Scadenza: 28 marzo 2022
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Umbria

Dotazione Complessiva
€ 2.633.548
Vai al bando
Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Facile

Finalità

Al fine di dare un impulso alla ripresa economica regionale e di tutelare gli imprenditori più aspramente colpiti dalla crisi pandemica, la Regione Umbria ha previsto l’erogazione di ristori economici a imprese umbre operanti in diversi settori che hanno subito perdite di fatturato.

L’agevolazione finanziaria prevista è concessa all’interno del “Quadro temporaneo per le misure di aiuti di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del Covid-19”.

Interventi ammissibili

Il Bando prevede l’erogazione di contributi a fondo perduto in favore dei soggetti in possesso dei requisiti indicati al paragrafo successivo,

Chi può partecipare

I contributi previsti dal Bando sono destinati alle imprese umbre particolarmente colpite dall’emergenza epidemiologica da Covid-19 appartenenti alle seguenti categorie economiche:

  • Imprese esercenti trasporto turistico di persone mediante autobus coperti (Tipologia A);
  • Imprese esercenti attività nel settore dei matrimoni e degli eventi privati, organizzazione fiere (Tipologia B);
  • Imprese esercenti attività di commercio all’ingrosso nel settore alimentare (Tipologia C);
  • Soggetti operanti nel settore dell’informazione locale, stampa quotidiana e periodica, informazione on line. Imprese esercenti attività di edizione libri (Tipologia D);
  • Imprese esercenti attività di parchi tematici, acquari, parchi geologici e giardini zoologici (Tipologia E).

Per poter beneficiare dei contributi le imprese di cui sopra devono aver subìto nell’anno 2020 una riduzione del fatturato nella percentuale minima del 15% rispetto all’annualità 2019. La riduzione deve essere calcolata rispetto all’annualità 2015 in caso di imprese localizzate nei Comuni del “cratere”, che sono stati interessati dal sisma del 2016 e seguenti.

Le imprese che hanno un esercizio contabile annuo non coincidente con l’anno solare dovranno dimostrare la riduzione delle entrate o del risultato di esercizio relativamente ai seguenti esercizi:

  • 01/07/2018 – 30/06/2019: mettere il dato nel campo 2019;
  • 01/07/2019- 30/06/2020: mettere il dato nel campo 2020.

Entità del contributo

La dotazione finanziaria complessiva del Bando è pari a più di 2 milioni di Euro.

Le risorse sono così ripartite:

  • Imprese esercenti trasporto turistico di persone mediante autobus coperti (Tipologia A): 500.000 Euro;
  • Imprese esercenti attività nel settore dei matrimoni e degli eventi privati, organizzazione fiere (Tipologia B): 500.000,00 Euro;
  • Imprese esercenti attività di commercio all’ingrosso nel settore alimentare (Tipologia C): 600.000,00 Euro;
  • Soggetti operanti nel settore dell’informazione locale, stampa quotidiana e periodica, informazione on line. Imprese esercenti attività di edizione libri (Tipologia D): 700.000,00 Euro;
  • imprese esercenti attività di parchi tematici, acquari, parchi geologici e giardini zoologici (Tipologia E): 333.548,95 Euro.

La misura del contributo a cui si può accedere è variabile e viene determinata in base ai criteri riportati all’articolo 6 del Bando. In ogni caso il contributo concedibile ad ogni singolo beneficiario non può essere superiore alla perdita di fatturato subito dallo stesso.

Si evidenzia che le agevolazioni concesse sono cumulabili con altre agevolazioni / provvidenze / sovvenzioni / contributi concessi per le medesime finalità di cui al presente Bando, fino alla concorrenza dell’effettiva perdita di fatturato.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Attenzione! Sarà possibile compilare le domande di ammissione alle agevolazioni a partire dalle ore 10 del 28 febbraio 2022 e fino alle ore 12 del 28 marzo 2022 utilizzando esclusivamente il servizio on line raggiungibile all’indirizzo https://serviziinrete.regione.umbria.it/.  Tutti i dettagli circa le modalità di presentazione delle domande sono riportati all’articolo 7 del Bando.

La presentazione della richiesta di agevolazioni risulta essere abbastanza rapida e lineare, come visibile dal formulario facsimile in allegato al Bando. L’unico ostacolo con cui ci si deve confrontare è l’accertamento della propria ammissibilità ai fini della concessione del contributo. Assicuratevi che la vostra attività rientri fra le attività ammesse a contributo (i codici Ateco delle attività ammissibili sono riportate all’articolo 3 del Bando) e che abbia i requisiti per accedervi in termini di fatturato.

Si evidenzia che possono accedere ai contributi anche le imprese con una o più sedi operative in Umbria e la sede legale al di fuori della Regione, purché il ristoro venga richiesto a fronte di una perdita di fatturato relativamente alla sola sede operativa in Umbria. Tale perdita deve essere quantificata in maniera precisa tramite idonei documenti contabili.

Nell’ambito del Bando è possibile presentare una sola richiesta di contributo. Le richieste di contributo verranno esaminate secondo l’ordine cronologico di arrivo, si consiglia dunque di non attardarsi nel presentare la domanda poiché le risorse in dotazione potrebbero esaurirsi.

Per qualsiasi dubbio sul contenuto del Bando è possibile contattare Sviluppumbria ai recapiti disponibili sulla pagina web del Bando.

 

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