15 giugno 2017
PROGRAMMA DI RIFERIMENTOPSR Calabria 2014-2020, Misura 6 - Intervento 6.2.1
OBIETTIVOL’intervento si propone di rafforzare il sistema economico extra-agricolo all’interno delle aree rurali, puntando sulla creazione di nuova imprenditorialità innovativa, che si ritiene possa essere maggiormente attrattiva per i giovani laureati, contribuendo a mantenerli nelle aree rurali regionali, perseguendo, contestualmente, l’innovazione della struttura socio-economica in tali aree.
La misura 6.2 attraverso l’intervento 6.2.1 “Aiuto all’avviamento per nuove attività non agricole nelle aree rurali” sostiene lo start-up per nuove imprese innovative, nell’ambito delle attività economiche extra-agricole che si insediano nelle aree rurali della Regione per favorire il processo di rafforzamento dell’economia e dell’occupazione nelle aree più deboli.
L’intervento, impatta direttamente sulla focus area 6 A, contribuendo al sostegno dell’imprenditorialità e nuova occupazione qualificata nelle aree rurali della regione nonché, indirettamente, sulla FA 6C con l’obiettivo di favorire la nascita di nuove imprese che utilizzano le tecnologie digitali e sviluppano e producono nuovi prodotti/servizi digitali, ivi inclusi i servizi alla persona.
Il sostegno è concesso sotto forma di premio forfettario per lo start-up aziendale.
DESCRIZIONEL’intervento si propone di rafforzare il sistema economico extra-agricolo all’interno delle aree rurali, puntando sulla creazione di nuova imprenditorialità innovativa, che si ritiene possa essere maggiormente attrattiva per i giovani laureati, contribuendo a mantenerli nelle aree rurali regionali, perseguendo, contestualmente, l’innovazione della struttura socio-economica in tali aree.
La misura 6.2 attraverso l’intervento 6.2.1 “Aiuto all’avviamento per nuove attività non agricole nelle aree rurali” sostiene lo start-up per nuove imprese innovative, nell’ambito delle attività economiche extra-agricole che si insediano nelle aree rurali della Regione per favorire il processo di rafforzamento dell’economia e dell’occupazione nelle aree più deboli.
L’intervento, impatta direttamente sulla focus area 6 A, contribuendo al sostegno dell’imprenditorialità e nuova occupazione qualificata nelle aree rurali della regione nonché, indirettamente, sulla FA 6C con l’obiettivo di favorire la nascita di nuove imprese che utilizzano le tecnologie digitali e sviluppano e producono nuovi prodotti/servizi digitali, ivi inclusi i servizi alla persona.
Il sostegno è concesso sotto forma di premio forfettario per lo start-up aziendale.
AZIONI FINANZIATEIl premio di start-up verrà concesso alle nuove imprese che presentino piani di sviluppo aziendali che prevedano l’elaborazione dettagliata dei seguenti contenuti:
- situazione economica di partenza della persona/persone o della micro o piccola impresa che chiede il sostegno;
- profilo del soggetto proponente in termini di percorso di studi e conoscenze specifiche rispetto all’attività di impresa che si intende avviare;
- descrizione dell’attività proposta, comprensiva della declinazione del carattere innovativo dell’attività proposta, progetto imprenditoriale per lo sviluppo dell’azienda, con la definizione delle tappe essenziali, intermedie e finali necessarie allo sviluppo della nuova attività di impresa e degli obiettivi che si intendono conseguire. Sul punto è necessario che il piano aziendale individui in modo chiaro e completo quali siano gli obiettivi da raggiungere, le azioni/attività/investimenti da intraprendere, gli step attraverso i quali raggiungere gli obiettivi prefissati e la loro misurazione;
- analisi del mercato e relative strategie dell’azienda, fabbisogni che si intendono soddisfare;
- aspetti tecnici-tecnologici del processo produttivo dei beni/servizi;
- aspetti di sostenibilità ambientale della nuova attività di impresa;
- aspetti economico-finanziari del piano aziendale ed obiettivi di redditività della nuova impresa.
