PSR: Sostegno agli investimenti per la trasformazione e commercializzazione e lo sviluppo dei prodotti agricoli (4.2)

Scadenza: 30 gennaio 2018
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Bando scaduto
SCADENZA

30 gennaio 2018

PROGRAMMA DI RIFERIMENTO

PSR 2014-2020, Sottomisura 4.2

OBIETTIVO
Il presente bando prevede la concessione di contributi alle aziende di
trasformazione e commercializzazione per la realizzazione di investimenti investimenti materiali e/o immateriali che riguardino la

trasformazione, la commercializzazione e/o lo sviluppo dei prodotti agricoli.

L'intervento mira a finanziare prioritariamente investimenti finalizzati a:

-
la ristrutturazione, l'ammodernamento e/o l'ampliamento di immobili destinati allo stoccaggio, lavorazione/trasformazione, confezionamento e

commercializzazione dei prodotti agricoli;

-

la realizzazione di nuove strutture con relativi impianti fissi (elettrici, idrici, fognari, ecc.) solamente per il comparto ortofrutticolo e floricolo;

-
l'introduzione di tecnologie e processi produttivi innovativi finalizzati a rispondere a nuove opportunità di mercato, a sviluppare prodotti di qualità e alla

sicurezza alimentare;

-

il miglioramento delle performance ambientali del processo produttivo e della sicurezza del lavoro.

DESCRIZIONE
Il presente bando prevede la concessione di contributi alle aziende di
trasformazione e commercializzazione per la realizzazione di investimenti investimenti materiali e/o immateriali che riguardino la

trasformazione, la commercializzazione e/o lo sviluppo dei prodotti agricoli.

L'intervento mira a finanziare prioritariamente investimenti finalizzati a:

-
la ristrutturazione, l'ammodernamento e/o l'ampliamento di immobili destinati allo stoccaggio, lavorazione/trasformazione, confezionamento e

commercializzazione dei prodotti agricoli;

-

la realizzazione di nuove strutture con relativi impianti fissi (elettrici, idrici, fognari, ecc.) solamente per il comparto ortofrutticolo e floricolo;

-
l'introduzione di tecnologie e processi produttivi innovativi finalizzati a rispondere a nuove opportunità di mercato, a sviluppare prodotti di qualità e alla

sicurezza alimentare;

-

il miglioramento delle performance ambientali del processo produttivo e della sicurezza del lavoro.

AZIONI FINANZIATE

I comparti produttivi per i quali sono previsti gli investimenti sono:

a) Olivicolo da olio;
b) Vitivinicolo;
c) Ortofrutticolo e floricolo;
d) Cerealicolo;

e) Zootecnico.

Sono ammissibili al sostegno le seguenti voci di spesa:

Per tutti i comparti produttivi:

-

la ristrutturazione, l'ammodernamento e/o ampliamento di immobili destinati allo stoccaggio, lavorazione/trasformazione, confezionamento e commercializzazione di prodotti agricoli.

Per il solo comparto ortofrutticolo e floricolo è consentita anche:

-
la realizzazione di nuove strutture da destinare alle precitate attività. In tale circostanza è ammesso anche l'acquisto del terreno su cui costruire l'immobile, purchè il costo del terreno non sia superiore al 10% del costo totale degli interventi

previsti in progetto;

-

L'ampliamento di immobili è consentito nei limiti strettamente connessi alle necessità produttive dell'azienda e nel rispetto delle norme edilizie vigenti.

-
L'acquisto di immobili, escluso l'acquisto di terreni, fatta salva l'area su cui insistono i fabbricati e le relative pertinenze, al netto degli eventuali impianti ed attrezzature mobili di pertinenza, nel rispetto delle condizioni indicate nel bando. (La

validità di tale intervento è subordinata all'approvazione delle relative e specifiche modifiche al PSR Puglia 2014-2020 da parte della Commissione Europea, qualora proposte).

-

L'acquisto di impianti, macchinari e attrezzature, anche informatiche, nuovi.

-

La produzione di energia da fonti rinnovabili ad esclusivo uso aziendale, alle condizioni indicate nel bando.

