Scadenza: 31 ottobre 2023
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Puglia

Dotazione Complessiva
€ 6.128.063
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Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

Il bando ha come scopo quello di migliorare il rendimento globale dell’impresa, in termini di adeguamento alla domanda del mercato, aumento della competitività dal punto di vista della produzione e/o commercializzazione dei prodotti vitivinicoli, anche al fine di migliorare i risparmi energetici, l’efficienza globale nonché trattamenti sostenibili contribuendo così al raggiungimento degli obiettivi di mitigazione dei cambiamenti climatici.

Interventi ammissibili

Le azioni ammissibili sono:

  1. realizzazione di punti vendita e sale degustazione extra aziendali dei vini regionali sul territorio regionale e nazionale
  • ristrutturazione ed ammodernamento dell’immobile;
  • arredi e materiali informatici.
  1. attività di e-commerce - “Cantina virtuale”
  • piattaforme web finalizzate al commercio elettronico.
  1. logistica a sostegno della filiera vitivinicola
  • show-room;
  • realizzazione/adeguamento di piattaforme logistiche.
  1. spumantizzazione
  • acquisto attrezzature per la spumantizzazione;
  • ristrutturazione e ammodernamento dei locali necessari per la fase di spumantizzazione.

Ulteriori informazioni sono disponibili all’art. 5 del bando.

Attenzione! Gli interventi devono essere conclusi entro il 30/06/2024 per gli investimenti di durata annuale ed entro il 30/06/2025 per gli investimenti di durata biennale.

Chi può partecipare

Possono beneficiare del contributo:

  • microimprese, piccole e medie imprese;
  • imprese qualificabili come intermedie, che occupano meno di 750 persone o il cui fatturato annuo non supera i 200 milioni di Euro;
  • imprese classificabili come grande impresa, che occupano più di 750 dipendenti o il cui fatturato sia superiore ai 200 milioni di Euro.

Tali imprese devono svolgere una delle seguenti attività:

  • la produzione di mosto di uve ottenuto dalla trasformazione di uve fresche da esse stesse ottenute, acquistate, o conferite dai soci, anche ai fini della sua commercializzazione;
  • la produzione di vino ottenuto dalla trasformazione di uve fresche o da mosto di uve da esse stesse ottenuti, acquistati o conferiti dai soci, anche ai fini della sua commercializzazione;
  • l’elaborazione, l’affinamento e/o il confezionamento del vino conferito dai soci, e/o acquistato anche ai fini della sua commercializzazione;
  • la produzione di vino attraverso la lavorazione delle proprie uve da parte di terzi vinificatori qualora la domanda sia rivolta a realizzare ex novo un impianto di trattamento o una infrastruttura vinicola, anche ai fini della commercializzazione.

I beneficiari devono, inoltre, essere in possesso dei requisiti descritti all’art. 4 del bando.

Attenzione! Beneficiano dell’aiuto anche le organizzazioni interprofessionali e i consorzi di tutela per la registrazione dei marchi collettivi delle denominazioni.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 6.128.063,25 Euro

L’importo massimo della spesa ammissibile a finanziamento non può superiore a:

  • 200.000 Euro per l’Azione 1 (realizzazione punti vendita e sale degustazioni extra aziendali);
  • 30.000 Euro per l’Azione 2 (attività di e-commerce);
  • 400.000 Euro per l’Azione 3 (logistica a sostegno della filiera vitivinicola);
  • 400.000 Euro per l’Azione 4 (spumantizzazione).

Nel caso di progetto presentato da Consorzio di tutela/Organizzazioni interprofessionali l’importo complessivo degli interventi previsti è elevato per l’azione 1 e l’azione 3, rispettivamente, a 500.000 Euro e 1.000.000 Euro.

L'importo massimo della spesa ammissibile che ciascuna ditta può richiedere per l'azione 4 "Spumantizzazione" è determinato dalla produzione di spumante imbottigliata nell'ultima campagna di produzione 2021/2022. Di conseguenza, si applicheranno i seguenti limiti:

  • 100.000 Euro da 0 a 100 ettolitri;
  • 400.000 Euro da 101 ettolitri in poi.

L’importo minimo della spesa ammissibile a finanziamento non può essere inferiore a:

  • 30.000 Euro per l’Azione 1 (realizzazione punti vendita e sale degustazioni extra aziendali);
  • 5.000 Euro per l’Azione 2 (attività di e-commerce);
  • 30.000 Euro per l’Azione 3 (logistica a sostegno della filiera vitivinicola);
  • 30.000 Euro per l’Azione 4 (spumantizzazione).

La quota di cofinanziamento varia in base al soggetto richiedente:

  • 50% per le microimprese, piccole e medie imprese;
  • 20% per le imprese intermedie che può arrivare al 25% nelle Regioni in cui si applica l’obiettivo di convergenza;
  • 19% per le grandi imprese.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Istruzioni operative n. 27 del 28/03/2023

Istruzioni operative n. 56 del 31/05/2023

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Con la Determinazione Dirigenziale n. 323 del 31/07/2023 sono stati prorogati i termini per la presentazione delle domande di aiuto al 31 ottobre 2023.

Il termine per la presentazione nel SIAN da parte dei richiedenti delle domande di aiuto è fissato alla data del 31 luglio 2023. La stampa della domanda di aiuto presentata telematicamente nel SIAN corredata degli allegati e di tutti i documenti indicati nel presente avviso, a pena di irricevibilità, devono essere inviati in formato PDF/A singolarmente e ciascuno firmato digitalmente per mezzo di un'unica PEC al seguente indirizzo: vitivinicolo.regione@pec.rupar.puglia.it entro la scadenza dell’ 8 agosto 2023.

Leggi con attenzione tutta la documentazione allegata al bando, è fondamentale per presentare una richiesta di finanziamento corretta. L’individuazione e la raccolta della documentazione completa sono di grande importanza, poiché solitamente informazioni e dettagli rilevanti sono disseminati nei vari allegati che compongono il bando (Cfr. pag. 40 e ss. del bando).

Le spese ammissibili sono tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto. Si consiglia pertanto di verificarle con attenzione (Cfr. Art.6, pagg. 9-12 del bando).

È molto importante leggere con attenzione i criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le domande di contributo. La lettura preliminare dei criteri, infatti, ti consentirà di comprendere se la tua richiesta possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti tenere maggiormente in considerazione ai fini della selezione (Cfr. Art. 12, pagg. 23-25 del bando).

Hai bisogno di ulteriori informazioni? Contatta l'Ente finanziatore al seguente indirizzo PEC: sezione.filiereagroalimentari@pec.rupar.puglia.it.

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