Fondazione Comunità Novarese Onlus
La necessità di contenere il rischio di diffusione della malattia Covid-19 ha portato alla chiusura dei centri diurni, residenziali e semi-residenziali del territorio e con essa alla sospensione di tutti i servizi e attività realizzate a beneficio delle persone con disabilità e delle loro famiglie. Con la graduale ripresa delle attività, le organizzazioni non profit, responsabili della gestione dei centri, si troveranno ad affrontare spese importanti per adeguare le proprie strutture e le proprie attività alle nuove misure di sicurezza e per adattare i propri servizi alle nuove esigenze degli utenti e delle loro famiglie. Tramite questo strumento, la Fondazione vuole sostenere le organizzazioni non profit nel percorso di riapertura dei centri diurni per disabili, residenziali e semi-residenziali, in modo da garantire o agevolare la sostenibilità economica della nuova operatività imposta.
A titolo esemplificativo e non esaustivo, sarà possibile sostenere proposte progettuali volte:
I progetti devono essere realizzati sul territorio della provincia di Novara.
Possono accedere al sostegno gli enti non profit gestori di centri diurni, residenziali o semiresidenziali, di qualunque tipologia, rivolti alle persone con disabilità.
Gli enti pubblici, territoriali e non, possono essere ammessi al contributo solo nei casi in cui siano capofila o partner di enti del terzo settore e si impegnino a cofinanziare, con risorse economiche proprie, quota parte dell’intervento.
Uno stesso ente può presentare una sola richiesta di contributo.
Dotazione finanziaria complessiva: 200.000 Euro
Contributo massimo per progetto: 20.000 Euro
Quota di co-finanziamento: 80%
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
La mancanza di una data di chiusura del bando indica che le candidature possono essere presentate fino a esaurimento delle disponibilità erogative stanziate dalla Fondazione, la quale potrebbe decidere di chiudere i termini del bando in qualsiasi momento. Si consiglia quindi di presentare il prima possibile la domanda di contributo.
Si consiglia di partecipare al bando solo se effettivamente attivi nel settore specificato. La Fondazione provvederà a richiedere apposita documentazione che attesti l’esperienza dell’ente beneficiario, i valori e le finalità, nonché una specificazione dei beneficiari e delle attività normalmente svolte.
Si consiglia inoltre di consultare le linee guida per la presentazione dei progetti messa a disposizione dalla Fondazione per avere maggiori informazioni sulle condizioni di partecipazione.
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