PSR: Sostegno a investimenti nell'infrastruttura necessaria allo sviluppo, all'ammodernamento e all'adeguamento dell'agricoltura e della silvicoltura (4.3)

Scadenza: 15 settembre 2017
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Bando scaduto
SCADENZA

15 settembre 2017 (II step) 15 maggio 2017 (I step)

PROGRAMMA DI RIFERIMENTO

PSR Molise (2014-2020), Misura 4 - Sottomisura 4.3

OBIETTIVO

La finalità del presente bando è quella di ridurre gli svantaggi in cui operano le aziende agricole in particolare quelle che avviano processi di diversificazione delle attività verso la trasformazione o i servizi agrituristici. Le problematiche sono principalmente ricollegabili a due categorie: le cattive condizioni delle viabilità interpoderali di collegamento delle aziende agricole alla rete di viabilità principale (con esclusione degli interventi di manutenzione ordinaria); la mancanza di infrastrutture per l’acqua potabile funzionali alle aziende agricole.

L’intervento sosterrà le seguenti tipologie di investimenti:

1. la realizzazione o rifacimento di strade interpoderali consistenti in opere realizzate a regola d’arte e complete di tutti gli elementi costruttivi necessari a garantire stabilità, durata, corretto smaltimento dell’acqua ed elementi accessori di integrazione e mitigazione nel paesaggio;

2. la realizzazione e miglioramento delle infrastrutture per la captazione e distribuzione dell’acqua potabile alle aziende agricole e per le reti elettriche e termiche. Per queste ultime solo se collegate con impianti di cogenerazione al servizio di aziende agricole;

3. il consolidamento dei terreni interessati da frane e a rischio di dissesto laddove collegati con strade interpoderali e solamente quali azioni preventive a difesa dell’infrastruttura.

In ottemperanza a quanto previsto dalla direttiva Habitat gli investimenti nei siti di interesse Natura 2000 devono rispettare la seguente regola:

- gli interventi non dovranno essere eseguiti durante il periodo riproduttivo della maggior parte delle specie di interesse conservazionistico (tarda primavera-inizio estate).

DESCRIZIONE

La finalità del presente bando è quella di ridurre gli svantaggi in cui operano le aziende agricole in particolare quelle che avviano processi di diversificazione delle attività verso la trasformazione o i servizi agrituristici. Le problematiche sono principalmente ricollegabili a due categorie: le cattive condizioni delle viabilità interpoderali di collegamento delle aziende agricole alla rete di viabilità principale (con esclusione degli interventi di manutenzione ordinaria); la mancanza di infrastrutture per l’acqua potabile funzionali alle aziende agricole.

L’intervento sosterrà le seguenti tipologie di investimenti:

1. la realizzazione o rifacimento di strade interpoderali consistenti in opere realizzate a regola d’arte e complete di tutti gli elementi costruttivi necessari a garantire stabilità, durata, corretto smaltimento dell’acqua ed elementi accessori di integrazione e mitigazione nel paesaggio;

2. la realizzazione e miglioramento delle infrastrutture per la captazione e distribuzione dell’acqua potabile alle aziende agricole e per le reti elettriche e termiche. Per queste ultime solo se collegate con impianti di cogenerazione al servizio di aziende agricole;

3. il consolidamento dei terreni interessati da frane e a rischio di dissesto laddove collegati con strade interpoderali e solamente quali azioni preventive a difesa dell’infrastruttura.

In ottemperanza a quanto previsto dalla direttiva Habitat gli investimenti nei siti di interesse Natura 2000 devono rispettare la seguente regola:

- gli interventi non dovranno essere eseguiti durante il periodo riproduttivo della maggior parte delle specie di interesse conservazionistico (tarda primavera-inizio estate).

AZIONI FINANZIATE

Tutti gli investimenti devono essere localizzati nelle zone D.

Gli investimenti devono rispettare tutte le condizioni previste nel presente bando e quanto di seguito riportato:

- essere strutturati in rete (sono esclusi gli investimenti puntuali, che riguardano la realizzazione o il rifacimento di più tratti o più infrastrutture rurali);

- essere al servizio di una pluralità di aziende agricole e forestali attive;

- essere realizzati a regola d’arte e rispettare le norme di riferimento ed i vincoli idrogeologici e paesaggistico-ambientale nonché le indicazioni progettuali presentate ed approvate;

- i requisiti di cui all’articolo 45 del regolamento UE 1305/2013.

Il beneficiario deve presentare un progetto pronto alla realizzazione e provvisto di tutti i documenti e gli elaborati necessari.

Le spese ammissibili sono quelle riferite:

- agli investimenti per le infrastrutture viarie e comprendono le spese di progettazione, direzione dei lavori, realizzazione delle opere, ecc. Tali spese devono essere dettagliate nelle proposte progettuali e per esse sarà verificata la loro ragionevolezza in relazione alla dimensione dell’opera presentata. Inoltre sono ammissibili anche gli investimenti per il consolidamento dei terreni percorsi da frane e a rischio di dissesto laddove collegati con strade interpoderali e solamente quali azioni preventive a difesa dell’infrastruttura;

- agli investimenti per le infrastrutture di rete: acqua potabile, elettriche e termiche ed in particolare alle spese di progettazione, direzione dei lavori, realizzazione delle opere, ecc. Tali spese devono essere dettagliate nelle proposte progettuali e per esse sarà verificata la loro ragionevolezza in relazione alla dimensione dell’opera presentata.

Sono escluse le reti telefoniche. Non saranno finanziati investimenti funzionali all’irrigazione, né le semplici riparazioni o manutenzioni ordinarie e/o straordinarie delle strade. Per queste ultime saranno ammissibili solamente quegli interventi che danno un sostanziale miglioramento dell’infrastruttura.

Le spese generali, comprensive di IVA, possono essere ammesse a contributo sino alla percentuale massima del 5% dell'importo dei lavori ammessi in fase di rendicontazione finale, al netto delle spese stesse.

L’eventuale parte eccedente il 5% è a carico del soggetto beneficiario che è tenuto, comunque, al pagamento dell’intero importo previsto nel progetto per le spese generali, pena la decadenza del contributo.

Gli affidamenti di incarichi per la progettazione e per eventuali altre prestazioni professionali, dovranno essere effettuati secondo quanto previsto dal d.lgs. 50/2016.

CHI PUO' PARTECIPARE

Enti locali, forme associative di EELL di cui al TUEL, possessori pubblici di superfici forestali e loro associazioni.

ENTITA' CONTRIBUTO

Risorse finanziarie disponibili: 6.000.000 euro

Il sostegno è concesso in forma di contributo in conto capitale, comprensivo di spese generali, in misura del 100% del costo totale ammissibile con un massimale di investimento per intervento stabilito in:

- Euro 150.000,00 per investimenti nei comuni con numero di abitanti superiore a 3.000;
- Euro 130.000,00 per investimenti per i comuni con popolazione > 1.000 fino a 3.000 abitanti;

- Euro 110.000,00 per investimenti nei comuni fino a 1.000 abitanti.

COME PARTECIPARE

Le scadenze per la compilazione della domanda di aiuto delle due fasi sono fissate come segue:

I step – 15 maggio 2017

II step – 15 settembre 2017

PAESI AMMISSIBILI

REFERENTE

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SITO WEB

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FORMULARI E DOCUMENTI

Bando

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - NULL

CODICE AUTORE

20/04/2017_CAD

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