Scadenza: 6 novembre 2023
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Sardegna

Dotazione Complessiva
€ 1.500.000
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Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

La Regione Autonoma della Sardegna, Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport intende portare avanti gli interventi di miglioramento dell’offerta formativa nell’istruzione universitaria e/o equivalente, avviati con successo nella passata programmazione del Fondo Sociale Europeo. Nello specifico, la Regione intende:

  • promuovere la parità di accesso e di completamento di un’istruzione e una formazione inclusive e di qualità, in particolare per i gruppi svantaggiati;
  • combattere il fenomeno della dispersione universitaria o di livello equivalente;
  • innalzare il livello delle competenze trasversali;
  • migliorare l’apprendimento della lingua inglese;
  • incoraggiare lo sviluppo di una didattica che sia fruibile con facilità anche da parte degli studenti che presentino delle difficoltà di varia natura;
  • promuovere la realizzazione di materiali didattici integrativi;
  • potenziare le azioni di tutoraggio.

Interventi ammissibili

Le proposte progettuali presentate dai soggetti proponenti dovranno prevedere azioni di rafforzamento delle competenze trasversali dell’area linguistica, nonché di affiancamento degli studenti, nel caso in cui si evidenzino delle difficoltà.

Pertanto, la proposta progettuale, formulata tenendo conto dei destinatari qualificati nel successivo art. 4, dovrà prevedere l’effettuazione di corsi per il miglioramento delle competenze linguistiche, con particolare riguardo per lo studio della lingua inglese. In aggiunta ai corsi di lingua inglese potranno essere eventualmente eseguite una o più azioni tra quelle indicate di seguito:

  • realizzazione di materiali didattici integrativi e/o azioni di tutoraggio, che favoriscano lo studio della lingua inglese e migliorino la fruibilità della didattica, a vantaggio degli studenti con particolare difficoltà, per un manifesto disagio sociale, per disturbi specifici dell’apprendimento o disabilità;
  • attività formativa rivolta ai docenti o ai tutor impiegati nel progetto, con molteplici funzioni di carattere propedeutico (ad es. per il potenziamento delle competenze tecniche nella didattica a distanza e/o per supportare adeguatamente gli studenti con disturbi specifici dell’apprendimento o disabilità nelle diverse fasi di fruizione dei contenuti didattici).

La proposta progettuale dovrà essere redatta tenendo conto di quanto segue:

  • corsi, i materiali didattici integrativi e le azioni di tutoraggio, dovranno essere realizzati nel rispetto del grado di conoscenza e del livello da raggiungere;
  • dovrà essere presentato un programma sviluppato su due annualità (ossia su due cicli di attività, per un totale di 24 mesi);
  • l’attività didattica potrà tenersi in presenza o a distanza (FAD), come pure in modalità blended (mista con lezioni sia in presenza che a distanza) e dovrà essere svolta in modalità sincrona;
  • il numero di partecipanti selezionati per la costituzione di ciascuna classe non potrà essere inferiore a 15;
  • la durata dell’attività didattica (a cura dei docenti) di ciascun corso, non dovrà essere inferiore alle 80 ore complessive, sia nel caso di lezioni frontali che di FAD;
  • al monte ore per l’attività didattica di cui al precedente punto  potranno eventualmente essere aggiunte ulteriori ore per lo svolgimento di attività di tutoraggio didattico e/o di tutoraggio di affiancamento (a cura di tutor della didattica e/o altri consulenti/esperti qualificati), a supporto degli studenti (sia singolarmente in modo dedicato, che per gruppi di studenti) che presentino particolare difficoltà o dei docenti nello svolgimento dell’attività didattica; g) l’attività didattica, in presenza o FAD, dovrà essere tenuta da docenti di lingua inglese, appositamente selezionati a cura del beneficiario con procedure ad evidenza pubblica, a garanzia della massima trasparenza e delle pari opportunità;
  • le eventuali altre azioni di tutoraggio didattico e/o di tutoraggio di affiancamento dovranno essere svolte dalle seguenti figure:
    • tutor, di supporto ai docenti nello svolgimento dell’attività didattica, come pure agli studenti con particolari difficoltà o con disturbi dell’apprendimento, con esperienza di tutorato in almeno due anni accademici;
    • consulenti ed esperti qualificati (psicologi, counselor, mediatori culturali, etc.) di supporto ai docenti e/o agli studenti con attività finalizzate all’intervento, con almeno due anni di esperienza.
  • le attività didattiche, come pure tutte le eventuali altre azioni previste dal progetto, dovranno essere erogate a titolo gratuito, senza oneri per i destinatari;
  • al termine delle attività programmate, successivamente alla prova di esame (test finale), il beneficiario dovrà rilasciare a ciascun partecipante l’attestazione di profitto, con indicazione del livello QCER (Quadro Comune di Riferimento Europeo) raggiunto.

Chi può partecipare

Le proposte progettuali potranno essere presentate in forma singola, da parte dei seguenti soggetti:

  • Università statali e Università non statali riconosciute aventi almeno una sede formativa in Sardegna;
  • Istituzioni pubbliche e Istituzioni private di Istruzione terziaria di livello equivalente a quello universitario riconosciute aventi almeno una sede formativa in Sardegna.

oppure, potranno essere presentate in forma aggregata, da:

  • potranno essere presentate in forma aggregata, da: c) ATS (Associazione Temporanea di Scopo) o da ATI (Associazione Temporanea di Imprese), costituende o già costituite, dove il capofila e i suoi partner potranno appartenere esclusivamente alle precedenti tipologie di soggetti proponenti.

Entità del contributo

La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 1.500.000 Euro, di cui:

  • 900.000 Euro per l’annualità 2023;
  • 450.000 Euro per l’annualità 2024;
  • 150.000 Euro per l’annualità 2025.

Ogni singola Proposta progettuale sarà finanziabile sino alla concorrenza di un importo massimo, calcolato in relazione al costo stimato per singolo corso. Ogni Proposta progettuale, che dovrà avere un’articolazione temporale sviluppata su due annualità (ossia su due cicli di attività, per un totale di 24 mesi), sarà finanziabile sino ad un ammontare complessivo ottenuto moltiplicando il costo della singola unità progettuale, previsto dal beneficiario entro il valore massimo di 10.000 Euro, per il numero totale dei corsi proposti.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Le spese ammissibili sono tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto. Si consiglia pertanto di verificarle con attenzione (Cfr. art.7, pag. 15 del bando).

È molto importante leggere attentamente i criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri, infatti, ti consentirà di comprendere se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo (Cfr. pag. 22 del bando).

Hai bisogno di maggiori informazioni? Contatta entro 7 giorni lavorativi dalla chiusura il seguente indirizzo e-mail: pi.dgistruzione@pec.regione.sardegna.it.

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