PSR 2014-2020: Sostegno a investimenti nelle infrastrutture per l'accesso e la gestione delle risorse forestali e pastorali

Scadenza: 3 febbraio 2017
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Bando scaduto
SCADENZA

3 febbraio 2017

PROGRAMMA DI RIFERIMENTO

PSR (2014-2020) - Misura 4, Operazione 4.3.4

OBIETTIVO

Il presente Avviso rientra nell'ambito del PSR 2014-2020, Misura 4, Operazione 4.3.4 - Infrastrutture per l’accesso e la gestione delle risorse forestale e pastorali.

L'operazione sostiene investimenti in infrastrutture di viabilità e logistica realizzati nelle zone montane per migliorare le condizioni di accesso alle foreste e agli alpeggi e le condizioni di lavoro degli addetti, con l’obiettivo di:

-

migliorare la competitività sostenibile delle imprese forestali ampliando le aree oggetto di gestione e contrastando i diffusi fenomeni di abbandono;

-

creare opportunità di sviluppo nelle aree rurali attraverso una migliore accessibilità, aumentando così la produttività forestale e la diversificazione delle attività produttive delle imprese presenti sul territorio.

L’operazione sostiene interventi a servizio dei boschi caratterizzati da una potenziale gestione attiva, estesi in Piemonte su 542.000 ettari, ed in particolare alle aree non ancora servite, estese su 293.000 ettari (pari al 54%).

Il bando è finalizzato a sostenere interventi in infrastrutture di viabilità e logistica, di tipo permanente, per:

-

l’accesso e la gestione delle risorse forestali aventi una potenziale gestione attiva;

-

l’accesso e la gestione di superfici d’alpeggio.

Gli investimenti sono ammessi per gli interventi realizzati nelle zone montane della Regione
Piemonte di cui all’art. 32 c.1 lettera a) del Regolamento (CE) n. 1305/2013 indicate con la lettera
“M” nel documento “Classificazione del territorio regionale per zone altimetriche” allegato al testo

del PSR 2014 – 2020, approvato dalla Commissione Europea in data 28.10.2015.

DESCRIZIONE

Il bando è finalizzato a sostenere interventi in infrastrutture di viabilità e logistica, di tipo permanente, per:

-

l’accesso e la gestione delle risorse forestali aventi una potenziale gestione attiva;

-

l’accesso e la gestione di superfici d’alpeggio.

Gli investimenti sono ammessi per gli interventi realizzati nelle zone montane della Regione
Piemonte di cui all’art. 32 c.1 lettera a) del Regolamento (CE) n. 1305/2013 indicate con la lettera
“M” nel documento “Classificazione del territorio regionale per zone altimetriche” allegato al testo

del PSR 2014 – 2020, approvato dalla Commissione Europea in data 28.10.2015.

AZIONI FINANZIATE

Sono ammesse le seguenti due tipologie di intervento:

- Tipologia 1: nuove infrastrutture viarie silvopastorali di tipo permanente comprese quelle logistiche (piazzole di sosta e di movimentazione) a servizio delle superfici forestali e d’alpeggio

Ai fini del presente bando, per tale tipologia si intende la realizzazione di nuove piste e strade
silvopastorali di tipo permanente classificate ai sensi del Regolamento regionale forestale di
attuazione dell’art. 13 della L.R. 4/2009, ovvero la realizzazione di nuove infrastrutture di tipo

permanente comprese quelle logistiche.

- Tipologia 2: adeguamenti, ampliamenti e messa in sicurezza della viabilità silvopastorale permanente esistente

Ai fini del presente bando, per tale tipologia si intende la realizzazione di interventi sulla viabilità
silvopastorale esistente, classificata ai sensi del Regolamento regionale forestale di attuazione
dell’art. 13 della L.R. 4/2009, che, in parziale o totale sovrapposizione al sedime originale,

prevedono la redazione di un progetto per:

-

l’adeguamento (o adattamento) geometrico dell’infrastruttura a una nuova norma tecnica

(anche non cogente) o regola costruttiva (es. linee guida allegate al presente bando);

- l’ampliamento, per la trasformazione dell’infrastruttura da una tipologia a un’altra (di
norma di dimensioni superiori) nell’ambito della stessa norma o regola tecnica già adottata

nella realizzazione dell’infrastruttura;

- la messa in sicurezza per il contrasto di fenomeni erosivi o franosi, con interventi di tipo

strutturale che riguardano i versanti, le scarpate naturali e artificiali.

Eventuali tratti di carreggiata in variante rispetto all’esistente sono da considerarsi di nuova
costruzione e andranno realizzati nel rispetto delle regole progettuali e costruttive (Linee guida
per la progettazione e la costruzione di piste e strade in ambito forestale allegate al presente

bando).

