PSR: Sostegno al ripristino delle foreste danneggiate da incendi, calamità naturali ed eventi catastrofici (8.4)

SCADENZA

22 dicembre 2017

PROGRAMMA DI RIFERIMENTO

OBIETTIVO
La Regione Puglia ha pubblicato il bando della Sottomisura 8.4 "Sostegno al ripristino delle foreste

danneggiate da incendi, calamità naturali ed eventi catastrofici" del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Regione Puglia (PSR Puglia 2014-2020).

La Sottomisura 8.4 sostiene investimenti per la ricostituzione del potenziale forestale danneggiato da incendi, altre calamità naturali, eventi catastrofici

(fitopatie, infestazioni parassitarle, avversità atmosferiche).

Gli investimenti hanno l'obiettivo di ricostituire la funzionalità delle superfici forestali interessate,
garantendone il contributo in termini di:
tutela ambientale, in quanto gli interventi per la bonifica dei danni al potenziale forestale derivanti da incendi boschivi ed altre calamità naturali
biotiche (fitopatie, infestazioni parassitarle) e abiotiche (dissesto idrogeologico siccità, inondazioni) concorrono a preservare gli ecosistemi forestali,
migliorarne la funzionalità e garantendo la pubblica incolumità.
mitigazione ed adattamento ai cambiamenti climatici, in quanto gli interventi contribuiscono a mantenere l'efficacia delle foreste nel sequestro del
carbonio, la difesa del suolo dai fenomeni erosivi, la regimazione delle acque meteoriche, aumentandone l'infiltrazione nei suoli e il deflusso nel reticolo

idrografico, riducendo significativamente il rischio idrogeologico.

DESCRIZIONE
La Regione Puglia ha pubblicato il bando della Sottomisura 8.4 "Sostegno al ripristino delle foreste

danneggiate da incendi, calamità naturali ed eventi catastrofici" del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Regione Puglia (PSR Puglia 2014-2020).

La Sottomisura 8.4 sostiene investimenti per la ricostituzione del potenziale forestale danneggiato da incendi, altre calamità naturali, eventi catastrofici

(fitopatie, infestazioni parassitarle, avversità atmosferiche).

Gli investimenti hanno l'obiettivo di ricostituire la funzionalità delle superfici forestali interessate,
garantendone il contributo in termini di:
tutela ambientale, in quanto gli interventi per la bonifica dei danni al potenziale forestale derivanti da incendi boschivi ed altre calamità naturali
biotiche (fitopatie, infestazioni parassitarle) e abiotiche (dissesto idrogeologico siccità, inondazioni) concorrono a preservare gli ecosistemi forestali,
migliorarne la funzionalità e garantendo la pubblica incolumità.
mitigazione ed adattamento ai cambiamenti climatici, in quanto gli interventi contribuiscono a mantenere l'efficacia delle foreste nel sequestro del
carbonio, la difesa del suolo dai fenomeni erosivi, la regimazione delle acque meteoriche, aumentandone l'infiltrazione nei suoli e il deflusso nel reticolo

idrografico, riducendo significativamente il rischio idrogeologico.

AZIONI FINANZIATE

La sottomisura prevede le seguenti azioni:

Azione 1 - Interventi di bonifica delle aree interessate da incendio e
altre calamità naturali biotiche (fitopatie) o abiotiche (schianti da neve e

vento, alluvioni, frane, ecc.)

Interventi, nell’area bruciata, a supporto delle successioni ecologiche post
incendio (tagli colturali di smantellamento e di sgombero delle piante morte,
asportazione delle piante con vitalità compromessa, riceppatura e tramarratura

per le latifoglie, rinnovazione artificiale per le conifere, se necessaria)

Azione 2 - Perimetrazione delle aree percorse da incendio

Interventi di recinzione, al fine di garantire l’interdizione al pascolo favorendo la

rinnovazione del bosco.

Azione 3 - Stabilizzazione e recupero di aree degradate e in frana

Interventi con tecniche di bioingegneria che minimizzano l’impatto
sull’ambientale e sul paesaggio (opere di consolidamento e difesa vegetale,
fascinate, palizzate e palificate vive con essenze arbustive autoctone per il

consolidamento localizzato di versante).

Azione 4 - Ripristino piccole opere di captazione e drenaggio acque

superficiali

Interventi di ripristino delle sezioni di deflusso e delle opere di difesa di sponda o

in alveo attraverso interventi di ingegneria naturalistica.

Azione 5 - Ripristino di piccole opere per la difesa da frane e

smottamenti

Interventi di ripristino, a seguito e dopo il riconoscimento della calamità, delle

opere di sistemazione idraulico-forestale di versante.

CHI PUO' PARTECIPARE

Possono accedere ai contributi:

-

silvicoltori, privati e pubblici e loro consorzi;

-

altri enti di diritto privato e pubblico e loro consorzi.

I soggetti suindicati devono rispettare le condizioni di ammissibilità delle superfici oggetto di interventi:

-

legittima conduzione delle superfici oggetto di richiesta di imboschimento

-

superficie boscata oggetto di intervento minima di 2.000 metri quadrati e larghezza media non inferiore a 20 metri;

-

possesso di un Piano di Gestione Forestale o strumento equivalente, nel caso di aziende con superfici boscate accorpate maggiori di 50 Ha in situazione ante intervento.

ENTITA' CONTRIBUTO

Le risorse stanziate ammontano a 10.000.000 euro.

Il sostegno da erogare in termini di contributo in conto capitale, commisurato ai costi sostenuti e regolarmente approvati, è pari al 100% della spesa ammessa.

Il limite massimo del sostegno è pari a € 300.000,00, comprensivo delle spese generali.

Nel caso in cui l'IVA non sia recuperabile e la stessa sia oggetto di sostegno a carico del FEASR, il limite di € 300.000,00 è comprensivo dell'IVA.

Tale limite è elevato ad € 500.000,00 qualora gli interventi vengano proposti da selvicoltori e/o da Enti in forma associata nella forma di consorzi.

COME PARTECIPARE

PAESI AMMISSIBILI

REFERENTE

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SITO WEB

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FORMULARI E DOCUMENTI
Bando

Proroga dei termini

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - NULL

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