Scadenza: 15 settembre 2024
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Puglia

Dotazione Complessiva
€ 25.000.000
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

La Regione Puglia con il bando intende concedere agevolazioni alle Imprese e agli Organismi di Ricerca che realizzino in collaborazione attività di ricerca e sviluppo al fine di consolidare e rafforzare l’innovazione e la competitività del sistema economico regionale, sviluppandone le specializzazioni produttive. L’intervento, in una prospettiva di crescita economica di lungo periodo, è finalizzato a:

  • consolidare il rapporto di cooperazione con il settore della ricerca pubblica (Università e centri di ricerca pubblica) attraverso la creazione di reti stabili fra imprese e strutture di ricerca;
  • promuovere la creazione di partnership tecnologiche capaci di connettere la domanda di innovazione del tessuto produttivo locale con le eccellenze scientifiche pubbliche e private nel campo della ricerca;
  • promuovere il trasferimento tecnologico orizzontale, di filiera e territoriale, consolidando i collegamenti tra università, istituti di istruzione superiore, imprese, centri di ricerca ed enti regionali con competenze in materia di innovazione e nuove tecnologie e pervenendo a risultati progettuali caratterizzati da elevato Technology Readiness Level (TRL);
  • aumentare i livelli di reddito e occupazione coniugando il sostegno all’ampliamento della competitività della base produttiva attraverso il consolidamento delle filiere esistenti e la creazione di nuove specializzazioni, con la promozione di nuovi posti di lavoro di qualità;
  • sostenere la crescita dell’occupazione femminile, in coerenza con gli obiettivi dell’Agenda di genere regionale;
  • garantire il rispetto del principio di “non arrecare danno significativo” (DNSH), in quanto le attività proposte nelle candidature per la loro natura correlata alle Deep Tech (intendendo per tali le attività fondate su scoperte scientifiche tangibili o innovazioni ingegneristiche che cercano di risolvere i grandi problemi che riguardano l’umanità) non si prevede che abbiano un impatto ambientale negativo significativo.

Interventi ammissibili

La Regione Puglia incentiva la realizzazione di progetti di ricerca collaborativa tra Imprese e Organismi di ricerca riconducibili alle linee di intervento:

  • Ricerca Industriale (RI);
  • Sviluppo sperimentale (SS).

Ciascun progetto candidato deve riferirsi a una delle tre aree prioritarie di riferimento nella Smart Puglia 2030:

  • Manifattura sostenibile:
  • Meccanica avanzata,
  • elettronica e automazione
  • Automotive
  • Aerospazio
  • Agroalimentare
  • Sistema casa
  • Sistema moda
  • Salute dell’uomo e dell’ambiente:
  • Industria della salute e del benessere
  • Sistemi energetici e ambientali
  • Comunità digitali creative e inclusive:
  • Industrie culturali, creative e del turismo
  • Servizi avanzati

Le attività ammesse a finanziamento dovranno concludersi entro 24 mesi dalla data di comunicazione di ammissione al beneficio.

Chi può partecipare

I soggetti beneficiari dell’aiuto sono:

  • le Imprese: grandi imprese, imprese di media e piccola-micro dimensione,
  • gli Organismi di Ricerca (OdR).

I soggetti beneficiari devono essere organizzati in rete, attraverso una delle seguenti forme giuridiche di Raggruppamento:

  • Associazioni Temporanee di Scopo (A.T.S.);
  • Contratti di Rete;
  • Consorzio o Società consortile, a condizione che nella domanda di contributo siano espressamente indicate le imprese e gli Organismi di ricerca aderenti al consorzio che partecipano alle attività progettuali. Qualora un Consorzio/Società consortile intenda realizzare il progetto in A.T.S. con altri soggetti non aderenti al consorzio stesso, dovrà farlo utilizzando proprie strutture e proprio patrimonio.

Il Raggruppamento candidato al beneficio, qualunque sia la sua forma, deve comprendere minimo 2 imprese, di cui almeno una PMI, e minimo 1 Organismo di Ricerca.

Le imprese e gli Organismi di Ricerca privati per poter accedere ai contributi devono essere in possesso dei requisiti di ammissibilità riportati all’articolo 6 del bando.

Entità del contributo

La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 25.000.000 Euro.

Per le Imprese, l’intensità di aiuto, calcolata in base ai costi valutati ammissibili, vista la collaborazione effettiva con un organismo di ricerca che sostenga almeno il 10% dei costi ammissibili e che abbia il diritto di pubblicare i risultati della ricerca, è definita secondo le percentuali di contribuzione di seguito specificate, calcolate rispetto ai costi valutati ammissibili:

per attività di ricerca industriale:

  • 75% per le micro, piccole imprese;
  • 70% per le medie imprese;
  • 60% per le grandi imprese;

per attività di sviluppo sperimentale:

  • 55% per le micro e piccole imprese;
  • 45% per le medie imprese;
  • 35% per le grandi imprese.

Le percentuali dell’aiuto concesso possono essere rispettivamente incrementate di ulteriori 5 punti percentuali per ogni impresa del Raggruppamento candidato se il progetto candidato soddisfa i criteri di premialità riportati all’articolo 10 del bando.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Allegato 1 - Codici ATECO attività ammissibili (pagina 70 e seguenti del bando)

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Attenzione! La presentazione delle candidature sarà possibile a partire dalle ore 14:00 del 16/07/2024 sino alle ore 14:00 del 31/12/2026, salvo esaurimento dei fondi. 

Le spese ammissibili sono tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto. Si consiglia pertanto di verificarle con attenzione (Cfr. art. 9, pag. 47 e ss. del bando).

È molto importante leggere attentamente i criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri, infatti, ti consentirà di comprendere se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo. Si consiglia di prestare molta attenzione ai paragrafi che si riferiscono ai criteri di valutazione che hanno maggior punteggio, perché sono quelli su cui si baserà la valutazione del progetto (Cfr. art.13 e 14, pag. 54 e ss. del bando).

È fondamentale chiedersi sin da subito se si possiedono le risorse necessarie per far partire il progetto. Assicurati, dunque, di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. art. 15, pag. 58 e ss. del bando).

I progetti candidati a finanziamento sono selezionati con procedura valutativa a sportello, pertanto il fattore tempo è fondamentale. Generalmente, la dotazione finanziaria complessiva stanziata si esaurisce rapidamente. Consulta spesso la pagina web dell’Ente per accertarti che siano ancora disponibili fondi.

Hai bisogno di maggiori informazioni? Contatta i seguenti recapiti:

Condividi

Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.

È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.