Puglia - Servizi di consulenza alle imprese agricole

La Regione prevede un sostegno allo scopo di aiutare gli aventi diritto ad avvalersi di servizi di consulenza. Nello specifico, il bando mira a:

• Stimolare l'innovazione, la cooperazione e lo sviluppo della base di conoscenze nelle zone rurali, fornendo agli imprenditori agricoli, agroalimentari e forestali, alle PMI operanti nelle zone rurali e ai gestori del territorio strumenti idonei a migliorare la competitività aziendale, l'uso efficiente delle risorse e la sostenibilità ambientale delle attività nelle zone rurali;
• Favorire il ricambio generazionale nel settore agricolo stimolando l’acquisizione di servizi di consulenza in grado di aiutare i giovani agricoltori nell’avviamento e realizzazione dei progetti imprenditoriali;
• Migliorare l’integrazione dei produttori primari nella filiera agroalimentare attraverso i regimi di qualità, la creazione di un valore aggiunto per i prodotti agricoli, la promozione dei prodotti nei mercati locali, le filiere corte, le associazioni di produttori e le organizzazioni interprofessionali stimolando l’acquisizione di servizi di consulenza aziendale finalizzati a sostenere le necessarie competenze relative ai regimi di qualità, alla creazione di valore aggiunto, alla promozione dei prodotti.

L’intervento è realizzabile attraverso 2 tipologie di consulenza: base e specialistica.

La consulenza di base fornisce soluzioni a problematiche legate a tecniche e adempimenti dei quali l’imprenditore (o gli imprenditori in caso di consulenza collettiva) è competente, ma necessita di consigli, migliorie, aggiustamenti e prevede le seguenti attività:

• confronto diretto presso l’ufficio del tecnico o presso l’azienda per l’individuazione delle criticità aziendali (visita iniziale);
• raccolta informazioni mediante strumenti multimediali o mediante confronto con soggetti diversi;
• progettazione, gestione e coordinamento;
• confronto diretto presso l’azienda nella quale vengono illustrate le soluzioni individuate (visita finale).

La consulenza specialistica fornisce soluzioni a problematiche che necessitano l’utilizzo di una tecnica, strumento o modalità di gestione innovativo, anche nell’ambito di un processo produttivo consueto e prevede le seguenti attività:

• confronto diretto presso l’ufficio del tecnico o presso l’azienda per l’individuazione delle criticità aziendali (visita iniziale);
• raccolta informazioni mediante strumenti multimediali o mediante confronto con soggetti diversi;
• progettazione, gestione e coordinamento;
• esecuzione prova pratica presso azienda dell’utente o altra azienda per verifica delle modalità di applicazione della soluzione innovativa individuata, in forma singola o collettiva (visita intermedia obbligatoria);
• confronto diretto presso l’azienda nella quale vengono illustrate le soluzioni individuate (visita finale).

I servizi di consulenza sono rivolti alle seguenti tipologie di destinatari:

• agricoltori;
• giovani agricoltori di età inferiore o uguale a 40 anni e giovani imprenditori agricoli insediati ai sensi della Misura 6.1 del PSR Puglia 2014-2022;
• allevatori;
• titolari di imprese forestali, silvicoltori;
• gestori del territorio;
• PMI NON AGRICOLE insediate in zona rurale, ovvero le microimprese, piccole e medie imprese per attività che non rientrano nel campo di applicazione dell'articolo 42 del trattato, così come definite dalla Raccomandazione CE n. del 06 maggio 2003 (2003/361/CE).

I beneficiari sono i prestatori del servizio di consulenza, accreditati ai sensi del Decreto del 3 febbraio 2016 dalla Regione Puglia o da altre regioni e province autonome, quali Organismi privati di Consulenza in agricoltura, ovvero accreditati dalle autorità competenti di altri stati membri, iscritti nel Registro unico nazionale degli organismi di consulenza istituito presso il Ministero delle Politiche Agricole alla data della pubblicazione della DAG. n. 91 del 20/06/2022 nel BURP n. 70 del 23/06/2022.

La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 4.156.000 Euro. L’importo massimo del piano di consulenza non potrà superare 120.000 Euro.

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.