Scadenza: 22 novembre 2024
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Sardegna

Dotazione Complessiva
€ 389.537
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Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

Il bando mira a supportare lo sviluppo del settore apistico attraverso una serie di azioni che includono la formazione e l'aggiornamento degli apicoltori, l'assistenza tecnica e la consulenza per migliorare la professionalità, e la protezione degli alveari contro malattie e avversità climatiche. Vengono promossi investimenti per il ripopolamento degli alveari e l'adozione di pratiche apistiche più sostenibili, incentivando anche il miglioramento delle condizioni di lavoro e della qualità dei prodotti destinati alla commercializzazione. Inoltre, il bando sostiene attività di promozione e sensibilizzazione del pubblico, con eventi e iniziative rivolte a valorizzare i prodotti apistici, migliorando la consapevolezza e la domanda di mercato, specialmente per i prodotti biologici. Queste azioni puntano a rafforzare l’intero comparto apistico, migliorando sia le capacità degli operatori sia la qualità del prodotto finale.

Interventi ammissibili

Nell’ambito dell’azione A1 possono essere effettuate le seguenti attività:

  • corsi di formazione, avviamento e aggiornamento rivolte ad apicoltori, imprese, enti, associazioni e loro dipendenti pubblici e privati;
  • seminari, incontri tecnico-divulgativi e convegni tematici inclusi i materiali promozionali e didattici rivolti agli apicoltori e al personale tecnico;
  • strumenti di informazione tradizionali e multimediali quali canali social o web e scambio di migliori pratiche, anche attraverso attività di networking finalizzata al miglioramento generale delle conoscenze del settore apicoltura mediante la condivisione di informazioni anche di tipo floristico, geografico, climatico, produttivo, commerciale e sanitario.

L’azione A2 prevede attività di assistenza tecnica e consulenza agli apicoltori singoli e associati anche mediante interventi e dimostrazioni pratiche, finalizzate alla crescita professionale degli apicoltori.

L’azione B1 prevede l’attuazione di investimenti per la lotta contro gli aggressori e le malattie dell’alveare, in particolare la varroasi.

L'azione B2 mira a contrastare le avversità climatiche ed atmosferiche che conducono a drastiche riduzioni di produttività degli alveari accompagnate ad elevata moria delle api.

Gli investimenti dell’azione B3 sono finalizzati a favorire il ripopolamento o l’incremento del patrimonio apistico aziendale anche a fronte di perdite causate dagli aggressori dell’alveare e/o da avversità patologiche, climatiche, avvelenamenti da utilizzo dei prodotti fitosanitari.

L’azione B4 si prefigge di incentivare forme razionali ed evolute di pratica dell’allevamento apistico e del nomadismo per incrementare e valorizzare l’utilizzo delle risorse nettarifere anche nelle aree marginali.

L’azione B5 consente l’attuazione di investimenti per il miglioramento delle condizioni di lavoro e il miglioramento qualitativo dei prodotti dell’alveare destinati alla commercializzazione.

L’azione F1 prevede attività di comunicazione e promozione che comprendono:

  • organizzazione e realizzazione di fiere, eventi e manifestazioni destinati alla promozione del miele e dei prodotti dell’alveare;
  • realizzazione di eventi di divulgazione ed educazione per aumentare la sensibilità dei consumatori anche a target mirati (es. fattorie didattiche, studenti, sportivi), operatori della GDO e operatori del commercio verso le produzioni apistiche regionali, con particolare riferimento ai prodotti da agricoltura biologica;
  • seminari, convegni e concorsi anche attraverso valutazioni analitiche, melissopalinologiche, organolettiche;
  • realizzazione di programmi per il miglioramento qualitativo e la valorizzazione dei prodotti apistici realizzati dalle forme associate degli apicoltori mediante esecuzione di analisi qualitative dei prodotti dell’apicoltura ed inserite in un progetto di promozione/comunicazione;
  • realizzazione, acquisto e diffusione dei materiali informativi, inclusa la stampa, progettazione e aggiornamento di siti internet dedicati.

Chi può partecipare

Possono beneficiare dei contributi per le azioni A1, A2 e F1:

  • le Organizzazioni di produttori del settore apistico;
  • gli Organismi associativi riconosciuti ai sensi della Legge regionale n. 19/2015;
  • le Associazioni di apicoltori e loro Unioni e Federazioni e le Cooperative di apicoltori, aventi almeno 50 soci e con almeno il 10% degli alveari registrati a livello regionale nella BDA al censimento novembre/dicembre 2023 pari a 54.667 alveari.

I soggetti beneficiari dei contributi per le azioni B1- B2 - B3 - B4 - B5 sono di seguito riportati:

  • gli Apicoltori singoli;
  • le Organizzazioni di produttori del settore apistico (Forma Associata);
  • gli Organismi associativi riconosciuti a sensi della legge regionale n. 19/2015 (Forma Associata);
  • le Associazioni di apicoltori e loro Unioni e Federazioni e le Cooperative di apicoltori, legalmente costituite con atto pubblico, costituite da almeno 50 soci e con un numero di alveari denunciati rispetto al patrimonio apistico regionale pari almeno al 10% al periodo censimento novembre/dicembre 2023 pari a 54.782 (Forma associata).

Entità del contributo

La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 389.537 Euro.

La dotazione finanziaria per l’azione A1 per l’annualità finanziaria 2025 è pari a 7.791 Euro. L’intensità del contributo è pari al 100% della spesa ammessa. La spesa massima ammissibile per beneficiario per l’Azione A1 è pari 3.895 Euro.

La dotazione finanziaria per l’azione A2 per l’annualità finanziaria 2025 è pari a 11.685 Euro. L’intensità del contributo è pari al 90% della spesa ammessa. La restante parte non coperta del contributo è a carico del beneficiario. La spesa massima ammissibile è pari a 5.840 Euro.

La dotazione finanziaria per le azioni B1, B2, B3, B4, B5 per l’annualità finanziaria 2025 è pari a 338.897 Euro. Per le azioni B1, B2, B3, B4 e B5 il contributo è erogato al 75% per le Forme associate e al 60% per gli apicoltori singoli. La restante parte non coperta dal contributo è a carico del beneficiario. Al fine della determinazione del contributo massimo si fa riferimento al numero di alveari registrati in BDA al censimento del periodo novembre-dicembre 2022 dalla Forma associata o dall’Apicoltore singolo.

Le risorse assegnate all’Azione F1 per l’annualità 2025 sono pari a 31.163 Euro. Per l’azione F1 il contributo è pari al 100% della spesa ammessa. La spesa massima ammissibile per beneficiario è pari a 16.000 Euro.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Le spese ammissibili sono tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto. Si consiglia pertanto di verificarle con attenzione nelle apposite sezioni di ogni azione.

Hai bisogno di maggiori informazioni? Contatta il seguente indirizzo e-mail: webmaster@politicheagricole.it.

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