PSR: Infrastrutture viarie e di trasporto

Scadenza: 30 marzo 2018
Archiviato
Bando scaduto
SCADENZA

30 marzo 2018

PROGRAMMA DI RIFERIMENTO

PSR 2014-2020, Operazione 4.3.01

OBIETTIVO
Approvato il bando
La Regione Emilia Romagna ha pubblicato il bando a valere sull'operazione 4.3.01 "Infrastrutture viarie e di trasporto" del Programma di Sviluppo Rurale
2014-2020 che sostiene interventi volti a migliorare la viabilità rurale vicinale al servizio di aziende agricole e forestali e
realizzati da imprese agricole e/o forestali associate; proprietà collettive; enti pubblici quali Comuni o associazioni di Comuni, consorzi

di bonifica.

DESCRIZIONE
Approvato il bando
La Regione Emilia Romagna ha pubblicato il bando a valere sull'operazione 4.3.01 "Infrastrutture viarie e di trasporto" del Programma di Sviluppo Rurale
2014-2020 che sostiene interventi volti a migliorare la viabilità rurale vicinale al servizio di aziende agricole e forestali e
realizzati da imprese agricole e/o forestali associate; proprietà collettive; enti pubblici quali Comuni o associazioni di Comuni, consorzi

di bonifica.

AZIONI FINANZIATE
Sono ammissibili a sostegno interventi, che non riguardino prescrizioni cogenti ai fini del transito/utilizzo dell'infrastruttura, su strade vicinali (o poderali o di bonifica) denominate anche strade private fuori dai centri

abitati ad uso pubblico e che rientrino nelle tipologie sottoelencate:

a) interventi di nuova viabilità qualora sia comprovata una oggettiva carenza;

b) interventi di ampliamento, ristrutturazione e messa in sicurezza della rete viaria esistente quali:

-
interventi di manutenzione del piano carrabile di strade rurali a fondo bianco ghiaiato, con posa di inerti come ghiaia, pietrisco, stabilizzato (materiale inerte utilizzato per il fondo stradale) nonché il ripristino o
interventi funzionali all'efficienza dei fossi laterali e delle eventuali scoline taglia acqua. Nel caso di un intervento di riassetto o miglioramento dell'infrastruttura esistente si deve prevedere la conservazione del
tracciato originario con l'applicazione, se possibile, di tecniche di ingegneria naturalistica anche per i manufatti di completamento (attraversamenti, scoline, parapetti) compatibilmente con le specifiche dell'area di
intervento al fine di perseguire il miglior inserimento paesaggistico e di mitigazione ambientale. Rientrano in tale tipologia il ripristino di muri a valle delle strade, le riprese di pavimentazioni stradali
precedentemente realizzate, rappezzi e asfaltatura o copertura in c. l. s. (cementata), piano di posa dei rilevati strati di fondazione; il ripristino ed esecuzione di fossette stradali e chiaviche, la sistemazione cigli e

scarpate, il ripristino e consolidamento massicciata stradale; il ricarico di ghiaia o materiale stabilizzato, il rifacimento manto d'usura con materiali innovativi;

-
ristrutturazione, messa in sicurezza di infrastruttura idonea al superamento di un ostacolo naturale (es. ponte). Sono interventi di restauro, ristrutturazione, consolidamento sostituzione o rifacimento di opere

connesse al corpo stradale come ponti, viadotti, muri di contenimento, muri che sostengono un manufatto (sottoscarpa) o che sostengono terre sovrastanti il manufatto (controripa) etc.

Gli interventi dovranno rispettare le prescrizioni contenute nella concessione - autorizzazione edilizia e dovranno assicurare il libero accesso e fruizione da parte della collettività.

Sono ammissibili a sostegno le spese riconducibili alla realizzazione degli interventi sopra elencati, compresi i manufatti accessori necessari (es. piazzole di sosta e movimentazione). Sono inoltre ammissibili le spese

tecniche collegate ad onorari di professionisti/consulenti per attività di progettazione e relative a studi di fattibilità e relativi collaudi, nella misura massima del 10% della spesa ammissibile dell’intervento.

CHI PUO' PARTECIPARE

a) Consorzi tra privati composti da imprese agricole e/o forestali, compresi quelli istituiti a norma dell'art. 14 legge n. 126/1958;

b) Proprietà collettive che gestiscono beni di uso civico; per beni di uso civico si intendono terreni a boschi, prati e pascoli di montagna e a colture agricole in pianura;

c) Consorzi di Bonifica o Comuni (questi ultimi limitatamente agli interventi per strade vicinali ad uso pubblico) che possono presentare domanda in nome e per conto delle imprese agricole e forestali frontiste della

rete viaria interessata, in attesa della costituzione del consorzio stradale che dovrà avvenire prima dell'inizio dei lavori.

ENTITA' CONTRIBUTO

Dotazione finanziaria: 2.175.293 di euro

L'aiuto finanziario sarà concesso sotto forma di contributi in conto capitale.

L'intensità dell'aiuto è fissata nella percentuale dell'80% del totale della spesa ammissibile.

I suddetti aiuti non sono cumulabili con altri contributi pubblici a qualsiasi titolo disposti.

Gli investimenti proposti dovranno avere una dimensione minima pari a € 20.000,00 ed una massima pari a € 300.000,00.

COME PARTECIPARE

PAESI AMMISSIBILI

REFERENTE

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SITO WEB

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FORMULARI E DOCUMENTI

Delibera nr 1420 del 25 settembre 2017

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - bando_9098.pdf

CODICE AUTORE

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