Ripartiamo in Sicurezza: sostegno della ripartenza in sicurezza delle MPMI della città metropolitana di Firenze a seguito dell’emergenza sanitaria Covid-19

Scadenza: 31 dicembre 2020
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Camera di Commercio di Firenze

Dotazione Complessiva
€ 347.094
Finanziamento Massimo
€2.000
Finanziamento Minimo
€500
Co-finanziamento
40%
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Bando scaduto

Finalità

La Camera di Commercio di Firenze, alla luce della legge n. 580/1993, come modificata dal D.Lgs. n. 219/20161, che ha attribuito agli enti camerali funzioni in materia di orientamento al lavoro, di supporto alle esigenze delle imprese nella ricerca di risorse umane, di collegamento scuola-lavoro e università lavoro oltre che di formazione e di certificazione delle competenze, intende assumere un ruolo attivo nella promozione di questa attività coinvolgendo le imprese e contribuendo allo sviluppo del sistema economico locale.

Questa azione è resa ancora più necessaria a causa della crisi produttiva ed occupazionale conseguente all’emergenza legata al diffondersi della pandemia Covid-19 che richiederà a tutti, imprese e lavoratori, uno speciale sforzo di rigenerazione e capacità di adattamento e cambiamento per ritrovare, in un contesto di sicurezza sanitaria, una vincente capacità competitiva e una rinnovata stabilità.


Ambiti d’intervento

Il bando intende finanziare:

A. Formazione in materia di sicurezza dei luoghi di lavoro con riferimento al rischio epidemiologico

B. Servizi di consulenza e specialistici inerenti la sicurezza dei luoghi di lavoro

C. Ripartenza in sicurezza

Interventi ammissibili

Sono ammesse a contributo le seguenti spese, al netto dell’IVA, fatturate e pagate a partire dal 1° gennaio 2020:

A. Spese per la formazione del personale in materia di sicurezza dei luoghi di lavoro con riferimento al rischio epidemiologico

B. Spese per servizi di consulenza e specialistici inerenti la sicurezza dei luoghi di lavoro:

  • Spese per consulenze per aggiornamento Documento di valutazione dei rischi e dell’ulteriore documentazione di cui al D. L.gs 81/2008 al fine di prevedere l’inserimento e la gestione del rischio di contagio epidemiologico
  • Spese per studi, consulenze e servizi per ridefinire l’organizzazione degli spazi di lavoro riducendo la prossimità fisica degli addetti e offrendo maggiori garanzie di sicurezza per chi lavora in azienda e per chi viene a contatto con i luoghi di svolgimento dell’attività di impresa

C. Spese per la ripartenza in sicurezza:

  • Acquisto di dispositivi di sicurezza atti a garantire la distanza interpersonale e la sicurezza nei luoghi di lavoro (es. divisori in plexiglass o altro materiale) comprese eventuali opere edili finalizzate all’installazione dei medesimi
  • Acquisto di impianti, macchinari e attrezzature per igienizzare/sanificare in autonomia ambienti, strumenti ed indumenti di lavoro
  • Spese per interventi di igienizzazione e/o sanificazione degli ambienti, degli strumenti e degli indumenti di lavoro
  • Spese per acquisto di materiali informativi per introdurre o aggiornare la segnaletica necessaria a comunicare le nuove procedure di sicurezza
  • Acquisto di dispositivi per la misurazione della temperatura corporea senza contatto (es. termoscanner a raggi infrarossi, ecc.)
  • Acquisto di soluzioni disinfettanti per l’igiene delle persone e per la disinfezione/sanificazione degli ambienti (es. soluzioni idroalcoliche o a base di cloro)


Le fatture relative alle spese di cui sopra dovranno essere interamente quietanzate secondo le seguenti modalità:

