Restauro 2022 – Bando per interventi di restauro e valorizzazione di beni storico-artistici

Il bando intende perseguire i seguenti obiettivi:

• tutela e valorizzazione di beni storico-artistici presenti sul territorio, incentivandone la conoscenza e la fruizione;
• tutela e valorizzazione del patrimonio architettonico;
• riqualificazione di edifici inutilizzati o inadeguati da destinare ad attività di promozione socio-culturale, offrendo alle comunità luoghi di aggregazione e spazi da vivere all’insegna della socializzazione e della creatività.

L’edizione 2022 del bando riserva particolare attenzione alle iniziative promosse nei seguenti ambiti:

• interventi di restauro e valorizzazione di beni mobili e immobili di particolare rilevanza storico-artistica;
• interventi edilizi di recupero su strutture destinate a centri di aggregazione.

Gli interventi finanziabili rientrano nelle seguenti tipologie:

• manutenzione, protezione, restauro e valorizzazione di:

• beni mobili culturali (statue, dipinti, beni librari, etc.) sottoposti a vincoli di tutela;
• apparati decorativi di pregio (affreschi, decorazioni di pavimentazioni, etc.) presenti in edifici sottoposti a vincoli di tutela;

• ristrutturazione edilizia, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo di beni immobili sottoposti a vincoli di tutela;
• ristrutturazione edilizia, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo e ampliamento di beni immobili da adibire a centri di aggregazione sociale e culturale.

Gli interventi sono promossi sul territorio in cui opera la Fondazione (comprendente i Comuni già appartenenti alle provincie di Udine e Pordenone).

Attenzione! È consentito presentare esclusivamente una richiesta nell’ambito di una sola delle tipologie.

I beneficiari dovranno avviare i lavori di restauro entro un anno dalla notifica dell’assegnazione del contributo e concluderli entro 18 mesi dal loro inizio.

Possono partecipare al bando:

• istituzioni o enti pubblici;
• enti religiosi (comprese le Parrocchie);
• fondazioni e associazioni legalmente riconosciute senza scopo di lucro;
• organizzazioni di volontariato e/o associazioni di promozione sociale e Onlus, solo nel caso di interventi di recupero di centri di aggregazione).

Attenzione! Tali enti per partecipare al bando devono avere la disponibilità del bene oggetto d’intervento in qualità di proprietari o di delegati autorizzati dall’ente proprietario; inoltre per gli interventi di restauro di beni artistici è necessario essere in possesso del nulla osta della Soprintendenza, rilasciato in data antecedente al 16 marzo 2022.

Dotazione finanziaria complessiva: 600.000 Euro

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.