Cassa di Risparmio di Forlì
Il bando intende sostenere proposte progettuali nei seguenti settori:
Non vi sono particolari vincoli con riguardo alle attività, iniziative o interventi oggetto della richiesta di contributo, anche in considerazione delle singole specificità degli enti, né sono previsti o predeterminati importi o percentuali massimi di cofinanziamento.
Giovani generazioni e volontariato costituiscono due temi su cui la Fondazione auspica che gli enti possano riflettere ed elaborare proposte progettuali incisive ed innovative, in tutti i Settori di attività; infatti verrà prestata particolare attenzione alle proposte progettuali che – nella cultura dell’incontro – valorizzino i giovani e il loro protagonismo, promuovano inclusione e parità di genere.
Con riferimento al mondo del volontariato e del Terzo Settore, vi sono alcune dimensioni dell’operatività degli enti che di recente appaiono maggiormente urgenti a seguito della pandemia non solo in una prospettiva di sviluppo delle potenzialità interne dell’ente, ma anche di una migliore collaborazione e coordinamento tra le diverse iniziative: tra queste esigenze in termini di spazi, innovazione tecnologica, comunicazione. Anche l’apporto di operatori e volontari riveste una certa importanza. Il bando invita a sostenere e valorizzare l’operato, l’adattabilità, lo spirito di intraprendenza ed viene auspicato che vengano messi in campo nuovi percorsi di promozione del volontariato e della solidarietà, con un’attenzione educativa a tutta la comunità, a partire da proposte di formazione e di coinvolgimento dei giovani.
Un ulteriore tema trasversale a tutti i Settori è quello dell’equità nella diversità e nelle opportunità: si tratta di promuovere – in tutti gli ambiti e da parte di tutti gli attori sociali – la parità di genere non solo quale diritto umano fondamentale, ma quale condizione necessaria per il benessere della comunità.
Possono partecipare al bando organizzazioni ed enti, pubblici e privati, senza fini di lucro aventi natura di ente non commerciale, nonché le imprese strumentali e le cooperative sociali (Cfr. Art. 10, del Regolamento dell’Attività istituzionale).
L’ente richiedente (o capofila) deve essere di norma costituito da almeno 2 anni alla data di presentazione della richiesta al fine di garantire le necessarie caratteristiche di solidità e continuità operativa per la realizzazione e la sostenibilità delle iniziative.
Nel caso di una rete proponente, i ruoli, le competenze e le risorse messe a disposizione da ciascun soggetto coinvolto dovranno risultare chiaramente definiti e coerenti con la proposta progettuale complessiva; l’ente capofila sarà responsabile dell’attuazione dell’intervento e della sua rendicontazione.
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Verranno privilegiati i soggetti aventi sede nel territorio di intervento della Fondazione (Cfr. Art. 1, comma 3 dello Statuto), e le proposte progettuali realizzate nel medesimo ambito.
Tieni presente che le specifiche modalità di erogazione del contributo verranno precisate contestualmente alla comunicazione di eventuale concessione del contributo. Il bando precisa comunque che, ai fini dell’erogazione del contributo, non saranno riconosciute spese documentate ma non incluse nelle previsioni di spesa del progetto, salvo motivata e preventiva richiesta seguita da apposita autorizzazione da parte della Fondazione. Tuttavia, in considerazione della particolarità dell’attuale contesto e delle difficili condizioni economico-finanziarie degli enti, il bando prevede infine – esclusivamente per il Terzo Settore – la possibilità di richiedere l’erogazione anticipata di una prima tranche del contributo eventualmente deliberato, per una quota parte fino al 50% e per un importo massimo di 10.000 Euro. Tale opzione è subordinata alle seguenti condizioni elencate a pagg. 8 e 9 del bando.
Attenzione! Per tutto quanto non espressamente previsto o indicato nel presente bando si deve far riferimento allo Statuto della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, al Codice Etico, al Regolamento dell’Attività Istituzionale, alle Istruzioni operative per l’attività erogativa, al Piano Pluriennale di Attività 2021-2023 e al Documento Programmatico Previsionale 2022 disponibili nel sito www.fondazionecariforli.it, che costituiscono il riferimento essenziale nonché parte integrante e sostanziale del Regolamento del presente bando.
È sempre consigliabile prendere contatto diretto con l’Ente finanziatore, ti aiuterà a comprendere se il tuo progetto possiede le giuste caratteristiche per essere finanziato (progetti@fondazionecariforli.it).
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