Scadenza: 30 dicembre 2021
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Lombardia

 

Finanziamento Massimo
€2.000
Bando scaduto

Finalità

Il bando è finalizzato a promuovere e favorire, in generale, lo sviluppo del capitale umano rispetto alle esigenze formative specifiche di tutte le figure professionali e di tutte le tipologie di impresa che caratterizzano il tessuto produttivo lombardo, al fine di incrementare la competitività d’impresa, promuovendo e migliorando le conoscenze e le competenze professionali delle lavoratrici e dei lavoratori, imprenditori o liberi professionisti.

Inoltre, in considerazione delle misure imposte per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19, gli interventi di Formazione continua finanziati dal bando si pongono l’obiettivo di adeguare le competenze dei destinatari sopra elencati per favorire i processi di rilancio e riconversione delle attività lavorative, nonché la revisione dei processi gestionali e dei modelli organizzativi al fine di garantire lo svolgimento delle attività lavorative in condizioni di sicurezza sanitaria.

Interventi ammissibili

L’Avviso prevede l’erogazione di voucher formativi aziendali per la fruizione di corsi di formazione selezionabili dal Catalogo Regionale di Formazione Continua 2020-2021 (di seguito Catalogo) costituito da offerte formative proposte da soggetti iscritti alle sezioni A o B dell’Albo regionale degli operatori accreditati per i servizi di istruzione e formazione professionale, Università lombarde e loro consorzi e Fondazioni ITS e approvate da Regione Lombardia.

Per sostenere le imprese nel contrasto agli effetti dell’epidemia, ai sensi della DGR n. 3042/2020, sono identificate due fasi di attuazione:

  • La prima fase che va dalla pubblicazione del presente Avviso fino al 31 agosto 2020, darà un accesso prioritario alla formazione, anche in modalità e-learning, alle imprese che hanno attivato trattamenti di integrazione salariale a causa dell’emergenza COVID-19 o che intendono attivare percorsi formativi finalizzati ad acquisire le competenze per l’introduzione o il consolidamento dello smart working nella propria organizzazione.
  • La seconda fase, a partire dal 1° settembre 2020, sarà aperta a tutte le imprese senza la previsione di priorità di accesso.

L’Avviso opera in coerenza con i principi derivanti dalle strategie della Commissione Europea per la crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, per le pari opportunità tra donne e uomini e in materia di Responsabilità Sociale delle imprese.

Caratteristiche dell’offerta formativa a catalogo

Il Catalogo è pubblico ed è costantemente aggiornato e consultabile online sul sito istituzionale della Regione Lombardia all’indirizzo: www.fse.regione.lombardia.it

La durata minima dei corsi è coerente con i seguenti parametri differenziati per EQF in uscita:

  • Livello alto - EQF 6 - 8: 40 ore minimo;
  • Livello medio - EQF 4 - 5: 30 ore minimo;
  • Livello basso - EQF 3: 16 ore minimo. Nell’ambito delle Offerte formative presenti sul Catalogo è possibile fruire di offerte formative nelle seguenti aree di rilevanza strategica.
  • Internazionalizzazione delle imprese;
  • Sostenibilità ambientale;
  • Benessere organizzativo aziendale (Diversity manager, Disability manager, Welfare manager, Smart working);
  • Cluster tecnologici lombardi “S3” (Agrifood, Aerospazio, Scienza Vita, Ambienti per la vita, Smart communities Mobilità, Chimica verde, Energia ambiente edilizia, Fabbrica intelligente) ai sensi della DGR n. 2146 del 11/07/2014 e ss.mm.ii.;
  • Turismo, eventi e territorio;
  • Competitività delle imprese.

Le offerte formative fruite nell’ambito delle aree di rilevanza strategica sopra indicate sono contraddistinte da un livello EQF in uscita almeno pari 4, ad eccezione dell’area “Benessere organizzativo aziendale” per cui il livello minimo previsto è pari a 3.

In via sperimentale, durante il periodo dello stato di emergenza di cui alla deliberazione del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020 e dei successivi provvedimenti nazionali e regionali, è consentita la fruizione delle offerte formative a distanza, secondo le modalità descritte dalla DGR n. 3042 del 15/04/2020.

Al termine del periodo emergenziale, Regione Lombardia si riserva di estendere tali modalità di fruizione della formazione e di disciplinarle ulteriormente con appositi provvedimenti regionali.

Le attività di formazione potranno essere fruite a distanza unicamente se il corso scelto sul Catalogo lo prevede. Si specifica in tal caso che la formazione a distanza avverrà unicamente in modalità sincrona, attraverso l’utilizzo di piattaforme telematiche che rilevano la presenza dei destinatari della formazione e che le edizioni dei percorsi erogati con tale modalità non potranno prevedere più di 20 partecipanti.

