PSR Piemonte (2014-2020), Misura 4 - Operazione 4.2.1: Trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli - Bandi A e B

Scadenza: 21 ottobre 2016
Archiviato
Bando scaduto
SCADENZA

21 ottobre 2016

PROGRAMMA DI RIFERIMENTO

OBIETTIVO
La Regione Piemonte ha pubblicato i bandi per la presentazione delle domande
di sostegno della misura 4 sottomisura 4.2 operazione 4.2.1 Trasformazione e

commercializzazione dei prodotti agricoli, del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020:

Bando A: acquisto di immobili, realizzazione di opere edili, acquisto di

macchinari, impianti ed attrezzature;

Bando B: acquisto di macchinari, impianti ed attrezzature.

Le imprese possono aderire ad un solo bando, presentando una sola domanda di sostegno. La domanda

di sostegno può riguardare anche più di una unità produttiva.

L'operazione concorre a migliorare la competitività sostenibile delle imprese agroindustriali e
indirettamente a sviluppare forme di integrazione orizzontale e verticale nelle filiere agroalimentari.

I progetti presentati devono perseguire almeno uno dei seguenti obiettivi specifici:

-

innovazione dei prodotti, delle tecnologie o dell'organizzazione;

-

tutela e miglioramento ambientale quali ad esempio il trattamento delle acque reflue;

-
azioni di contrasto al cambiamento climatico quali la migliore gestione delle risorse idriche, il

risparmio energetico, la produzione di energia da fonti rinnovabili e il contenimento delle emissioni di gas ad effetto serra;

-
riequilibrio economico territoriale delle zone rurali attraverso la creazione e/o il mantenimento di

posti di lavoro.

DESCRIZIONE
La Regione Piemonte ha pubblicato i bandi per la presentazione delle domande
di sostegno della misura 4 sottomisura 4.2 operazione 4.2.1 Trasformazione e

commercializzazione dei prodotti agricoli, del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020:

Bando A: acquisto di immobili, realizzazione di opere edili, acquisto di

macchinari, impianti ed attrezzature;

Bando B: acquisto di macchinari, impianti ed attrezzature.

Le imprese possono aderire ad un solo bando, presentando una sola domanda di sostegno. La domanda

di sostegno può riguardare anche più di una unità produttiva.

L'operazione concorre a migliorare la competitività sostenibile delle imprese agroindustriali e
indirettamente a sviluppare forme di integrazione orizzontale e verticale nelle filiere agroalimentari.

I progetti presentati devono perseguire almeno uno dei seguenti obiettivi specifici:

-

innovazione dei prodotti, delle tecnologie o dell'organizzazione;

-

tutela e miglioramento ambientale quali ad esempio il trattamento delle acque reflue;

-
azioni di contrasto al cambiamento climatico quali la migliore gestione delle risorse idriche, il

risparmio energetico, la produzione di energia da fonti rinnovabili e il contenimento delle emissioni di gas ad effetto serra;

-
riequilibrio economico territoriale delle zone rurali attraverso la creazione e/o il mantenimento di

posti di lavoro.

AZIONI FINANZIATE
Gli investimenti ammissibili al sostegno devono essere realizzati nel territorio della Regione Piemonte,

avviati dopo la data di presentazione della domanda di sostegno telematica e riguardare:

-
investimenti rivolti all'introduzione di nuovi prodotti, di nuovi processi, di tecnologie innovative, a
rispondere a nuove opportunità di mercato, alla sicurezza alimentare, alla tracciabilità, alla tutela
ambientale (per il risparmio idrico e per il trattamento delle acque reflue), all'aumento di sicurezza del

lavoro;

-
investimenti per rendere più efficiente l'uso dell'energia (investimenti per il risparmio

energetico);

-
investimenti per l'approvvigionamento e l'utilizzo di fonti di energia rinnovabili, sottoprodotti,
materiali di scarto e residui e altre materie grezze non alimentari nelle industrie di trasformazione dei
prodotti agricoli food e no food a fini di autoconsumo. In coerenza con l'Accordo di partenariato, è
esclusa dal sostegno la produzione di biocombustibili derivanti da produzione agricola dedicata. Non
sono ammissibili gli investimenti connessi alla produzione di energia da fonti rinnovabili realizzati da

PMI che trasformano prodotti agricoli in prodotti non agricoli (fuori allegato I del TFUE).

I settori produttivi interessati, tra i quali sono ripartite le risorse nell'ambito dei due bandi, sono i

seguenti:

-

Altri prodotti (uova, patate, miele, florovivaismo, piante officinali e medicinali, olio di oliva, ecc.)

-

Cereali, riso, proteoleaginose e foraggere;

-

Latte (vaccino e bufalino, ovicaprino) e suoi derivati;

-

Carni (bovina, suina, ovicaprine, avicunicole, equine, bufaline,selvaggina);

-

Ortofrutta;

-

Vino e aceto

Spese ammissibili: Bando A - acquisto di immobili, realizzazione di opere edili, acquisto di macchinari, impianti ed attrezzature

a) Costruzione e ristrutturazione di immobili destinati alla trasformazione, immagazzinamento e commercializzazione di prodotti agricoli

e agroindustriali.

b) Acquisto di fabbricati fino ad un massimo del 15% del costo dell'intero progetto. La spesa finanziabile è la minore tra quella dichiarata
nell'atto di acquisto e il valore catastale rivalutato ai sensi del Testo unico dell'imposta di registro (D.P.R. n. 131/1986). L'immobile deve essere
oggetto di una sostanziale ristrutturazione e occorre dimostrare la convenienza economica dell'operazione rispetto alla costruzione ex novo.
L'immobile non deve essere stato oggetto di finanziamenti pubblici negli ultimi dieci anni. Non è ammesso l'acquisto di un immobile già in

possesso e/o in uso da parte dell'impresa richiedente.

