PSR: Azioni congiunte per la mitigazione dei cambiamenti climatici e l'adattamento ad essi e per pratiche ambientali in corso (16.5.1)

Scadenza: 10 agosto 2017
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Bando scaduto
SCADENZA

10 agosto 2017

PROGRAMMA DI RIFERIMENTO

PSR 2014-2020, Sottomisura 16.5, Tipologia di intervento16.5.1

OBIETTIVO
La sottomisura 16.5, attuata nel Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Campania, in
conformità all’art. 35 del Regolamento (UE) n. 1305/2013, incentiva la costituzione di partenariati
costituiti da una pluralità di soggetti che si aggregano per la realizzazione di progetti collettivi

finalizzati alla riduzione dell’impatto ambientale in agricoltura.

I progetti collettivi consentono di rafforzare e rendere sinergici gli impegni assunti in comune da più
beneficiari, rispetto agli impegni assunti singolarmente, moltiplicando sia i benefici ambientali e
climatici che i benefici informativi, in termini di diffusione di conoscenze e creazione di sinergie per

lo sviluppo di strategie locali.

La sottomisura prevede la tipologia di intervento 16.5.1, correlata in modo diretto all’intera Priorità
4 - Preservare, ripristinare e valorizzare gli ecosistemi connessi all'agricoltura e alla silvicoltura e in
modo indiretto alla Focus Area 5D - Ridurre le emissioni di gas a effetto serra e di ammoniaca
prodotte dall'agricoltura e alla Focus Area 5E - Promuovere la conservazione e il sequestro del

carbonio nel settore agricolo e forestale.

DESCRIZIONE
La sottomisura 16.5, attuata nel Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Campania, in
conformità all’art. 35 del Regolamento (UE) n. 1305/2013, incentiva la costituzione di partenariati
costituiti da una pluralità di soggetti che si aggregano per la realizzazione di progetti collettivi

finalizzati alla riduzione dell’impatto ambientale in agricoltura.

I progetti collettivi consentono di rafforzare e rendere sinergici gli impegni assunti in comune da più
beneficiari, rispetto agli impegni assunti singolarmente, moltiplicando sia i benefici ambientali e
climatici che i benefici informativi, in termini di diffusione di conoscenze e creazione di sinergie per

lo sviluppo di strategie locali.

La sottomisura prevede la tipologia di intervento 16.5.1, correlata in modo diretto all’intera Priorità
4 - Preservare, ripristinare e valorizzare gli ecosistemi connessi all'agricoltura e alla silvicoltura e in
modo indiretto alla Focus Area 5D - Ridurre le emissioni di gas a effetto serra e di ammoniaca
prodotte dall'agricoltura e alla Focus Area 5E - Promuovere la conservazione e il sequestro del

carbonio nel settore agricolo e forestale.

AZIONI FINANZIATE
La presente tipologia di intervento finanzia le azioni per realizzare accordi di cooperazione tra
imprese agricole e/o forestali ed altri soggetti pubblici e privati per attuare “progetti collettivi”

finalizzati al raggiungimento di obiettivi ambientali in regione Campania.

Tali obiettivi, esplicitati nelle aree tematiche riportate nella tabella 1 che segue, possono essere
perseguiti in maniera più efficace se in un territorio si promuove l’adesione congiunta di una
pluralità di soggetti a Misure e/o tipologie di operazioni del PSR 2014-2020 che concorrono al loro

raggiungimento, indicate nella tabella 2 del bando.

Per aderire alla tipologia di intervento dovrà pertanto essere presentato un progetto collettivo in cui
sono descritti gli obiettivi ambientali che si intendono perseguire, le caratteristiche del partenariato
che si impegna a costituirsi per raggiungere tali obiettivi e il ruolo di ciascun partecipante; inoltre nel progetto collettivo dovranno essere indicate le Misure e/o sotto misure e/o tipologie di intervento

che verranno attivate a tale scopo.

Tab. 1 Aree tematiche di intervento:

1. Biodiversità naturalistica e agraria: I progetti collettivi sono finalizzati al miglioramento dello
stato di conservazione delle aree Rete Natura 2000 e delle altre aree ad alto valore naturalistico;
alla tutela e valorizzazione delle varietà vegetali e razze animali a rischio di estinzione anche

attraverso le produzioni tipiche locali e di alto valore derivanti dalle stesse.

2. Protezione del suolo e riduzione del dissesto idrogeologico: i progetti collettivi sono finalizzati al
mantenimento e miglioramento dei livelli di sostanza organica del suolo, al contrasto ai fenomeni
di erosione, alla protezione del territorio dal dissesto idrogeologico e maggiore resilienza ai

cambiamenti climatici.

3. Gestione e tutela delle risorse idriche: I progetti collettivi sono finalizzati al miglioramento della

gestione delle acque e alla tutela dei corpi idrici.

4. Riduzione delle emissioni di gas serra e ammoniaca prodotte in agricoltura: i progetti collettivi
sono finalizzati al miglioramento delle performance ambientali connesse alle emissioni prodotte

da allevamenti zootecnici e da pratiche agricole.

