Promozione di misure e azioni per i rifugiati nel settore dell'HEPA: Bando per la promozione dell’attività fisica e dello sport tra i rifugiati (EAC/S16/2016)

Scadenza: 9 settembre 2016
Archiviato
Bando scaduto
SCADENZA

9 settembre 2016

PROGRAMMA DI RIFERIMENTO

OBIETTIVO
La promozione dell'attività fisica salutare (health-enhancing physical activity-HEPA) in sede di elaborazione delle politiche nazionali e dell'UE è intesa non solo a migliorare la salute e il benessere, ma anche ad affrontare gli allarmanti costi sociali ed economici derivanti dall'inattività fisica. A tale proposito è stato avviato un processo e sono state
messe a punto strutture a livello di UE, in collaborazione con gli Stati membri (SM) e con i
soggetti interessati, al fine di incoraggiare lo sviluppo e l'attuazione di politiche e azioni
nazionali ed europee più efficaci destinate a incoraggiare le persone a muoversi di più e a pra

ticare sport e attività fisica.

In questo contesto sono stati individuati due tipi di problematiche:

-
problematiche legate a determinate categorie di popolazione che non hanno accesso
alla pratica dello sport e dell'attività fisica o vi possono accedere

solo in misura limitata. I rifugiati rientrano chiaramente in una di queste categorie;

-
problematiche legate ai metodi di monitoraggio dell'attività fisica in Europa e alla

disponibilità di dati comparabili nell'UE-28.

Il progetto pilota sarà pertanto composto da due pilastri, uno incentrato sulla promozione di
misure e azioni per i rifugiati nel settore dell'HEPA e l'altro riguardante la promozione di
politiche basate su dati concreti in tema di HEPA, che verranno a integrare le attività già

intraprese.

Il presente invito a presentare proposte si riferisce in modo specifico al primo pilastro:

"Promozione di misure e azioni per i rifugiati nel settore dell'HEPA".

L'arrivo massiccio di rifugiati costituisce una delle principali sfide che l'Europa deve
affrontare. Benché alloggio, vitto e istruzione rappresentino le priorità più urgenti, lo sport

e l'attività fisica possono svolgere un ruolo importante per l'integrazione e il benessere dei rifugiati.

La promozione dello sport e dell'attività fisica tra i rifugiati colmerebbe una lacuna negli
sforzi messi in atto dall'UE per garantire a tutti i gruppi socialmente esclusi un migliore
accesso allo sport e all'attività fisica. Alcune azioni pilota potrebbero sperimentare e
individuare le migliori prassi negli Stati membri per questa particolare situazione e questo

pubblico specifico.

L'obiettivo generale è promuovere l'attività fisica salutare (HEPA) nelle politiche nazionali

e in quelle dell'UE.

L'obiettivo specifico è promuovere un più ampio accesso dei rifugiati alla pratica dello

sport e dell'attività fisica.

Risultati previsti:

-
sensibilizzazione dei rifugiati ai vantaggi sociali e per la salute derivanti dalla

pratica di sport e attività fisiche;

-
miglioramento del benessere dei rifugiati e della loro integrazione nella società

grazie allo sport e all'attività fisica;

-
migliore conoscenza dei valori europei da parte dei rifugiati grazie alla loro

partecipazione ad attività fisiche e sportive.

Il presente invito a presentare proposte dovrebbe permettere di sperimentare la
realizzazione di attività nel settore dell'HEPA in almeno sei Stati membri particolarmente
interessati dall'arrivo massiccio di rifugiati, grazie alla selezione di almeno sei progetti.
Tali progetti dovrebbero coinvolgere le organizzazioni sportive locali e tenere conto della

parità di genere. Ogni singolo progetto dovrebbe coinvolgere almeno 100 rifugiati.

