Regione Puglia
Il bando è finalizzato alla promozione della lingua dei segni italiana (LIS) nei telegiornali, mediante l’impiego di professionisti interpreti LIS, nonché mediante adeguata sottotitolatura dei testi audio sia per persone sorde o ipoudenti che per persone ipovedenti.
Gli interventi ammissibili riguardano il completamento della produzione di programmi di informazione e approfondimento, a carattere giornalistico, su temi di attualità, quali telegiornali, rubriche giornalistiche, informazione su eventi culturali, musicali e sportivi, con servizi di traduzione LIS e adeguata sotto titolatura dei testi audio, adeguata sia per persone sorde o ipoudenti che per persone ipovedenti.
Tali interventi prevedono l’impiego di professionisti interpreti LIS in possesso alternativamente dei seguenti requisiti:
Ricorda! Il bando finanzia progettualità valevoli fino al 31/12/2025, con effetto a partire dalla data di avvio dell’attività e per un periodo minimo di due anni.
Possono beneficiare del contributo le emittenti televisive locali con sede legale sul territorio pugliese che producono trasmissioni televisive di informazione, riconducibili al format di “telegiornale”, impiegando tra l’altro la sotto titolatura dei testi audio e professionisti qualificati come interpreti LIS.
Ulteriori requisiti di ammissibilità dei soggetti beneficiari sono indicati all’art. 3 del bando.
La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 900.000 Euro, di cui:
Finanziamento massimo: 200.000 Euro
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Le spese ammissibili sono tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto. Si consiglia pertanto di verificarle con attenzione (Cfr. Art. 8, pagg. 7-9 del bando).
È molto importante leggere con attenzione i criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le domande di contributo. La lettura preliminare dei criteri, infatti, ti consentirà di comprendere se la tua richiesta possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti tenere maggiormente in considerazione ai fini della selezione (Cfr. Art. 9, pagg. 9-12 del bando).
È fondamentale chiedersi sin da subito se si possiedono le risorse necessarie per far partire il progetto. Assicurati, dunque, di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. Art. 11, pagg. 12-13 del bando).
Hai bisogno di ulteriori informazioni? Contatta l'Ente finanziatore al seguente indirizzo PEC: terzosettore.regionepuglia@pec.rupar.puglia.it.
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