5. Tutela e valorizzazione del patrimonio naturale, storico e culturale: I progetti collettivi sono
finalizzati al mantenimento o ripristino della diversità del paesaggio, al recupero di aree
degradate per dissesto o abbandono, alla salvaguardia del paesaggio anche attraverso una

razionale gestione dei rifiuti agricoli.

Tab. 2 Tipologie di intervento correlate alle aree tematiche della Tab. 1:

1.1.1 - Sostegno ad azioni di formazione professionale e acquisizione di competenze

1.2.1 - Sostegno ad attività dimostrative e azioni di informazione

2.1.1 - Servizi di consulenza aziendale

4.1.3 - Investimenti finalizzati alla riduzione delle emissioni gassose negli allevamenti zootecnici,

dei gas serra e ammoniaca

4.3.2 - Invasi di accumulo ad uso irriguo in aree collinari

4.4.1 - Prevenzione dei danni da fauna

4.4.2 - Creazione e/o ripristino e/o ampliamento di infrastrutture verdi e di elementi del paesaggio

agrario

5.1.1 - Prevenzione danni da avversità atmosferiche e da erosione suoli agricoli in ambito aziendale

ed extraaziendale

8.1.1 - Imboschimento di superfici agricole e non agricole

8.3.1 - Sostegno alla prevenzione dei danni arrecati alle foreste da incendi, calamità naturali ed

eventi catastrofici

8.4.1 - Sostegno al ripristino delle foreste danneggiate da incendi, calamità naturali ed eventi

catastrofici

8.5.1 - Sostegno agli investimenti destinati ad accrescere la resilienza e il pregio ambientale degli

ecosistemi forestali

10.1.1 - Produzione integrata

10.1.2 - Operazioni agronomiche volte all'incremento della sostanza organica

10.1.3 - Tecniche agroambientali anche connesse ad investimenti non produttivi

10.1.4 - Coltivazione e sviluppo sostenibili di varietà vegetali autoctone minacciate di erosione

genetica

10.1.5 - Allevamento e sviluppo sostenibili delle razze animali autoctone minacciate di abbandono

10.2.1 - Conservazione delle risorse genetiche autoctone a tutela della biodiversità

11.1.1 - Conversione delle aziende agricole ai sistemi di agricoltura biologica

11.2.1 - Mantenimento delle pratiche e dei metodi di agricoltura biologica come definiti nel

regolamento

15.1.1 - Pagamento per impegni silvoambientali e impegni in materia di clima

15.2.1 - Sostegno per la salvaguardia e la valorizzazione delle risorse genetiche forestali.

Il sostegno è erogato per le seguenti attività:

• azioni di animazione e di condivisione delle conoscenze tra gli attori di un determinato territorio
con specifiche problematiche ambientali per l’approfondimento conoscitivo e la concertazione di

azioni coordinate;

• azioni di coinvolgimento del maggior numero di beneficiari, in particolare degli imprenditori

agricoli;

• realizzazione di un accordo di cooperazione territoriale, nel quale sono condivisi gli interventi da

realizzare da parte dei soggetti partecipanti;

• realizzazione del progetto collettivo.

Sono ammissibili le seguenti spese:

• studi propedeutici e di fattibilità, comprensivi di indagini sul territorio e analisi;

• spese di costituzione dell’ATS;

• costi di esercizio della cooperazione (costi di coordinamento; formazione; spese di rete);

• costi di animazione dell’area territoriale interessata al fine di rendere fattibile il progetto
collettivo (organizzazione seminari, workshop, visite guidate, siti web, materiale informativo,

video divulgativi, elaborati tipografici, ecc.);

• spese generali fino ad un massimo del 5% del costo totale chiesto a finanziamento (spese del

conto corrente dedicato; affitto, utenze, materiale di cancelleria, ecc.).

CHI PUO' PARTECIPARE
Il soggetto beneficiario è il partenariato costituito da imprese agricole e/o forestali, anche sotto
forma di reti di imprese, organizzazioni di produttori, cooperative agricole, consorzi e da almeno un
soggetto fra le seguenti categorie: associazioni rappresentative di interessi diffusi e collettivi nel cui
statuto sono previste finalità di tutela dell’ambiente e/o del patrimonio culturale; enti pubblici

territoriali della Campania; enti di ricerca.

Il partenariato dovrà individuare un Capofila e un Responsabile Tecnico Scientifico (di seguito RTS)

per tutti i rapporti in materia di gestione tecnica, amministrativa e finanziaria con la Regione Campania.

ENTITA' CONTRIBUTO

La dotazione finanziaria del presente bando è di euro 2.000.000

La sottomisura prevede la corresponsione di un contributo in conto capitale sulla spesa totale

ammissibile pari al 70%. In ogni caso il contributo massimo erogabile è pari a 100.000 euro.

COME PARTECIPARE

PAESI AMMISSIBILI

REFERENTE

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SITO WEB

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FORMULARI E DOCUMENTI
Bando

Rettifiche

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - NULL

CODICE AUTORE

21/06/2017_CAD

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