Bando Piccoli investimenti - Realizzazione di impianti pubblici per la produzione di energia da fonti rinnovabili

Il bando intende sostenere lo sviluppo di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili per beneficiari diversi dalle imprese agricole. Nel più ampio quadro di azioni e strategie mirate alla mitigazione degli effetti dei cambiamenti climatici, è di massima utilità la più ampia diffusione di impianti di taglia modesta, idonei per interventi a beneficio di strutture medio-piccole di interesse pubblico e della reale possibilità di approvvigionamento delle biomasse agro-forestali.

Il bando sostiene la realizzazione di impianti pubblici destinati alla produzione di energia da fonti rinnovabili (biomassa, biogas, eolico, solare e fotovoltaico ambedue non a terra) che utilizzino le risorse naturali presenti nelle aree rurali, con una potenza massima pari a 20 Kw. È consentito l’ampliamento di impianti esistenti a condizioni che la potenza finale a conclusione del progetto non superi i 20 kW.

Le condizioni di ammissibilità generali sono le seguenti:

• presentazione di un progetto, almeno allo stadio di Studio di fattibilità Tecnico Economico, su aree nella disponibilità del beneficiario e di un Format di Candidatura (Allegato 1), comprensivo di un’analisi che attesti l’impatto non negativo sull’ambiente e la sostenibilità tecnico-finanziaria nel tempo;
• potenza massima degli impianti finanziabili pari a 20 kW;
• rendimento energetico dell’impianto in termini di MWh/anno termiche pari o superiore all’85%, esclusa la mera dissipazione;
• gli investimenti previsti non dovranno avere finalità economica, ma quella di migliorare le condizioni ambientali e ridurre gli oneri di consumo energetico per i beneficiari.

Le condizioni di ammissibilità per natura delle operazioni sono le seguenti:

• l'installazione di impianti che utilizzano l’energia solare dovrà essere effettuata solo al di sopra di edifici (impianti integrati/semintegrati);
• in caso di produzione di energia elettrica da biomassa di scarto deve essere garantito un utilizzo di almeno il 40% dell’energia termica totale prodotta dall’impianto;
• nel caso di impianti alimentati da biomassa agro-forestale, è necessario un piano di approvvigionamento che verifichi la provenienza locale della biomassa stessa (raggio di max. 70 km dall'impianto);
• le biomasse utilizzate dovranno essere di mero scarto, senza che si verifichi consumo di SAU (non possono giungere da coltivazioni no-food dedicate).

Il termine ultimo per il completamento delle attività è fissato entro e non oltre 12 mesi a partire dalla firma dell’atto di concessione.

Possono partecipare al bando:

• i Comuni singoli o associati;
• gli Enti gestori delle aree protette;
• il Consorzio di Bonifica della Basilicata.

Dotazione finanziaria complessiva è pari a 3.300.000 Euro.

Il bando è strutturato in due finestre:

• per la prima finestra: 1.500.000 Euro a valere sulle risorse ordinarie del PSR Basilicata;
• per la seconda finestra: 1.800.000 Euro a valere su risorse E.U.R.I. del PSR Basilicata.

Contributo minimo per progetto: 20.000 Euro

Contributo massimo: 50.000 Euro

Quota di cofinanziamento: 100%

Il contributo è concesso in conto capitale.

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.