PSR: Sostegno per l'allestimento e la manutenzione di sistemi agroforestali (8.2)

Scadenza: 22 dicembre 2017
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Bando scaduto
SCADENZA

22 dicembre 2017

PROGRAMMA DI RIFERIMENTO

PSR 2014-2020, Sottomisura 8.2

OBIETTIVO
La Regione Puglia ha pubblicato il bando a valere sulla Sottomisura 8.2 "Sostegno alla forestazione/all'imboschimento" del Programma di

Sviluppo Rurale 2014-2020.

I sistemi silvopastorali sono rappresentati da superfici in cui le specie erbacee di interesse agrario sono
consociate con una o più specie arboree di interesse forestale e/o agrario, allo scopo di fornire
assortimenti legnosi (legno da opera e/o biomassa a uso energetico), e/o prodotti forestali non legnosi e

prodotti agricoli o zootecnici.

E' compreso in questa tipologia anche il recupero, a fini produttivi e ambientali, di superfici già
utilizzate per l’attività agricola e pastorale in via di colonizzazione da vegetazione forestale naturale

sporadica, a seguito dell’abbandono colturale.

In tal senso, la sottomisura prevede la realizzazione di piantagioni lineari (siepi, alberature, fasce
boschive e frangivento) o impianto di una o più specie di piante arboree e arbustive autoctone, a ciclo
medio-lungo, di interesse forestale e/o agro-forestale, coltivate in ordine sparso o a sesti di impianto
regolari, a bassa densità (minimo 50 - massimo 250 piante forestali/ettaro), per la creazione di “sistemi
agroforestali” nei quali l’arboricoltura forestale è associata all’agricoltura sulla stessa superficie [art. 23

Reg.(UE) n. 1305/2013].

DESCRIZIONE
La Regione Puglia ha pubblicato il bando a valere sulla Sottomisura 8.2 "Sostegno alla forestazione/all'imboschimento" del Programma di

Sviluppo Rurale 2014-2020.

I sistemi silvopastorali sono rappresentati da superfici in cui le specie erbacee di interesse agrario sono
consociate con una o più specie arboree di interesse forestale e/o agrario, allo scopo di fornire
assortimenti legnosi (legno da opera e/o biomassa a uso energetico), e/o prodotti forestali non legnosi e

prodotti agricoli o zootecnici.

E' compreso in questa tipologia anche il recupero, a fini produttivi e ambientali, di superfici già
utilizzate per l’attività agricola e pastorale in via di colonizzazione da vegetazione forestale naturale

sporadica, a seguito dell’abbandono colturale.

In tal senso, la sottomisura prevede la realizzazione di piantagioni lineari (siepi, alberature, fasce
boschive e frangivento) o impianto di una o più specie di piante arboree e arbustive autoctone, a ciclo
medio-lungo, di interesse forestale e/o agro-forestale, coltivate in ordine sparso o a sesti di impianto
regolari, a bassa densità (minimo 50 - massimo 250 piante forestali/ettaro), per la creazione di “sistemi
agroforestali” nei quali l’arboricoltura forestale è associata all’agricoltura sulla stessa superficie [art. 23

Reg.(UE) n. 1305/2013].

AZIONI FINANZIATE
La sottomisura sostiene gli investimenti connessi alla realizzazione di sistemi agroforestali.

I costi e gli interventi ammissibili sono correlati alla tipologia di impianto e alle operazioni connesse.

Successivamente all'accertamento finale di regolare esecuzione dell'impianto, la sottomisura prevede l'erogazione di un premio annuale per la copertura dei costi di manutenzione per un periodo massimo di cinque anni.

Il sostegno è riconosciuto a seguito di presentazione della documentazione giustificativa relativa alle spese sostenute.

Sono ammissibili le seguenti voci di costo:

1. Costi di impianto e materiale di propagazione

a) Acquisto del materiale vegetale, arboreo e arbustivo, corredato da idonea certificazione di origine e fitosanitaria, come previsto dalle vigenti normative.

b) Costi per le operazioni di impianto necessari alla messa a dimora delle piante, come analisi chimico fisiche del suolo, eventuale sistemazione del terreno, preparazione e lavorazione del terreno, squadratura,

tracciamento filari, trasporto, paleria, tutori e recinzioni e altre.

c) protezioni contro il pascolo, sostituzioni delle fallanze (se inferiori al 20% della superficie imboschita) prima della ultimazione dei lavori.

d) Costi per operazioni correlate all'impianto, lavorazioni necessarie alla prevenzione e protezione delle piante (tubi di protezione individuale, trattamenti fitosanitari, recinzioni contro il pascolo e la brucatura,

inoculazione con micelio o batteri simbionti), irrigazione di soccorso, falciature, concimazioni, pacciamature, realizzazione e/o mantenimento di abbeveratoi per animali.

2.

Premio annuale a ettaro a copertura dei costi di manutenzione per un periodo di 5 anni

a) Interventi adeguati alla tipologia del sistema agroforestale impiantato inerenti: potature, tagli, decespugliazioni, falciature e pulizie, manutenzioni, sostituzioni delle fallanze nell'anno successivo al primo e

altre operazioni colturali necessarie a garantire la permanenza dell'impianto in termini qualitativi e quantitativi.

b) azioni adeguate alla tipologia del sistema agroforestale impiantato, di prevenzione e protezione dell'impianto necessarie a contrastare avversità abiotiche e biotiche, al fine di garantire la permanenza a lungo

termine dell'impianto in termini qualitativi e quantitativi.

3. Spese generali

Sono ammissibili e riguardano onorari di professionisti, compensi per consulenze in materia di sostenibilità ambientale ed economica, inclusi studi di fattibilità. Tali spese sono ammissibili nel limite massimo del

12% della spesa ammessa a finanziamento relativamente ai Costi di impianto e materiale di propagazione.

CHI PUO' PARTECIPARE

I soggetti beneficiari sono i proprietari o altri possessori della superficie oggetto di intervento, pubblici e privati, nonché loro Consorzi.

ENTITA' CONTRIBUTO

Dotazione finanziaria: 2.500.000 euro

Il sostegno viene offerto in termini di contributo in conto capitale, commisurato ai costi sostenuti e regolarmente approvati ed è pari:

-

all'80% della spesa ammessa per l'allestimento dei sistemi agro-forestali

-

al 100% del premio annuale.

Il sostegno copre i costi di piantagione e un premio annuale per la copertura dei costi di manutenzione, definiti sulla base del prezzario regionale, per un periodo di 5 anni.

Il limite massimo del sostegno, stabilito per i costi di impianto dei sistemi agroforestali, è pari a euro 100.000,00, comprensivo delle spese generali. Nel caso in cui l'IVA non sia recuperabile e la stessa sia oggetto di

sostegno a carico del FEASR, il limite di euro 100.000,00 è comprensivo dell'IVA.

COME PARTECIPARE

PAESI AMMISSIBILI

REFERENTE

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SITO WEB

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FORMULARI E DOCUMENTI
Bando

Proroga dei termini

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - NULL

CODICE AUTORE

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