12 novembre 2015
PROGRAMMA DI RIFERIMENTOTerzo programma in materia di salute 2014-2020
OBIETTIVOin atto dagli Stati membri.
Il presente bando ha per oggetto l’assegnazione di un contributo finanziario a iniziative specifiche sotto forma di sovvenzioni per progetti nel settore del: «sostegno a Stati membri soggetti a una particolare pressione migratoria nella loro risposta alle sfide associate alla salute.»
Gli obiettivi principali del presente bando sono:
- fornire sostegno alle organizzazioni che intraprendano azioni immediate di supporto agli Stati membri sottoposti ad una particolare pressione migratoria, al fine di reagire prontamente a possibili malattie trasmissibili e minacce sanitarie transfrontaliere;
- sostenere il rafforzamento delle capacità della sanità pubblica in tali Paesi, lo sviluppo di strumenti adeguati, nonché l’accesso alla competenza medica ed all’informazione, al fine di porre gli Stati membri nelle condizioni di fornire la necessaria assistenza sanitaria;
- identificare, diffondere e promuovere l’adozione di buone pratiche in materia di promozione della salute e misure di prevenzione delle malattie, focalizzando l’attenzione, in particolare, sui fattori di rischio correlati agli stili di vita, nonché sul valore aggiunto europeo delle proposte progettuali;
- individuare e sviluppare, nonché attuare approcci coerenti volti a proteggere i cittadini dell’Unione da gravi minacce sanitarie transfrontaliere, con particolare attenzione ai profili della preparazione e del coordinamento tra istituzioni e organizzazioni operanti nel settore in caso di emergenze sanitarie.
DESCRIZIONEin atto dagli Stati membri.
Il presente bando ha per oggetto l’assegnazione di un contributo finanziario a iniziative specifiche sotto forma di sovvenzioni per progetti nel settore del: «sostegno a Stati membri soggetti a una particolare pressione migratoria nella loro risposta alle sfide associate alla salute.»
Gli obiettivi principali del presente bando sono:
- fornire sostegno alle organizzazioni che intraprendano azioni immediate di supporto agli Stati membri sottoposti ad una particolare pressione migratoria, al fine di reagire prontamente a possibili malattie trasmissibili e minacce sanitarie transfrontaliere;
- sostenere il rafforzamento delle capacità della sanità pubblica in tali Paesi, lo sviluppo di strumenti adeguati, nonché l’accesso alla competenza medica ed all’informazione, al fine di porre gli Stati membri nelle condizioni di fornire la necessaria assistenza sanitaria;
- identificare, diffondere e promuovere l’adozione di buone pratiche in materia di promozione della salute e misure di prevenzione delle malattie, focalizzando l’attenzione, in particolare, sui fattori di rischio correlati agli stili di vita, nonché sul valore aggiunto europeo delle proposte progettuali;
- individuare e sviluppare, nonché attuare approcci coerenti volti a proteggere i cittadini dell’Unione da gravi minacce sanitarie transfrontaliere, con particolare attenzione ai profili della preparazione e del coordinamento tra istituzioni e organizzazioni operanti nel settore in caso di emergenze sanitarie.
AZIONI FINANZIATELe attività che saranno finanziate sono:
- sostenere la creazione di gruppi interdisciplinari, nonché la fornitura, attraverso una relazione adottata mediante un formato comune, di valutazioni iniziali sullo stato di salute personale alla persona interessata e, se necessario, agli operatori sanitari, nel rispetto dei requisiti di protezione dei dati personali e della tutela della privacy, tenendo conto anche della particolare vulnerabilità dei rifugiati e degli altri migranti;
- fornire misure preventive immediate, inclusa la vaccinazione laddove necessario, con particolare attenzione alle persone più deboli;
- sostenere l’applicazione di misure di igiene generali;
- preparare e promuovere programmi di educazione alla salute;
- cooperare e comunicare efficacemente con le autorità sanitarie a livello locale, regionale e, ove necessario, nazionale, nonché con l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) e con gli altri attori impegnati nell’assistenza ai rifugiati nello stesso contesto geografico, tenendo conto delle esigenze espresse dalle autorità locali e dalle altre organizzazioni operative nel settore;
- fare il punto degli strumenti disponibili e delle misure volte a sostenere il processo di integrazione dei rifugiati nei sistemi sanitari degli Stati membri.
L'Allegato I del programma di lavoro 2015 come modificato, specifica, al paragrafo 2.1.5 (Azioni orizzontali) le aree di priorità per i progetti da realizzare nell’ambito del presente bando. Solo le proposte progettuali che corrispondano agli argomenti di tali aree saranno prese in considerazione e valutate per un eventuale finanziamento.
La durata massima del progetto è di 12 mesi. La domanda deve specificare, pertanto, la data di inizio prevista per i lavori, se possibile, e la durata complessiva dell’azione.
Le attività dovranno essere realizzate in almeno 3 paesi eleggibili e in aree particolarmente colpite dai flussi di rifugiati.
CHI PUO' PARTECIPARESono ammesse le domande presentate da candidati che siano persone giuridiche, in particolare organismi pubblici, non governativi o privati legalmente costituiti (autorità pubbliche, enti del settore pubblico, in particolare istituti di ricerca e sanitari, università, istituti d’istruzione superiore e organizzazioni non governative).
Sono ammesse domande provenienti dai soggetti appena menzionati, qualora questi siano stabiliti in uno dei seguenti Paesi:
- 28 Stati membri dell'UE ( Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Repubblica slovacca, Romania, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria)
- Islanda o Norvegia;
- paesi in via di adesione, candidati o potenziali candidati che beneficiano di una strategia di pre-adesioni, Paesi limitrofi e Paesi che abbiano stipulato un accordo bilaterale con l’Union europea, sulla base del regolamento 282/2014 che ha stabilito il terzo Programma d’azione dell’Unione in materia di salute per il periodo 2014-2020.
ENTITA' CONTRIBUTOIl budget complessivo disponibile per questo bando è di 4 milioni di euro.
Data la natura urgente ed eccezionale dell’attuale crisi dei rifugiati, la quota di co-finanziamento proveniente dall’Unione può arrivare fino all’80 % dei costi ammissibili per le azioni finanziate in base al Programma di lavoro 2015 come modificato.
COME PARTECIPAREPer la presentazione delle proposte di progetto si utilizzerà il sistema di invio elettronico.
PAESI AMMISSIBILI
REFERENTENULL
SITO WEBNULL
FORMULARI E DOCUMENTIGazzetta C 356/10 del 28.10.2015
Pagina web per documenti e formulari
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali. - NULL
CODICE AUTORE30/10/2015_CAD
Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.
È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.