Scadenza: 12 maggio 2023
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Sicilia

Dotazione Complessiva
€ 70.000
Finanziamento Massimo
€70.000
Finanziamento Minimo
€30.000
Co-finanziamento
100%
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Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

La Regione intende finanziare iniziative dimostrative e informative ritenute strategiche al fine di sostenere, integrare e completare l'offerta formativa e di informazione a favore degli addetti dei settori agricolo, agroalimentare e forestale, dei gestori del territorio e di altri operatori economici che siano PMI operanti in zone rurali. La sottomisura contribuisce, inoltre, al raggiungimento dei seguenti obiettivi, suddivisi per specifiche aree tematiche:

  • focus area 1a - stimolare l'innovazione, la cooperazione e lo sviluppo della base di conoscenze nelle zone rurali;
  • focus area 1c - incoraggiare l'apprendimento lungo tutto l'arco della vita e la formazione professionale nel settore agricolo e forestale;
  • focus area 2a - migliorare le prestazioni economiche di tutte le aziende agricole e incoraggiare la ristrutturazione e l'ammodernamento delle aziende agricole, in particolare per aumentare la quota di mercato e l'orientamento al mercato nonché la diversificazione delle attività;
  • focus area 2b - favorire l'ingresso di agricoltori adeguatamente qualificati nel settore agricolo e, in particolare, il ricambio generazionale;
  • focus area 3a - migliorare la competitività dei produttori primari integrandoli meglio nella filiera agroalimentare attraverso i regimi di qualità, la creazione di un valore aggiunto per i prodotti agricoli, la promozione dei prodotti nei mercati locali, le filiere corte, le associazioni e organizzazioni di produttori e le organizzazioni interprofessionali;
  • focus area 3b - sostenere la prevenzione e la gestione dei rischi aziendali;
  • focus area 4a - salvaguardia, ripristino e miglioramento della biodiversità, compreso nelle zone Natura 2000 e nelle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici, nell'agricoltura ad alto valore naturalistico, nonché dell'assetto paesaggistico dell’Europa;
  • focus area 4b - migliore gestione delle risorse idriche, compresa la gestione dei fertilizzanti e dei pesticidi;
  •  focus area 4c - prevenzione del1'erosione dei suoli e migliore gestione degli stessi;
  • focus area 5a - rendere più efficiente l'uso dell'acqua nell'agricoltura;
  • focus area 5b - rendere più efficiente l'uso dell'energia nell'agricoltura e nell'industria alimentare;
  • focus area 5c - favorire l'approvvigionamento e l'utilizzo di fonti di energia rinnovabili, sottoprodotti, materiali di scarto e residui e altre materie grezze non alimentari ai fini della bio economia;
  • focus area 5d - ridurre le emissioni di gas a effetto serra e di ammoniaca prodotte dall'agricoltura;
  • focus area 5e - promuovere la conservazione e il sequestro del carbonio nel settore agricolo e forestale;
  • focus area 6a - favorire la diversificazione, la creazione e lo sviluppo di piccole imprese nonché dell'occupazione;
  • focus area 6c - promuovere l'accessibilità, l'uso e la qualità delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC) nelle zone rurali.

Interventi ammissibili

La sottomisura 1.2 promuove il trasferimento di conoscenze e l'innovazione nel settore agricolo attraverso iniziative di informazione/dimostrazione finalizzate alla realizzazione e alla diffusione di pratiche innovative attraverso l'attuazione di:

  • progetti dimostrativi riguardanti l'applicazione pratica di una nuova tecnologia, l'uso di nuovi macchinari e/o nuove tecniche di produzione rilevanti per le attività agricole, agroalimentari, forestali;
  • attività dimostrative attraverso sessioni finalizzate ad illustrare una nuova tecnologia;
  • azioni di informazione.

Per maggiori dettagli sulle caratteristiche delle singole attività, si rimanda all’articolo 7 del bando.

I destinatari della sottomisura sono gli addetti dei settori agricolo, agroalimentare e forestale, prioritariamente i giovani agricoltori, le donne e le start up delle zone rurali, i gestori del territorio e altri operatori economici che siano PMI operanti in zone rurali. I servizi erogati dovranno, pertanto, essere rivolti ai destinatari che operano nei comparti produttivi previsti dai bandi PIF 2021 e riportati all’articolo 4, pagina 6, del bando.

La proposta progettuale deve concludersi entro i 12 mesi successivi alla data di notifica del decreto di concessione.

Chi può partecipare

I beneficiari del contributo sono i prestatori dei servizi di dimostrazione e informazione, pubblici o privati, che dispongono delle capacità adeguate in termini di personale qualificato e regolarmente formato per esercitare tale funzione. Le attività potranno, pertanto, essere realizzate dalla Regione e da altri soggetti pubblici o privati

Per approfondimenti circa i requisiti di accesso e condizioni di ammissibilità dei prestatori, si rimanda all' articolo 5 del bando.

Entità del contributo

La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 70.000 Euro ed è ripartita come segue:

  • 70.000 Euro per il comparto zootecnico, di cui
    • 35.000 Euro Focus area 2a;
    • 35.000 Euro Focus area 3a.

La proposta progettuale dovrà avere un importo compreso tra un minimo di 30.000 Euro e un massimo di 70.000 Euro.

Il sostegno è concesso sotto forma di aiuto in conto capitale. L'intensità dell'aiuto è del 100%.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

Le spese ammissibili sono tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto. Si consiglia pertanto di verificarle con attenzione (Cfr. art. 9, pag. 9 del bando).

È molto importante leggere attentamente i criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri, infatti, ti consentirà di comprendere se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo (Cfr. art. 11, pag. 11 del bando).

È fondamentale chiedersi sin da subito se si possiedono le risorse necessarie per far partire il progetto. Assicurati, dunque, di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. art. 20, pag. 22 del bando).

Hai bisogno di maggiori informazioni? Contatta il Dipartimento Regionale dell’Agricoltura al seguente indirizzo e-mail: psrsicilia@regione.sicilia.it.

 

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