PSR: Interventi di mitigazione delle foreste e di aumento del pregio ambientale (8.5)

Scadenza: 4 settembre 2017
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Bando scaduto
SCADENZA

4 settembre 2017

PROGRAMMA DI RIFERIMENTO

PSR 2014-2020, Sottomisura 8.5

OBIETTIVO
La Regione Liguria ha pubblicato il bando per la presentazione delle domande di sostegno e pagamento a valere della sottomisura 8.5

"Investimenti per aumentare la resilienza, il pregio ambientale e il potenziale di mitigazione delle foreste" del Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020.

La sottomisura sostiene gli investimenti che hanno come obiettivo l’accrescimento della capacità dei sistemi forestali a reagire a fattori perturbativi, il
miglioramento del pregio ambientale delle aree boschive e/o l’incremento della conoscenza e della fruibilità del territorio caratterizzato dalla presenza di
foreste. In senso generale gli interventi previsti hanno pertanto ricadute dirette in termini di pubblica utilità, senza tuttavia escludere eventuali benefici
economici a lungo termine, specie quelli connessi ad una generale riqualificazione ambientale che rende il territorio maggiormente interessante e fruibile,

innescando potenzialmente attività differenziate rispetto ai settori agricolo e forestale.

DESCRIZIONE
La Regione Liguria ha pubblicato il bando per la presentazione delle domande di sostegno e pagamento a valere della sottomisura 8.5

"Investimenti per aumentare la resilienza, il pregio ambientale e il potenziale di mitigazione delle foreste" del Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020.

La sottomisura sostiene gli investimenti che hanno come obiettivo l’accrescimento della capacità dei sistemi forestali a reagire a fattori perturbativi, il
miglioramento del pregio ambientale delle aree boschive e/o l’incremento della conoscenza e della fruibilità del territorio caratterizzato dalla presenza di
foreste. In senso generale gli interventi previsti hanno pertanto ricadute dirette in termini di pubblica utilità, senza tuttavia escludere eventuali benefici
economici a lungo termine, specie quelli connessi ad una generale riqualificazione ambientale che rende il territorio maggiormente interessante e fruibile,

innescando potenzialmente attività differenziate rispetto ai settori agricolo e forestale.

AZIONI FINANZIATE

La sottomisura sostiene gli investimenti mirati:

-
al riequilibrio strutturale e specifico dei boschi, con l’obiettivo di migliorare e recuperare la funzionalità degli ecosistemi forestali sensibili o degradati

nonché favorire lo sviluppo dei bosco più adatto alla stazione;

-
al miglioramento della funzione turistico ricreativa e/o finalizzati alla valorizzazione di particolari aspetti botanici, naturalistici e paesistico-ambientali

delle aree forestali;

-
al miglioramento della funzione di assorbimento della CO2 dei popolamenti forestali, incrementando, in particolare attraverso azioni di

ringiovanimento, le capacità di stoccaggio di anidride carbonica del soprassuolo e del suolo forestale;

-

al miglioramento della fruibilità e utilizzo sostenibile delle aree naturali, specie di quelle soggette a particolari forme di tutela;

-

alla predisposizione di piani di gestione forestale o di piani di assestamento e utilizzazione dei patrimoni silvo-pastorali (piani forestali di terzo livello).

Sono ammissibili le spese relative ai seguenti investimenti:

1) realizzazione di interventi selvicolturali puntuali e di tipo straordinario (una tantum) quali tagli di avviamento a fustaia o di preparazione all’avviamento, taglio selettivo delle specie esotiche per favorire la
rinnovazione di quelle native, sottoimpianto con latifoglie, tagli per la valorizzazione di specie sporadiche, piante di particolare pregio o piante portaseme, rilascio e valorizzazione di piante con cavità e nidi, tagli di
alleggerimento e ringiovanimento dei soprassuoli per incrementare la funzione di assorbimento della CO2, eventuali altre tipologie di intervento selvicolturale, purché compatibili e funzionali agli obiettivi della

sottomisura;

2) realizzazione, adeguamento e/o ripristino della rete di accesso al bosco per i fruitori, come sentieristica, viabilità minore, tracciati dedicati ad attività sportive, cartellonistica e segnaletica informativa, piccole

strutture ricreative (anche allestite per finalità didattiche) e di sosta (anche per animali da sella), rifugi escursionistici, punti informazione o di osservazione.

3) elaborazione di piani di gestione forestale o di piani di assestamento e utilizzazione dei patrimoni silvo-pastorali (pianificazione forestale di terzo livello).

Sono inoltre ammissibili le spese generali e tecniche connesse agli investimenti di cui sopra fino a un massimo del 12% dei costi relativi agli investimenti medesimi. Il massimale predetto è aumentato del 2% nel caso di
investimenti realizzati all’interno delle zone Natura 2000, per conformarsi a quanto previsto dalle misure di conservazione e alla normativa in materia. I costi di elaborazione dei piani forestali di terzo livello di cui al

precedente punto 3) sono ammissibili prescindendo dalle soglie indicate per le spese generali e tecniche.

CHI PUO' PARTECIPARE

Possono accedere ai contributi:

-

Silvicoltori, ossia le imprese operanti nel settore forestale, iscritte al registro delle imprese della CCIAA con codice ATECO attività principale che inizia con A02

-

altri soggetti privati proprietari, detentori o gestori di aree forestali

-

altri gestori del territorio

-

Regione Liguria

-

Enti pubblici e altri enti di diritto pubblico proprietari, detentori o gestori di aree forestali

ENTITA' CONTRIBUTO
Le risorse

finanziarie messe a disposizione ammontano a complessivi € 4.832.500,00.

L’intensità dell’aiuto è pari al 100% della spesa ammissibile. Per gli interventi di tipo selvicolturale, il sostegno viene definito sulla base di Unita di Costo Standard (UCS).

Per gli altri tipi di intervento, la sovvenzione assume la forma di rimborso dei costi ammissibili effettivamente sostenuti e pagati, unitamente, se del caso, a contributi in natura (ossia il lavoro 11 volontario non retribuito e

il reimpiego di materiali disponibili al beneficiario) e ammortamenti (ammissibile solo nel caso delle imprese).

Per gli enti pubblici, soggetti alle disposizioni in materia di appalti, non è possibile adottare le UCS né prevedere contributi in natura, e pertanto la sovvenzione assume sempre la forma di rimborso dei costi ammissibili,

anche per gli interventi selvicolturali.

COME PARTECIPARE

PAESI AMMISSIBILI

REFERENTE

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SITO WEB

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FORMULARI E DOCUMENTI

Bando

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - NULL

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