-
Le Spese generali sono ammissibili quando direttamente collegate all'operazione finanziata e necessarie per la sua preparazione o esecuzione. Esse possono essere attribuite, nel caso in cui siano in comune a più attività, secondo un metodo di
ripartizione oggettivo e quindi sono ammissibili entro limiti specifici. Inoltre, esse, collegate ad opere murarie ed affini e ad acquisto di impianti macchine, attrezzature e prefabbricati, sono rappresentate da onorari di agronomi, architetti, ingegneri e

altri consulenti, da compensi per consulenze in materia di sostenibilità ambientale ed economica, per studi di fattibilità (art. 45 del Reg.(UE) n. 1305/2013). In particolare, l'ammontare delle Spese generali è quindi così distinto:

a) il 12% sul totale delle spese ammissibili relative alle opere edili ed affini;

b) il 6% sul totale delle spese ammissibili relative ad acquisti e messa in opera di macchinari, di impianti, attrezzature, prefabbricati e beni immateriali. Nell'ambito delle predette percentuali rientrano anche le spese bancarie e legali, quali
parcelle per consulenze legali, parcelle notarili, spese per consulenza tecnica e finanziaria, spese per la tenuta di conto corrente (purché trattasi di c/c appositamente aperto e dedicato alla Sottomisura), spese per garanzie fidejussorie (articoli 45 e

63 del Reg.(UE) n. 1305/13, e paragrafo 4.15 delle "Linee guida sull'ammissibilità delle spese relative allo Sviluppo Rurale 2014-2020 del MIPAAF).

CHI PUO' PARTECIPARE
Possono accedere ai contributi le PMI (costituite da Microimprese, Piccole e Medie imprese) e le Grandi imprese, che operano nella trasformazione/lavorazione/commercializzazione di prodotti agricoli di cui all'Allegato I del Trattato (TFUE) sia in entrata sia in uscita del processo

produttivo, esclusi i prodotti della pesca, cosi come meglio specificati nell'Allegato I al Reg.(UE) 1308/2013.

Le condizioni soggettive di ammissibilità, da possedere alla data di presentazione della domanda di sostegno, sono le seguenti:

-

Essere iscritto alla competente CCIAA e essere titolare di Partita IVA;

-

Ove pertinente, essere iscritto all'Anagrafe delle Aziende Agricole con Fascicolo Aziendale validato;

-

Non essere Impresa in difficoltà ai sensi della normativa comunitaria sugli Aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà;

-

Qualora il richiedente sia anche un'azienda agricola, i prodotti oggetto di lavorazione/trasformazione devono provenire per almeno 2/3 da altre aziende;

-

Dimostrare di essere proprietario o di aver titolo a disporre degli immobili ove intende realizzare gli investimenti;

-

Rispettare quanto previsto dalle norme vigenti in materia di regolarità contributiva (DURC) – Legge 27 dicembre 2006, n. 296;

-

Essere nelle condizioni di "assenza di reati gravi in danno dello Stato e dell'Unione Europea" (Codice dei contratti - D. Lgs 12 aprile 2006, n. 163);

-

Essere nelle condizioni non ostative all'ottenimento della Certificazione Antimafia per contributi superiori a 150.000,00 euro (Codice antimafia D. Lgs. 6 settembre 2011, n. 159).

L'azienda agricola, al momento della presentazione della domanda di sostegno deve soddisfare i seguenti requisiti:

-

Raggiungere la "soglia punteggio": la domanda di sostegno deve raggiungere il punteggio minimo di 40 punti, in base ai Criteri di selezione;

-
Il sostegno è concesso per investimenti che riguardino lo stoccaggio, la lavorazione/trasformazione, confezionamento e commercializzazione dei prodotti agricoli di cui all'Allegato I del Trattato (TFUE), in entrata e in uscita dal processo produttivo

(esclusi i prodotti della pesca), cosi come meglio specificati nell'Allegato I al Reg.(UE) 1308/2013;

-
Qualora l'investimento rischi di avere effetti negativi sull'ambiente, l'ammissibilità della domanda di sostegno è subordinata alla Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) da parte della Regione Puglia conformemente alla normativa vigente (Art. 45,

comma 1, del Reg.(UE) n.1305/2013);

-

Assenza di doppio finanziamento pubblico.

ENTITA' CONTRIBUTO

Dotazione finanziaria: 91.500.000 euro

E' prevista la concessione di sostegno pubblico nelle forme di contributo in conto capitale, contributo in conto interesse o in forma mista (conto capitale + conto interesse).

Per garantire l'efficacia degli investimenti sono fissati i seguenti limiti:

-
Costo totale minimo di investimento: euro 200.000,00
-

Costo totale massimo di investimento: euro 4.000.000,00

Le aliquote di sostegno applicabili alla presente Sottomisura, calcolate sulla spesa ammessa a finanziamento, sono le seguenti:

-
per le PMI: 50%
-

per le Grandi imprese: 25%.

COME PARTECIPARE

PAESI AMMISSIBILI

REFERENTE

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SITO WEB

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FORMULARI E DOCUMENTI
Bando

Proroga dei termini

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - NULL

CODICE AUTORE

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