c) Acquisto di impianti, macchinari e attrezzature, comprese quelle informatiche (hardware), per la trasformazione, immagazzinamento e

commercializzazione di prodotti agricoli e agroindustriali.

d) Investimenti immateriali: sviluppo ed acquisto di programmi informatici e acquisto di brevetti e licenze fino ad un massimo del 12%

della spesa ammissibile (comprese le spese generali di cui alla successiva lettera e).

e) Spese generali per consulenze e onorari professionali per la redazione del progetto e studi di fattibilità, nella misura massima dell'8%
delle spese per investimenti di cui alla lettera a) e del 2,5% delle spese di cui alla lettera c). La percentuale può essere aumentata fino ad un

massimo del 12% della spesa ammissibile ove il progetto preveda l'acquisto di brevetti, licenze, programmi informatici.

Spese amissibili: Bando B - acquisto di macchinari, impianti ed attrezzature:

a. Acquisto di impianti, macchinari e attrezzature, comprese quelle informatiche (hardware), per la trasformazione, immagazzinamento e

commercializz azione di prodotti agricoli e agroindustriali.

b. Investimenti immateriali: sviluppo ed acquisto di programmi informatici e acquisto di brevetti e licenze fino ad un massimo del 12%

della spesa ammissibile (comprese le spese generali di cui alla successiva lettera c).

c. Spese generali per consulenze e onorari professionali per la redazione del progetto e studi di fattibilità, nella misura massima del 2,5%
delle spese per investimenti di cui alla lettera a). La percentuale può essere aumentata fino ad un massimo del 12% della spesa ammissibile

ove il progetto preveda l'acquisto di brevetti, licenze, programmi informatici.

CHI PUO' PARTECIPARE
Possono accedere ai benefici previsti dall'operazione le imprese agroindustriali, iscritte al Registro delle
Imprese della CCIAA, attive nel settore della trasformazione e commercializzazione dei prodotti di cui
all'allegato I del TFUE, esclusi i prodotti della pesca, che sostengono l'onere finanziario degli

investimenti.

Il prodotto finale ottenuto può non ricadere nell'allegato I del TFUE. In questo caso gli aiuti sono

concessi solo alle PMI.

Per poter accedere ai benefici previsti almeno il 66% della materia prima trasformata e commercializzata

dall'impresa deve essere di provenienza extra aziendale. Inoltre le imprese richiedenti, devono:

-
rientrare tra gli enti esclusi dall'applicazione dell'art. 6, comma 2 della Legge 122/2010, o, qualora
rientrino tra gli enti a cui si applica tale normativa, devono essersi adeguati ai dettami previsti dalla

stessa normativa;

-
essere sono in condizioni di redditività economica (dimostrata attraverso la presentazione del

business plan);

-
rispettare gli standard previsti dalla legislazione in materia di sicurezza per i lavoratori, di

ambiente, di igiene e di benessere degli animali;

-

dimostrare la fattibilità dell'intervento sotto l'aspetto tecnico, logistico e autorizzativo;

-

dimostrare il possesso dei terreni e dei fabbricati interessati all'investimento;

-

dimostrare la cantierabilità dell'investimento.

I requisiti di ammissibilità devono essere posseduti dalle imprese all'atto della presentazione della
domanda e mantenuti fino al pagamento del saldo del contributo.

Non sono ammissibili le imprese in difficoltà.

ENTITA' CONTRIBUTO

L'aiuto è concesso sotto forma di contributo in conto capitale in misura pari al 40% della spesa ammissibile.

La percentuale di aiuto concessa alle PMI per investimenti concernenti la trasformazione di prodotti
agricoli in prodotti non agricoli (fuori allegato I del TFUE) è pari al 10% della spesa ammissibile.
Non è ammessa la possibilità di cumulare gli aiuti previsti nei bandi con altri aiuti.
Per gli investimenti per l'approvvigionamento e l'utilizzo di fonti di energia rinnovabili non è ammesso

nessun altro incentivo.

Per il Bando A la spesa massima ammissibile è di euro 3.000.000; la

spesa minima ammissibile è di euro 300.000

Per il Bando B, la spesa massima ammissibile è di euro 1.500.000; la spesa minima ammissibile è di euro 200.000;

nel caso di imprese ortofrutticole che aderiscono ad OP/AOP o svolgono esse stesse ruolo di OP/AOP, la spesa minima ammissibile è di euro 300.000.

La spesa richiesta in domanda di sostegno potrà superare la spesa massima ammissibile di una percentuale pari al 20%, qualora ciò sia necessario
alla definizione e completamento degli investimenti, ma il contributo rimarrà comunque calcolato sulla spesa massima ammissibile sopra

indicata.

COME PARTECIPARE
Le domande di sostegno devono essere predisposte ed inviate esclusivamente per via telematica,
attraverso il servizio “PSR 2014-2020”, pubblicato sul portale www.sistemapiemonte.it, nella sezione “Agricoltura”,

corredate di tutta la documentazione prevista, entro il 21 ottobre 2016

PAESI AMMISSIBILI

REFERENTE

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SITO WEB

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FORMULARI E DOCUMENTI
Bando

Allegati

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - NULL

CODICE AUTORE

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