In particolare, si specifica che le piattaforme attraverso le quali verrà erogata la formazione a distanza dovranno:

  • consentire di tracciare, estrarre e documentare in maniera univoca tramite log e reportistica i partecipanti, i tempi di accesso e la durata dell’utilizzo degli strumenti on line;
  • permettere di registrare le sessioni formative e le eventuali interazioni tra gli utenti loggati;
  • garantire adeguate modalità e specifici strumenti d’interazione tra docenti e discenti (tramite connessione audio, video, chat ecc.);
  • garantire un accesso guest per i controlli di Regione Lombardia.

I soggetti erogatori che intendono proporre alle imprese l’erogazione della formazione in modalità e-learning dovranno registrare sul SIUF l’esatta calendarizzazione delle lezioni sulle piattaforme dedicate, con il dettaglio della data e dell’orario di svolgimento e rendere disponibile, a conclusione delle attività formative, il registro formativo e delle presenze per la formazione erogata a distanza predisposto dal docente e la stampa dei report (log-file) prodotti dalla piattaforma. Si specifica che, laddove la stampa dei report prodotti dalle piattaforme non contenga l’identificazione anagrafica dei partecipanti, ma unicamente delle utenze in codice, è necessario allegare, al registro formativo, un prospetto di riconciliazione con l’anagrafica dei partecipanti, siano essi docenti o discenti.

Al termine di ogni percorso formativo il soggetto erogatore è tenuto a garantire a tutti i destinatari il rilascio dell’Attestato di partecipazione al corso, di cui all’Allegato A.10.a e ed eventualmente sulla base dei risultati raggiunti dai singoli destinatari:

  • Attestato di partecipazione con il riconoscimento delle abilità e delle conoscenze (in allegato al bando)
  • Attestato di competenza (in allegato al bando)

Creazione e avvio delle edizioni formative

Nelle more dell’implementazione del sistema informativo, al fine di dare la possibilità di erogare tempestivamente i percorsi formativi necessari alle imprese in questa delicata fase di emergenza, è istituita una fase transitoria che va dalla pubblicazione del presente Avviso fino al 30 giugno 2020, durante la quale le edizioni dei corsi dovranno essere presentate dai soggetti erogatori tramite Poste Elettronica Certificata (di seguito PEC).

Esaurita la fase transitoria a partire dal 1° luglio 2020 i soggetti erogatori dovranno presentare le edizioni dei corsi tramite SIUF e le imprese dovranno presentare le richieste di voucher tramite Bandi on Line.

Fase transitoria

Durante la fase transitoria l’avvio delle edizioni dei corsi deve essere autorizzato da Regione Lombardia ed è disciplinato come segue:

  • soggetti erogatori a partire dalla data di pubblicazione del presente Avviso devono inviare tramite PEC, all’indirizzo lavoro@pec.regione.lombardia.it , all’attenzione della Struttura Occupazione e Occupabilità, UO Mercato del Lavoro, Direzione Generale Istruzione e Formazione, la Comunicazione di avvio dell’edizione formativa che intendono realizzare, utilizzando esclusivamente il format previsto all’ Allegato A.2.

A tale Comunicazione dovranno essere obbligatoriamente allegati:

  • Elenco in formato excel dei codici fiscali degli allievi partecipanti al corso. Se si tratta di lavoratori dipendenti è necessario indicare l’azienda di appartenenza (denominazione e Partita IVA);
  • Calendarizzazione delle lezioni con il dettaglio del programma formativo (Data, Orario inizio e fine, argomento trattato). La calendarizzazione delle lezioni non può essere programmata prima di 7 giorni lavorativi successivi alla data di presentazione della Comunicazione di Avvio e non oltre il 31 agosto 2020.
  • Dichiarazione di impegno su carta intestata dell’impresa partecipante a presentare, a partire dal 1° luglio 2020, data di apertura del sistema informativo Bandi Online, la domanda di voucher a valere sul medesimo corso e i medesimi dipendenti con le modalità previste.

In aggiunta:

