Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni
La Fondazione Carit ha pubblicato questo bando per raccogliere le istanze relative agli interventi di restauro di beni storico artistici vincolati del territorio in modo da poterne selezionare alcune meritevoli e prioritarie.
Da circa 29 anni la Fondazione svolge questa attività in modo del tutto autonomo in collaborazione con le Diocesi e con la Soprintendenza dell’Umbria, riportando all’antico splendore un numero rilevante di opere d’arte disseminate nel capoluogo e nei centri minori.
Ai sensi dell’art.1 del D.L. 31.5.2014, n. 83, “Disposizioni urgenti per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo”, convertito con modificazioni in Legge n. 106 del 29/07/2014 e s.m.i è stato introdotto un credito d’imposta per le erogazioni liberali in denaro a sostegno della cultura e dello spettacolo, il c.d. Art bonus, quale sostegno del mecenatismo a favore del patrimonio culturale. L’Art bonus consente un credito di imposta, pari al 65% dell’importo donato, a chi effettua erogazioni liberali a sostegno del patrimonio culturale pubblico italiano. Il credito d’imposta è riconosciuto a tutti i soggetti che effettuano le erogazioni liberali a sostegno della cultura e dello spettacolo previste dalla norma in commento, indipendentemente dalla natura e dalla forma giuridica. Anche le Fondazioni bancarie rientrano in questa fattispecie. La Fondazione Carit risulta già inserita dal 2017 sul portale dell’Art bonus nella lista dei mecenati, e intende pertanto proseguire nell’utilizzazione del credito di imposta a beneficio di ulteriori future erogazioni per la collettività.
Ogni Ente Proponente potrà presentare fino a un massimo di tre proposte.
Coerentemente con quanto previsto dal Programma pluriennale di attività 2021-2023, approvato dalla Fondazione, tenuto conto dell’ambito territoriale di intervento della Fondazione e dei benefici che potrebbero derivare dall’Art bonus, le idee progettuali proposte dovranno riguardare l’esecuzione del restauro di superfici decorate di beni architettonici e di beni mobili, vincolati, di interesse storico, artistico e archeologico, come:
Le proposte dovranno essere presentate dagli enti del territorio di intervento della Fondazione (art. 2 dello statuto) proprietari dei beni storico artistici da restaurare, con le seguenti caratteristiche:
Dotazione finanziaria complessiva: 200.000 Euro
Ciascuna idea di restauro dovrà avere un costo massimo non superiore a 25.000 Euro (Iva compresa) e dovrà comprendere tutte le spese per materiali, mano d’opera, macchinari, mezzi d’opera, opere provvisionali, trasporti e quanto altro occorra per dare i lavori e le opere compiuti a regola d’arte.
Non saranno ritenuti ammissibili i seguenti costi:
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Si richiama l’attenzione sui criteri di valutazione riportati nel bando (punto 5.1.):
Non saranno selezionate le idee con un punteggio inferiore a 60/100
Modalità di presentazione
Attenzione! Per partecipare è necessario l’accreditamento dell’Ente richiedente al portale ROL (Richieste e Rendicontazione On Line), raggiungibile tramite apposito collegamento presente sul sito internet www.fondazionecarit.it, nella sezione “bandi”. L’accreditamento dovrà avvenire, qualora non già effettuato, entro e non oltre le ore 24.00 del 11/06/2021
Le idee progettuali dovranno pervenire improrogabilmente entro e non oltre le ore 13.00 del 30/06/2021. Si precisa che entro le ore 18.00 del 30/06/2021 dovrà comunque essere inviato, pena l’inammissibilità, l’ultima pagina del “Modello Scheda” (di cui al punto 6.1) firmato e scannerizzato. Gli esiti saranno comunicati entro il 30/09/2021.
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