Regione Sardegna
Il bando intende erogare delle compensazioni economiche alle imprese di pesca e di acquacoltura della Regione Sardegna per i costi aggiuntivi sostenuti a causa della perturbazione del mercato legata al conflitto tra Russia e Ucraina.
La misura è in linea anche con quanto previsto dal Programma Operativo Nazionale finanziato dal Fondo Europeo per gli Affari Marittimi, la Pesca e l’Acquacoltura (FEAMPA) 2021-2027.
Possono essere compensate le imprese di pesca e di acquacoltura per i costi aggiuntivi sostenuti a causa della perturbazione del mercato relativa alla guerra Russia-Ucraina nel periodo compreso tra il 24 febbraio 2022 ed il 31 dicembre 2022.
Nel caso la richiesta di compensazione riguardi imbarcazioni che esercitano attività di pesca in mare, l’imbarcazione oggetto della richiesta deve essere iscritta nel registro della flotta peschereccia dell’Unione.
La misura si applica anche alle imbarcazioni operanti nelle acque interne provviste di motore e cioè si applica alle navi dedite alla pesca commerciale nelle acque interne, provviste di motore, e non incluse nel registro della flotta peschereccia dell’Unione.
Possono presentare domanda le imprese di pesca e imprese di acquacoltura della Regione Sardegna che esercitano:
Per le imprese di pesca professionale che esercitano pesca professionale in mare, il richiedente deve presentare una domanda per ciascuna imbarcazione.
Per le imprese di pesca professionale che esercitano pesca in acque interne, deve essere presentata una domanda per ciascuna impresa con la quale può essere richiesta una compensazione complessiva fino ad un massimo di 10 imbarcazioni che operano nelle acque interne.
Per le imprese che esercitano l’acquacoltura, deve essere presentata una domanda per ciascuna impresa.
Dotazione finanziaria complessiva: 1.400.000 Euro
La dotazione assegnata all’avviso è ripartita secondo quanto di seguito riportato:
La compensazione massima erogata con qualsiasi fonte di finanziamento pubblico, è pari a 80.000 Euro per ciascuna imbarcazione da pesca.
La compensazione massima erogata con qualsiasi fonte di finanziamento pubblico per ciascuna impresa di acquacoltura è pari a 360.000 Euro.
Quota di cofinanziamento: 100%
Pagina web per formulari e documenti
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Si consiglia di leggere con attenzione gli Allegati al bando, in quanto contenenti informazioni essenziali alla presentazione della domanda.
Assicurati di consultare la sezione riguardante le metodologie di calcolo della compensazione, così da essere consapevole della motivazione che porta all’assegnazione dell’importo (Cfr. pagg. 8-15 dell’Allegato 1).
È molto importante leggere con attenzione i criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le domande di contributo. La lettura preliminare dei criteri, infatti, ti consentirà di comprendere se la tua richiesta possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo e quali aspetti tenere maggiormente in considerazione ai fini della selezione (Cfr. pagg. 16-17 dell’Allegato 1). Si informa che saranno approvate due graduatorie: una relativa alla pesca (comprendente le domande relative alla pesca professionale in mare e nelle acque interne) e una relativa all’acquacoltura.
Poiché il sostegno dovrebbe essere garantito per tutte le imprese richiedenti e ammissibili, se le risorse sulla misura non fossero sufficienti a coprire tutte le domande in graduatoria, si prevede di rimodulare l’importo dell’ultima mensilità finanziabile sulla base delle risorse disponibili, come calcolata secondo quanto previsto dal bando.
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