Gli interventi ammissibili per la Tipologia 1 sono la realizzazione di:

a) strade camionabili principali o secondarie;
b) strade trattorabili;
c) piste camionabili;
d) piste trattorabili;
e) interventi ai punti a), b), c), d) realizzati mediante tecniche costruttive di ingegneria
naturalistica;

f) interventi ai punti a), b), c), d), realizzati con tombini trasversali autodrenanti sottostradali;

Gli interventi ammissibili per la Tipologia 2 sono adeguamenti, ampliamenti e messa in sicurezza

come:

g) modifica della larghezza della piattaforma;
h) modifica della pendenza longitudinale;
i) inserimento di piazzole di scambio per l’incrocio, manovra/inversione dei veicoli;
j) rifacimento di tornanti con modifica del raggio di curva, o della larghezza della piattaforma,
anche con ricostruzione delle opere di sostegno;
k) interventi su scarpate stradali interessate da fenomeni erosivi e da movimenti franosi;
l) interventi su scarpate rocciose interessate da fenomeni di degrado mediante disgaggio e
consolidamento delle pareti rocciose, finalizzato all’aumento del grado di sicurezza in
relazione a fenomeni di caduta massi;
m) costruzione di nuove opere di presidio idraulico per lo sgrondo delle acque superficiali,

attraversamenti di fossi e torrenti;

n) realizzazione di nuove opere a sostegno del corpo stradale (es. scogliera in sostituzione di
una scarpa naturale);
o) trasformazione/conversione dell’infrastruttura da pista a strada;
p) sistemazione dell’intersezione della strada esistente con la viabilità ordinaria/esistente;
q) interventi ai punti j), k), l), n) realizzati mediante tecniche costruttive di ingegneria
naturalistica;

r) interventi al punto m) realizzati con tombini trasversali autodrenanti sottostradali

Gli interventi ammissibili per entrambe le tipologie:

s) costruzione di nuovi piazzali di deposito/lavorazione.

Le operazioni potranno essere realizzate esclusivamente nelle zone montane e dovranno essere prevalentemente a servizio di superfici forestali o di alpeggi per fini agricolo-pastorali.

Gli interventi dovranno essere compatibili con la normativa vigente in campo energetico, ambientale, paesaggistico e forestale, e la loro realizzazione sarà comunque subordinata all’acquisizione, da parte del beneficiario, di tutte le autorizzazioni di legge previste.

Le aree oggetto di impegno dovranno essere nella piena disponibilità dei richiedenti nelle forme previste dalla legge. Non saranno ammessi investimenti realizzati prima della presentazione della domanda di aiuto o quelli connessi alla manutenzione di opere esistenti.

CHI PUO' PARTECIPARE

Superfici forestali:

-

forme associative a carattere permanente costituite fra soggetti pubblici, privati o miste quali consorzi, associazioni, cooperative, unioni di comuni, ASBUC;

-

forme associative a carattere temporaneo costituite fra soggetti pubblici, privati o miste quali le ATS o le ATI.

Superfici d’alpeggio: soggetti proprietari di alpeggi, siano essi Enti pubblici o privati, questi ultimi solo in forme associative o consorziali legalmente costituite.

ENTITA' CONTRIBUTO

Risorse finanziarie disponibili: 10,8 milioni di EUR di spesa pubblica per gli investimenti relativi alle superfici forestali - 6,15 milioni di EUR di spesa pubblica per gli investimenti relativi alle superfici d’alpeggio.

L’agevolazione prevista è un contributo in conto capitale sulle spese ammissibili ed effettivamente

sostenute direttamente dal beneficiario.

Il sostegno viene erogato ai sensi del Reg. UE 702/2014 in base ai costi realmente sostenuti ed è
concesso a fondo perduto per un importo pari al 80% della spesa totale dell’investimento

ammissibile, al lordo di imposte o altri oneri.

Per gli investimenti relativi alle superfici forestali, la spesa massima ammissibile per domanda è
pari a € 500.000,00. Per gli investimenti relativi alle superfici d’alpeggio, la spesa massima

ammissibile per domanda è pari a € 300.000,00.

La spesa minima ammissibile per domanda (superfici forestali e d’alpeggio) è pari a € 60.000,00

COME PARTECIPARE

Le domande possono essere presentate tramite la procedura informatica SIAP a partire dal 30 settembre 2016

PAESI AMMISSIBILI

REFERENTE

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SITO WEB

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FORMULARI E DOCUMENTI

Bando
Proroga dei termini

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - NULL

CODICE AUTORE

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