Regime di controllo per la pesca ricreativa di spigole

Scadenza: 9 agosto 2019
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Solo per abbonati. Clicca qui per vedere i piani di abbonamento Commissione europea, Direzione generale degli Affari marittimi e della pesca Numero di riferimento: MARE 2019/06
Bando scaduto

Finalità

L'obiettivo principale del presente progetto pilota consiste nel rafforzare i regimi di controllo per la pesca ricreativa di spigole nell'Atlantico mediante la fornitura di una valutazione sullo stato dell’arte, identificazione delle migliori pratiche e sviluppo di strumenti informatici innovativi per l'effettivo controllo e monitoraggio della pesca ricreativa.

Interventi ammissibili

Il presente appalto è connesso al progetto pilota "Regime di controllo della pesca ricreativa di spigole", presentato dal Parlamento europeo nel 2018 per provare un sistema di controllo della pesca di spigole da parte di pescatori ricreativi, al fine di fornire al legislatore dell'UE maggiori opzioni per la gestione delle spigole.

Il progetto valuterà le misure e gli strumenti di controllo e monitoraggio disponibili, individuerà i punti di forza e di debolezza delle soluzioni disponibili, esplorerà le buone pratiche e proporrà raccomandazioni e linee guida chiare per migliorare i regimi di controllo della pesca ricreativa di spigole.

Il lavoro comprenderà altresì la creazione e/o lo sviluppo e la prova di applicazioni informatiche per garantire un controllo più efficiente e armonizzato della pesca ricreativa.

Gli strumenti informatici potranno anche includere funzionalità opzionali per facilitare le attività dei pescatori ricreativi.

Chi può partecipare

Solo per abbonati. Clicca qui per vedere i piani di abbonamento La partecipazione a questa gara d'appalto è aperta a parità di condizioni a tutte le persone fisiche e giuridiche che rientrano nel campo di applicazione dei trattati, nonché alle organizzazioni internazionali. E' aperta anche a tutte le persone fisiche e giuridiche stabilite in un paese terzo che ha un accordo speciale con l'Unione nel settore degli appalti pubblici alle condizioni previste da tale accordo. Per i candidati o gli offerenti britannici: si noti che, dopo il ritiro del Regno Unito dall'UE, le regole di accesso alle procedure di appalto dell'UE degli operatori economici stabiliti in paesi terzi si applicheranno ai candidati o agli offerenti del Regno Unito in funzione dell'esito dei negoziati. Nel caso in cui tale accesso non sia fornito dalle disposizioni giuridiche in vigore, i candidati o gli offerenti dal Regno Unito potrebbero essere respinti dalla procedura di appalto.

Entità del contributo

Valore, IVA esclusa: 300 000 EUR

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