I piani aziendali dovranno essere caratterizzati:
a. da un significativo contenuto tecnologico e innovativo, e/o
b. mirati allo sviluppo di prodotti, servizi o soluzioni nel campo dell’economia digitale, e/o
c. finalizzati alla valorizzazione economica dei risultati del sistema della ricerca pubblica e privata, e/o
d. mirati allo sviluppo di servizi alla persona.
Nel rispetto delle condizioni di “innovatività” dell’attività di impresa richieste per l’intervento, può interessare le attività di produzione di beni e servizi, nei seguenti settori:
- ambiente e green economy: attività produttive basate sull’utilizzo dei prodotti forestali, attività di riuso, riduzione degli sprechi e dei consumi energetici e per il riciclo dei materiali e dei prodotti non agricoli;
- soluzioni innovative per la riduzione degli impatti dei cambiamenti climatici sul territorio: attività produttive finalizzate alla produzione di beni e servizi in grado di ridurre gli impatti dei cambiamenti climatici (uso dell’acqua, emissioni nell’aria, servizi di monitoraggio del territorio, servizi progettazione climatico-sostenibile);
- bioeconomia: attività produttive basate sull’utilizzazione sostenibile di risorse naturali rinnovabili e sulla loro trasformazione in beni e servizi finali o intermedi;
- bioedilizia: attività produttive basate sulla produzione di beni intermedi “ecosostenibili” utilizzati per l’edilizia;
-servizi TIC: sviluppo di software e servizi digitali, adozione di tecnologie digitali come elemento abilitante di nuovi processi e/o modelli di business in grado di migliorare l’utilizzo delle TIC negli enti pubblici, nelle imprese e nelle famiglie dei territori rurali;
- servizi sociali: servizi alla persona in grado di rispondere a specifiche esigenze delle popolazioni delle aree meno sviluppate della regione e per proporre nuove soluzioni operative/organizzative nell’erogazione del servizio;
- artigianato e manifattura innovativi: attività artigianali e manifatturiere finalizzate ad innovare funzioni d’uso dei prodotti, materiali e prodotti.
CHI PUO' PARTECIPARESono ammessi a presentare domanda per ottenere il sostegno:
- Agricoltori che avviano nuove attività extra-agricole in aree rurali.
- Coadiuvanti familiari che diversificano la loro attività avviando nuove attività extra-agricola in area rurale (Ai sensi dell’articolo 19(3) del Reg. (UE) 1305/2013, è definito “coadiuvante familiare” qualsiasi persona fisica o giuridica o un gruppo di persone fisiche o giuridiche,qualunque sia la natura giuridica attribuita al gruppo e ai suoi componenti dall’ordinamento nazionale, ad esclusione dei lavoratori agricoli. Qualora sia una persona giuridica o un gruppo di persone giuridiche, il coadiuvante familiare deve esercitare un’attività agricola nell’azienda al momento della presentazione della domanda di sostegno).
- Microimprese e piccole imprese che avviano nuove attività extra-agricole, nelle aree rurali.
- Persone fisiche nelle zone rurali che avviano nuove attività extra-agricole, nelle aree rurali.
ENTITA' CONTRIBUTODotazione finanziaria: 3.500.000 euro
Il premio allo start-up di impresa è fissato in 50.000,00 euro.
Il sostegno è concesso sotto forma di premio forfettario ed è erogato in due rate decrescenti e verrà erogato secondo la seguente modalità:
- 60% dell’importo, successivamente all’accettazione del sostegno, previa costituzione di polizza fideiussoria, pari al 100% del valore dell’anticipo;
- 40% dell’importo, a saldo, dopo la verifica della corretta attuazione del piano aziendale. L’erogazione della seconda quota, a saldo, deve avvenire entro 4 anni dalla data della decisione in cui si concede l’aiuto.
COME PARTECIPARE
PAESI AMMISSIBILI
REFERENTENULL
SITO WEBNULL
FORMULARI E DOCUMENTIPagina web per documenti e formulari
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - NULL
CODICE AUTORE05/05/2017_CAD
Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.
È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.