Regione Puglia: finanziamenti a imprese sociali

La Regione Puglia intende finanziare interventi di sostegno all’avvio e rafforzamento di attività imprenditoriali che producano effetti socialmente desiderabili e beni pubblici con specifico riferimento al sostegno ad investimenti materiali ed immateriali per accrescere la capacità produttiva, il grado di coinvolgimento della cittadinanza e sviluppando aree di business in settori di attività economica per le quali il valore economico si integra con il valore sociale prodotto per le comunità di riferimento, intervenendo in aree che privilegiano la valorizzazione del territorio, nonché forme di integrazione generazionale e di inclusione sociale.

Il bando viene adottato nell’ambito del Programma regionale “PugliaSocialeIN”.

Il presente Avviso attende ai seguenti obiettivi specifici:

• sostegno alle sperimentazioni di servizi, iniziative, attività, prodotti o soggetti di innovazione sociale, che valorizzino il contributo degli utenti nella progettazione e nella realizzazione dei servizi, la valorizzazione di risorse, le connessioni territoriali e la valorizzazione delle identità locali;

• creazione di processi di innovazione volti a generare un cambiamento nelle relazioni sociali e risponda a nuovi bisogni ancora non soddisfatti dal mercato e dallo Stato, o crei risposte più soddisfacenti a bisogni esistenti;
• integrazione socio lavorativa di comunità marginali e soggetti svantaggiati;
• la tutela e rigenerazione delle risorse naturali.

I progetti che avranno durata massima di 18 mesi (dovranno concludersi entro il 31/12/2023) dovranno riguardare una o più delle seguenti aree prioritarie di intervento (in numero massimo di tre):

• attrattività del territorio, turismo e accoglienza con  modelli innovativi;
• agricoltura sociale e contrasto alle forme di sfruttamento lavorativo in agricolo;
• cultura e creatività;
• settori alimentare, energetico, ambientale e manifatturiero con l’approccio dell’economia circolare;
• sperimentazione di modelli di welfare generativo per i gruppi sociali in condizioni di maggiore fragilità sociale ed economica;
• sostegno alle attività di accompagnamento al lavoro di fasce deboli della popolazione;
• recupero dei mestieri tradizionali e delle tradizioni locali per il marketing territoriale e l’attivazione di nuove attività economiche per l’animazione socioeconomica dei centri storici e delle periferie;
• contrasto a condizioni di fragilità e di svantaggio della persona al fine di intervenire sui fenomeni di marginalità e di esclusione sociale (persone senza dimora, in condizioni di povertà assoluta o migranti);
• sviluppo e rafforzamento della cittadinanza attiva, della legalità.

Le proposte progettuali possono stimolare l’introduzione di soluzioni innovative basate sull’integrazione tra tecnologia e sistemi di erogazione/produzione di servizi aventi impatto sociale.

I progetti devono prevedere la realizzazione di alleanze tra soggetti diversi mediante la co-progettazione, il co-design e la co-produzione.

Micro, piccole e medie imprese che esercitano un'attività d'impresa di interesse generale, senza scopo di lucro e per finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale. Le imprese, inoltre, devono avere sede o unità produttiva nella Regione Puglia.

Possono quindi partecipare al presente Avviso:

• Le imprese sociali che al momento della domanda di partecipazione all’Avviso siano già costituite e iscritte all’apposita sezione del registro delle imprese
• Le cooperative sociali e i loro consorzi

Le risorse finanziarie disponibili ammontano complessivamente a 20.000.000 Euro.

Sarà applicato il Regime di aiuti “de minimis” per gli aiuti agli investimenti iniziali, con agevolazione massima concedibile pari a 200.000 Euro con un cofinanziamento dei costi ammissibili di progetto, che non potrà superare l’80%, tenuto conto della normativa di riferimento per la concessione degli aiuti.

Pagina Web per documenti e formulari

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.