  • qualora l’edizione del corso sia rivolta in tutto o in parte a lavoratori di imprese che hanno fatto domanda di Cassa Integrazione Guadagni con causale COVID-19, dovrà essere allegata obbligatoriamente la domanda di Cassa presentata dall’impresa presso gli uffici competenti;
  • qualora il corso venga erogato in FAD dovrà essere allegata obbligatoriamente una relazione che descriva la piattaforma adottata rispetto al soddisfacimento dei requisiti richiesti.
  • Regione Lombardia istruisce le Comunicazioni pervenute via PEC, dando priorità all’istruttoria e alla relativa autorizzazione: o delle richieste di avvio di edizioni che saranno svolte in modalità FAD per i lavoratori delle imprese che hanno fatto richiesta di Cassa Integrazione Guadagni con causale COVID 19 e/o di edizioni che prevedono l’erogazione di formazione nell’area “Benessere organizzativo aziendale” e nello specifico sulle tematiche relative allo smart working; o delle richieste di avvio presentate per la prima edizione di ciascuna offerta formativa. L’autorizzazione all’avvio di edizioni successive alla prima è subordinata alla verifica della disponibilità del budget e all’assenza di ulteriori richieste di avvio di prime edizioni.
  • i soggetti beneficiari a partire dalla data di pubblicazione del presente Avviso e fino al 31 agosto possono avviare per i propri dipendenti la fruizione della formazione solo se l’avvio dell’edizione del corso prescelto è stato autorizzato da parte di Regione Lombardia al soggetto erogatore e devono impegnarsi a presentare a partire dal 1° luglio 2020 ed entro e non oltre il 31 agosto 2020 la domanda di voucher a valere sul medesimo corso e i medesimi dipendenti con le modalità previste.

Si specifica che la comunicazione di accettazione dell’avvio del percorso non genera sul soggetto erogatore alcun diritto al riconoscimento da parte di Regione Lombardia delle spese sostenute per l’erogazione della formazione. Regione Lombardia effettuerà il rimborso dei costi sostenuti per la formazione unicamente ai soggetti beneficiari subordinatamente:

  • al caricamento da parte dell’operatore dell’edizione dell’offerta formativa approvata;
  • alla presentazione da parte dell’impresa a partire dal 1° luglio 2020 data di apertura del sistema informativo Bandi On Line della domanda di voucher;
  • al superamento dell’istruttoria di ammissibilità effettuata da Regione Lombardia secondo;
  • alla verifica della documentazione presentata dall’impresa in fase di rendicontazione.

Modalità di caricamento delle edizioni dell’Offerta Formativa da parte dei soggetti erogatori sul SIUF:

Al momento della creazione dell’edizione dovranno essere garantiti gli stessi contenuti dell’Offerta formativa approvata da parte di Regione Lombardia e comunicata via PEC e nello specifico:

  • obiettivi e finalità;
  • nr. Partecipanti con voucher e autofinanziati;
  • costo per partecipante;
  • riferimento a profili e competenze previsti nel Quadro Regionale degli Standard Professionali della Lombardia (QRSP);
  • articolazione dell’azione formativa, delle metodologie e degli strumenti impiegati, della modalità di erogazione della formazione, nonché dell’eventuale certificazione delle competenze.

Dovranno, inoltre, essere inserite tutte le informazioni di dettaglio rispetto a ciascun partecipante, acquisite dall’impresa attraverso la scheda “Domanda di iscrizione agli interventi FSE”, di cui all’Allegato A.7 al presente Avviso.

Fase a regime

A partire dal 1° luglio 2020 i soggetti erogatori dovranno presentare le edizioni dei corsi tramite SIUF e le imprese dovranno, per le stesse edizioni, presentare le richieste di voucher tramite Bandi on Line prima della realizzazione dell’evento di formazione, secondo un percorso articolato come segue:

  • i soggetti erogatori presentano l’edizione dei corsi esclusivamente sul sistema informativo SIUF nel rispetto dei contenuti elencati nel Box 1 potranno essere avviate unicamente successivamente alla comunicazione di concessione del contributo alle imprese richiedenti;
  • i soggetti beneficiari presentano le proprie richieste di voucher secondo le modalità descritte;
  • Regione Lombardia entro 60 giorni dalla ricezione della domanda di voucher ne completa l’istruttoria secondo le modalità descritte;

Il voucher è destinato a:

  • lavoratori dipendenti, anche beneficiari di trattamenti di integrazione salariale, di micro, piccole, medie e grandi imprese assunti presso una sede operativa/unità produttiva localizzata sul territorio di Regione Lombardia, rientranti nelle seguenti categorie:
  • lavoratori con contratto di lavoro di diritto privato a tempo indeterminato o a tempo determinato (in entrambi i casi sia a tempo pieno, sia a tempo parziale);
  • soci-lavoratori di cooperative (sia che partecipino o non partecipino agli utili);
  • nel solo caso di impresa familiare, di cui all’art. 230-bis del Codice Civile, i collaboratori o coadiuvanti dell’imprenditore che prestano in modo continuativo la propria attività di lavoro nell’impresa (coniuge, parenti entro il terzo grado, affini entro il secondo);
  • coadiuvanti delle imprese commerciali ed i soci lavoratori di attività commerciale e di imprese in forme societarie, individuate dagli imprenditori, compresi gli artigiani.
  • Titolari e soci di micro, piccole, medie e grandi imprese con sede legale in Lombardia e iscritte alla Camera di Commercio di competenza;
  • lavoratori autonomi e liberi professionisti con domicilio fiscale localizzato in Lombardia che esercitano l’attività sia in forma autonoma sia in forma associata.