DESCRIZIONE
L'arrivo massiccio di rifugiati costituisce una delle principali sfide che l'Europa deve
affrontare. Benché alloggio, vitto e istruzione rappresentino le priorità più urgenti, lo sport

e l'attività fisica possono svolgere un ruolo importante per l'integrazione e il benessere dei rifugiati.

La promozione dello sport e dell'attività fisica tra i rifugiati colmerebbe una lacuna negli
sforzi messi in atto dall'UE per garantire a tutti i gruppi socialmente esclusi un migliore
accesso allo sport e all'attività fisica. Alcune azioni pilota potrebbero sperimentare e
individuare le migliori prassi negli Stati membri per questa particolare situazione e questo

pubblico specifico.

L'obiettivo generale è promuovere l'attività fisica salutare (HEPA) nelle politiche nazionali

e in quelle dell'UE.

L'obiettivo specifico è promuovere un più ampio accesso dei rifugiati alla pratica dello

sport e dell'attività fisica.

Il presente invito a presentare proposte dovrebbe permettere di sperimentare la
realizzazione di attività nel settore dell'HEPA in almeno sei Stati membri particolarmente
interessati dall'arrivo massiccio di rifugiati, grazie alla selezione di almeno sei progetti.
Tali progetti dovrebbero coinvolgere le organizzazioni sportive locali e tenere conto della

parità di genere. Ogni singolo progetto dovrebbe coinvolgere almeno 100 rifugiati.

AZIONI FINANZIATE
Elenco non esaustivo delle principali attività volte alla partecipazione dei rifugiati

all'HEPA che sono ammissibili nell'ambito del presente invito a presentare proposte:

-
sviluppo, individuazione, promozione e condivisione di buone pratiche in materia

di partecipazione dei rifugiati all'HEPA;

-
elaborazione, sviluppo e applicazione di moduli e strumenti di formazione e

istruzione;

-
attività volte ad accrescere le competenze di coloro che si assumono il ruolo di
moltiplicatori nel settore dello sport e a migliorare il monitoraggio e l'analisi
comparativa degli indicatori, in particolare per quanto riguarda la promozione di

comportamenti etici e dei codici di condotta tra gli sportivi;

-
attività di sensibilizzazione al valore aggiunto dello sport e dell'attività fisica in

relazione allo sviluppo personale, sociale e professionale dei singoli;

-
attività volte a promuovere sinergie innovative tra il settore dello sport e quelli

della sanità, dell'istruzione, della formazione e della gioventù;

-

azioni di divulgazione;

-
conferenze, seminari, riunioni, eventi e azioni di sensibilizzazione a sostegno delle

suddette attività.

I progetti dovranno avere una durata massima di 12 mesi con inizio a partire dal 1/01/2017 (il termine deve essere inderogabilmente entro il 31/12/2017)

CHI PUO' PARTECIPARE

Per essere ammessi, i richiedenti devono:

- esser organismi pubblici o privati dotati di personalità giuridica, la cui attività principale
si colloca nel settore dello sport e dell'attività fisica (le persone fisiche non possono
presentare richieste di sovvenzione nell'ambito del presente invito), ad esempio (elenco
non esaustivo): organizzazioni sportive senza scopo di lucro (private o pubbliche);
autorità pubbliche (nazionali, regionali, locali);
organizzazioni internazionali;

club sportivi;

- università;
istituti di insegnamento;
centri di ricerca;

società;

-

avere la propria sede sociale in uno dei 28 Stati membri dell'UE.

ENTITA' CONTRIBUTO

Il bilancio totale stanziato per il cofinanziamento dei progetti è stimato a 600.000 EUR.

L'importo massimo per ciascuna sovvenzione sarà di 60.000 EUR.

Il contributo dell'UE non potrà superare l'80% dei costi ammissibili totali del progetto.

COME PARTECIPARE

PAESI AMMISSIBILI

REFERENTE

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SITO WEB

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FORMULARI E DOCUMENTI
Testo del bando

Allegati

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - NULL

CODICE AUTORE

22/07/2016_CAD

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