30 giugno 2017
PROGRAMMA DI RIFERIMENTOPSR (2014-2020), Misura 19, Sottomisura 19.1 - Sostegno preparatorio
OBIETTIVOLo sviluppo locale di tipo partecipativo (CLLD) è uno strumento normato dai regolamenti europei (Reg. (UE) n. 1303/2013, artt. da 32 a 35; Reg. (UE) n. 1305/2013, artt. da 42 a 44) per il perseguimento di strategie di sviluppo locale integrate su scala sub-regionale, elaborate dagli attori pubblici e privati dei territori rurali interessati.
Le strategie di sviluppo locale vengono attuate dai GAL attraverso Piani di Azione locale (PdA) che dovranno concentrarsi prioritariamente su un massimo di tre ambiti di intervento, tra quelli inseriti nel PSR, coerentemente con l’Accordo di Partenariato definitivo approvato dalla Commissione Europea.
Lo sviluppo locale LEADER – CLLD ha il compito di sostenere le strategie di sviluppo locale attraverso il coinvolgimento e la partecipazione attiva del partenariato locale pubblico e privato, la programmazione dal basso, la progettazione integrata territoriale e l’integrazione multisettoriale degli interventi, la cooperazione fra territori rurali, la messa in rete dei partenariati locali.
L’obiettivo generale dell’operazione è la realizzazione di strategie locali atte a:
-migliorare l’implementazione delle politiche a favore delle aree rurali e, in particolare, di quelle che si stanno spopolando;
promuovere una maggiore qualità della progettazione locale;
-promuovere la partecipazione delle comunità locali ai processi di sviluppo, contribuendo a rafforzare il dialogo tra società civile e istituzioni locali;
-promuovere il coordinamento tra politiche, strumenti di governance e procedure per accedere ai finanziamenti comunitari.
Il procedimento di selezione è suddiviso in due fasi: una prima fase a sportello di verifica preliminare dei criteri di ammissibilità dei GAL e/o dei partenariati attraverso la definizione dei territori e delle compagini partenariali. Una seconda fase, anch’essa a sportello, in seguito al superamento della prima, dà diritto ai soggetti proponenti di elaborare i PdA.
La misura 19 del Piano di Sviluppo Rurale dedicata al sostegno allo sviluppo locale LEADER si articola nelle seguenti sotto-misure:
19.1 – Sostegno alla preparazione della Strategia di Sviluppo Locale19.4 – Sostegno per i costi di esercizio e per l’animazione.
DESCRIZIONELo sviluppo locale di tipo partecipativo (CLLD) è uno strumento normato dai regolamenti europei (Reg. (UE) n. 1303/2013, artt. da 32 a 35; Reg. (UE) n. 1305/2013, artt. da 42 a 44) per il perseguimento di strategie di sviluppo locale integrate su scala sub-regionale, elaborate dagli attori pubblici e privati dei territori rurali interessati.
Le strategie di sviluppo locale vengono attuate dai GAL attraverso Piani di Azione locale (PdA) che dovranno concentrarsi prioritariamente su un massimo di tre ambiti di intervento, tra quelli inseriti nel PSR, coerentemente con l’Accordo di Partenariato definitivo approvato dalla Commissione Europea.
Lo sviluppo locale LEADER – CLLD ha il compito di sostenere le strategie di sviluppo locale attraverso il coinvolgimento e la partecipazione attiva del partenariato locale pubblico e privato, la programmazione dal basso, la progettazione integrata territoriale e l’integrazione multisettoriale degli interventi, la cooperazione fra territori rurali, la messa in rete dei partenariati locali.
L’obiettivo generale dell’operazione è la realizzazione di strategie locali atte a:
-migliorare l’implementazione delle politiche a favore delle aree rurali e, in particolare, di quelle che si stanno spopolando;
promuovere una maggiore qualità della progettazione locale;
-promuovere la partecipazione delle comunità locali ai processi di sviluppo, contribuendo a rafforzare il dialogo tra società civile e istituzioni locali;
-promuovere il coordinamento tra politiche, strumenti di governance e procedure per accedere ai finanziamenti comunitari.
Il procedimento di selezione è suddiviso in due fasi: una prima fase a sportello di verifica preliminare dei criteri di ammissibilità dei GAL e/o dei partenariati attraverso la definizione dei territori e delle compagini partenariali. Una seconda fase, anch’essa a sportello, in seguito al superamento della prima, dà diritto ai soggetti proponenti di elaborare i PdA.
La misura 19 del Piano di Sviluppo Rurale dedicata al sostegno allo sviluppo locale LEADER si articola nelle seguenti sotto-misure:
19.1 – Sostegno alla preparazione della Strategia di Sviluppo Locale19.4 – Sostegno per i costi di esercizio e per l’animazione.
AZIONI FINANZIATE
CHI PUO' PARTECIPARE• Partenariati che intendano costituirsi in GAL: in questo caso il beneficiario potrà essere un soggetto capofila (ente pubblico, organizzazione) a cui il partenariato ha dato formale delega che ne regola i rapporti fino alla costituzione in una struttura legalmente riconosciuta.
FASE 2 – Progettazione del PDAPossono partecipare alla seconda fase i soggetti di cui alla Fase 1 che hanno passato la procedura a sportello prevista.
ENTITA' CONTRIBUTORisorse a disposizione: € 600.000
Il livello di aiuto è pari al 100% della spesa ammissibile.La spesa massima ammissibile a finanziamento per ciascun soggetto richiedente è pari ad € 50.000.
COME PARTECIPARE
PAESI AMMISSIBILI
REFERENTENULL
SITO WEBNULL
FORMULARI E DOCUMENTIPagina web per documenti e formulari
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - NULL
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