Sono esclusi da questa misura:

  • i lavoratori con contratto di lavoro intermittente, ai sensi del D.Lgs. 81/2015;
  • i lavoratori con contratto di somministrazione, ai sensi del D.Lgs. 81/2015;
  • i tirocinanti, ai sensi della L. 99/2013;
  • i lavoratori con contratto di apprendistato, ai sensi del D.Lgs. 81/2015.

Chi può partecipare

Possono partecipare le imprese, aventi unità produttiva/sede operativa ubicata in Regione Lombardia, rientranti nelle seguenti categorie:

  • Imprese iscritte alla Camera di Commercio di competenza;
  • Imprese familiari, di cui all’art. 230-bis del Codice Civile;
  • Enti del Terzo Settore che svolgono attività economica (organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, enti filantropici, imprese sociali, incluse le cooperative sociali, reti associative, società di mutuo soccorso, associazioni, riconosciute o non riconosciute, fondazioni) iscritte ai registri (regionale/provinciale nelle more dell’attuazione del Registro Nazionale, ai sensi del D.Lgs. 117/2017);
  • Associazioni riconosciute e fondazioni che svolgono attività economica, aventi personalità giuridica e pertanto iscritte al Registro Regionale delle persone giuridiche;
  • Cooperative;
  • Liberi professionisti oppure, se esercitanti in forma associata, la relativa associazione.

Gli interventi finanziati nell’ambito del presente Avviso sono rivolti a:

  • lavoratori dipendenti di micro, piccole, medie e grandi imprese assunti presso una sede operativa/unità produttiva localizzata sul territorio di Regione Lombardia;
  • titolari e soci di micro, piccole, medie e grandi imprese con sede legale in Lombardia e iscritte alla Camera di Commercio di competenza;
  • lavoratori autonomi e liberi professionisti con domicilio fiscale localizzato in Lombardia che esercitano l’attività sia in forma autonoma sia in forma associata.

Entità del contributo

L'agevolazione è concessa sotto forma di voucher formativi aziendali destinati ai lavoratori in possesso dei requisiti previsti dall’avviso.

La misura accetta ai lavoratori di partecipare ai corsi di formazione approvati sul Catalogo regionale.

Il buono ha un valore massimo di 2.000 Euro.

Ciascun lavoratore può fruire di uno o più percorsi formativi, fino al raggiungimento del valore complessivo del buono.

Il costo massimo rimborsabile per tutta la fruizione dei percorsi si differenzia in funzione del livello di competenze da acquisire:

  • EQF tra 6 e 8: fino a 2.000 Euro per lavoratore;
  • EQF tra 4 e 5: fino a 1.500 Euro per lavoratore;
  • EQF 3: fino a 800 Euro per lavoratore.

Ogni impresa avrà un importo massimo di 50.000 Euro spendibili su base annua.

Spese ammissibili

Sono ammissibili al contributo unicamente le spese sostenute per la fruizione dei corsi di formazione descritti precedentemente. Il contributo è erogato alle imprese, a seguito della conclusione del corso prescelto e limitatamente ai destinatari che hanno completato almeno il 75% della durata prevista del corso.

L’importo del voucher assegnato in fase di ammissione a finanziamento rappresenta il valore massimo che Regione Lombardia può erogare nei confronti delle imprese.

Eventuali importi sostenuti superiori al valore del voucher ammesso saranno a carico delle imprese stesse.

Il voucher non è cumulabile con ulteriori contributi comunitari, nazionali, regionali o locali, erogati per gli stessi servizi finanziati dal bando. Ai fini della riconoscibilità delle spese, si precisa che in ogni caso l’IVA è da considerarsi non ammissibile.

Link e Documenti

Bando

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

  • Attenzione: come riportato sulla pagina ufficiale del bando, fino al 31 agosto 2020, le attività istruttorie daranno la precedenza alle imprese che hanno attivato trattamenti di integrazione salariale a causa dell’emergenza COVID-19 o che intendono attivare percorsi formativi finalizzati ad acquisire le competenze per l’introduzione o il consolidamento dello smart working nella propria organizzazione.
     
  • Si consiglia di consultare la sezione Avvisi della pagina ufficiale del bando. Nell'ultimo avviso pubblicato (5 agosto 2020) si legge: "Con decreto del 4 agosto 2020 n. 9477, è stata posticipata al 30 settembre 2020 la scadenza per la presentazione delle domande di voucher per le aziende che hanno avviato percorsi formativi autorizzati da Regione Lombardia con le modalità descritte nel paragrafo B.2.a.i – fase transitoria dell’avviso di formazione continua 2020-2021."
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