Sicilia - Contributi ai Comuni in favore degli orfani di crimini domestici

Attraverso l’avviso, la Regione Sicilia intende sostenere gli orfani di crimini domestici attraverso un contributo economico finalizzato alla realizzazione di un progetto di presa in carico definito dai servizi sociali comunali competenti per territorio, d'intesa con gli altri servizi pubblici e centri antiviolenza.

A tal fine è opportuno che vengano adottati protocolli d’intervento da parte dei Comuni con i centri antiviolenza e con gli altri servizi pubblici per un miglior trattamento degli orfani, così da rendere certe, tempestive ed efficaci le modalità di azione predisposte dal personale chiamato a dare concretezza ai percorsi di aiuto.

Il progetto di presa in carico dell'orfano di crimini domestici ha l'obiettivo di superare gli ostacoli (psicologici, giuridici, sociali, economici) che impediscono agli orfani e/o alle famiglie affidatarie il recupero della serenità dopo il trauma del crimine domestico, coinvolgendo un’ampia rete di figure specialistiche, imprese, enti del terzo settore, istituzioni, e soprattutto i centri antiviolenza operanti sul territorio.

Le misure attivabili attraverso il progetto, posso essere a titolo esemplificativo le seguenti:

• sostegno economico per spese materiali e necessità contingenti, dovute all'evento criminoso
• doti educative, intese come un mini-fondo attivabile per ciascun orfano per consentirgli di prendere parte ad attività definite in un progetto personalizzato;
• percorsi di inserimento scolastico (borse di studio) o di formazione professionale, anche tramite tirocini, o di sostegno allo studio universitario;
• attivazione di percorsi psico-sociali a sostegno di orfani: il sostegno psicologico continuato e non frammentario è fondamentale per il graduale superamento del trauma dovuto al crimine;
• sostegno economico e psico-sociale alle famiglie affidatarie.

I soggetti beneficiari dei contributi sono gli orfani per crimini domestici, ossia i figli minori e maggiorenni della vittima di un omicidio commesso da:

• il coniuge, anche legalmente separato o divorziato;
• l’altra parte dell’unione civile, anche se l’unione è cessata;
• una persona che è o è stata legata da relazione affettiva e stabile convivenza con la vittima.

Possono usufruire del contributo anche gli orfani di crimini domestici che hanno assunto il suddetto status nel triennio 2022-2024. Per le annualità successive al 2024, possono beneficiare del contributo gli orfani dei crimini domestici divenuti tali nel medesimo anno o nell'anno precedente rispetto all'esercizio finanziario del bilancio regionale su cui trovano copertura i suddetti benefici.

Possono presentare domanda i Comuni siciliani, in sinergia con i Centri Antiviolenza e/o le strutture di accoglienza ad indirizzo segreto iscritte all'albo regionale, ex art. 26 l.r. 22/86, del territorio.

Le risorse stanziate dalla Regione Siciliana per il presente avviso sono pari a 500.000 Euro a valere sull'esercizio finanziario 2024 e 300.000 Euro negli esercizi finanziari successivi

I Comuni possono presentare la richiesta di contributo da destinare agli orfani di crimini domestici per un importo massimo destinato al progetto di presa in carico così quantificato:

• 10.000 Euro annui, nel caso di un orfano minorenne;
• 15.000 Euro annui complessivi nel caso di due orfani minorenni per il medesimo crimine;
• 20.000 Euro annui complessivi, nel caso di un numero di orfani minorenni, per il medesimo crimine, maggiore a due.

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.