un topic in particolare. Entro 48 ore, provvederemo ad inviarti la scheda dettagliata di tutte le attività ammissibili.

Link e Documenti

Bando

Pagina web per documenti e formulari

Regione Veneto: economia e sviluppo montano - Strategia macroregionale alpina

Regione Veneto: prezzario regionale lavori pubblici

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

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