Regione Puglia
L’intervento sostiene la diversificazione delle attività agricole al fine di incentivare nuove fonti di reddito e occupazione, nonché a valorizzare la multifunzionalità delle aziende agricole per contrastare l’abbandono dell’attività agricola. Inoltre, risulta importante accrescere l’attrattività dei territori rurali sia promuovendo, nell’ambito dell’azienda agricola, servizi di carattere sociale destinati alle popolazioni rurali, sia assicurando la coerenza degli interventi con le norme per la tutela del territorio e la salvaguardia e gestione del paesaggio rurale, in quanto elemento di identità del territorio regionale e principale risorsa del territorio pugliese. Attraverso il sostegno agli interventi finalizzati alla produzione di beni e servizi complementari all’attività agricola, si favorirà una maggiore integrazione delle imprese agricole a livello territoriale con gli altri settori produttivi, economici e sociali, assicurando la valorizzazione della funzione dell’agricoltura non solo dal punto di vista economico, ma anche di presidio e tutela del territorio, del paesaggio e dell’ambiente.
Possono accedere all’aiuto gli imprenditori agricoli ai sensi dell’art. 2135 del Codice Civile che esercitano la propria attività, in forma singola o associata, nelle isole amministrative e nelle zone rurali periurbane della città di Taranto, come definite al precedente paragrafo 3 e che diversificano la loro attività avviando e/o sviluppando attività extra-agricole in applicazione della Legge regionale 42/2013 ss.mm.ii
Il richiedente dovrà possedere alla data di presentazione della domanda e mantenere per l’intera durata dell’operazione finanziata i requisiti di ammissibilità riportati alla sezione 7 del bando.
Dotazione finanziaria complessiva: 200.000 Euro
Quota di cofinanziamento: 50%
Il costo totale dell’investimento richiesto in domanda di sostegno non può essere inferiore a 30.000 Euro e superiore a 400.000 Euro.
L’aliquota contributiva è ridotta al 35% della spesa ammessa nel caso di interventi finalizzati alla produzione di energia da biomassa con accesso anche alle agevolazioni del conto energia.
L’aiuto viene concesso in regime de minimis.
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Le spese ammissibili sono tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto. Si consiglia pertanto di verificarle con attenzione (Cfr. sez. 9 del bando). Inoltre, per l’ammissibilità delle spese si rimanda a quanto previsto dalle “Linee Guida sull’ammissibilità relative allo sviluppo rurale 2014-2020” emanate con Decreto MIPAAF n. 0014786 del 13/01/2021.
Presta attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti tenere maggiormente in considerazione ai fini dell'attribuzione del punteggio (Cfr. sez. 14 del bando).
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