  • Pagamenti con assegno bancario non trasferibile: si accettano dietro presentazione di fotocopia dell’assegno, nel quale siano riportati gli estremi della fattura pagata, unitamente all’estratto conto del traente
  • Pagamenti tramite bonifico bancario (allo sportello o tramite home banking): ammessi con la presentazione di ricevuta della banca per il bonifico effettuato dalla quale risulti, oltre all’intestazione ed il numero del conto, anche la data di esecuzione dell’operazione (qualora non risulti, è necessario presentare anche l’estratto conto con la data di addebito dell’importo)
  • Pagamenti tramite POS: occorre ricevuta bancomat o ricevuta carta di credito unitamente all’estratto conto da cui si desuma il relativo addebito
  • Pagamenti tramite RI.BA: occorre l’avviso o l’elenco degli effetti in scadenza accompagnati dall’estratto conto da cui si evinca il relativo addebito oppure ricevuta di pagamento dell’effetto
  • Pagamenti certificati da soggetti quali poste/banca/comune ed altri enti pubblici: si richiede la ricevuta rilasciata dall’Ente o dall’Istituto di credito
     

Non sono ammissibili

  • spese per acquisto di dispositivi di protezione individuale (es. mascherine, guanti, visiere protettive, ecc.)
  • fatture emesse da soggetti aventi legali rappresentanti, amministratori, soci in comune con il soggetto richiedente il contributo camerale
  • pagamenti effettuati in contanti e/o da un soggetto terzo rispetto all’impresa beneficiaria del contributo

Chi può partecipare

Sono ammissibili alle agevolazioni di cui al presente disciplinare le imprese che, alla data di presentazione della domanda, presentino i seguenti requisiti:

a) siano Micro o Piccole o Medie imprese (come definite dall’Allegato 1 del regolamento UE n. 651/20143)

b) abbiano sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Firenze

c) siano attive e in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese

d) siano in regola con il pagamento del diritto annuale

e) non siano incorse in situazioni di difficoltà alla data del 31.12.2019

f) risultino in regola con gli adempimenti previdenziali e assistenziali (Durc)

g) non abbiano forniture in essere con la Camera di Commercio di Firenze

h) non si trovino in fase di liquidazione e non siano soggette né alle procedure concorsuali di cui al R.D. 16.03.1942, n. 267 e successive modificazioni, né alle procedure di regolazione della crisi e dell’insolvenza di cui al D.Lgs. 12.01.2019 n. 14

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 347.094,31 Euro

  • Le agevolazioni saranno accordate sotto forma di contributi a fondo perduto
  • Il contributo camerale sarà pari al 40% delle spese ammissibili, con un minimo di spesa di 500 euro (esclusa Iva) e un massimale di contributo di euro 2.000 Euro per ciascuna impresa richiedente
  • Alle imprese in possesso del rating di legalità verrà riconosciuta una premialità di 100 Euro nel limite del 100% delle spese ammissibili e nel rispetto dei pertinenti
  • I contributi saranno erogati con l’applicazione della ritenuta d’acconto del 4%

Link e Documenti

Pagina web per documenti e formulari

Bando  

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali

Consigli degli esperti

  • Gli aiuti di cui al presente disciplinare sono cumulabili, per gli stessi costi ammissibili:
    a) con altri aiuti di cui al “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19”
    b) con aiuti di cui ai regolamenti de minimis o concessi ai sensi di un regolamento di esenzione a condizione che siano rispettate le disposizioni e le norme relative al cumulo previste da tali regolamenti
     
  • Le richieste di contributo dovranno essere presentate a partire dal 21.07.2020 e fino al 31.12.2020, salvo chiusura anticipata del disciplinare per esaurimento dei fondi disponibili. La comunicazione relativa all’eventuale esaurimento dei fondi verrà pubblicata sul sito internet della Camera di Commercio di Firenze: www.fi.camcom.gov.it
     
  • Ripartiamo in Sicurezza: sostegno della ripartenza in sicurezza delle MPMI della città metropolitana di Firenze a seguito dell’emergenza sanitaria Covid-19
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