Pagamenti compensativi per le zone montane - Anno 2019

L'intervento è finalizzato a contrastare l'abbandono delle superfici agricole di montagna che, solo se utilizzate e governate, possono concorrere a garantire un reale presidio del territorio, la salvaguardia della biodiversità, la prevenzione del rischio idrogeologico e dell’erosione dei suoli; il mantenimento dell’agricoltura di montagna contribuisce quindi alla protezione dell’ambiente e all’adattamento ai cambiamenti climatici.

L'erogazione di una indennità commisurata ai maggiori costi di produzione e ai minori ricavi delle imprese agricole causati dagli svantaggi naturali e strutturali cui sono soggette, contribuirà a mantenere sul territorio montano le aziende agricole, assicurando un'integrazione del loro reddito e una maggiore sostenibilità economica.

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]L’indennità compensativa consiste in un aiuto col quale compensare gli agricoltori delle aree svantaggiate di montagna dei maggiori costi e dei minori ricavi derivanti dagli svantaggi che ne ostacolano la produzione agricola.

L’aiuto è erogato mediante la corresponsione di un’indennità per ettaro di superficie agricola applicata sulla SAU aziendale.

Il sostegno viene erogato in coerenza con i calcoli in base ad un criterio di scaglionamento decrescente dell’aiuto per classi di dimensione aziendale.

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]I destinatari del bando sono "Agricoltori in attività nelle forme singole o associate" e che presentino i seguenti requisiti:

• sono in possesso dei requisiti previsti dall'art. 9 del Reg. (UE) n. 1307/2013 per gli agricoltori in attività. Il requisito di agricoltore attivo deve desumersi dal fascicolo aziendale;
• possiedono terreni presenti nel territorio della Regione Abruzzo all'interno dei comuni ricadenti nelle aree svantaggiate di montagna;
• dimostrano il possesso delle superfici oggetto di aiuto al momento della domanda di sostegno;
• si impegnano al mantenimento dell'attività agricola nell’anno della domanda di sostegno; per mantenimento dell’attività agricola s’intende che nell’anno della domanda il beneficiario del premio sia titolare di una partita IVA in campo agricolo codice ATECO 01.

I sopracitati requisiti devono essere mantenuti per l'intera durata del periodo di riferimento delle indennità.

La dotazione finanziaria del bando è pari a 7.000.000 euro.

L’indennità compensativa è erogata in misura della superficie condotta dal beneficiario presente nel fascicolo aziendale e richiesta a premio sotto forma di premio per ettaro di SAU.

La SAU (Superficie Agricola Utilizzata) rappresenta la superficie del territorio destinato ad uso agricolo; sono pertanto escluse nel conteggio della SAU superfici occupate da fabbricati, boschi, arboricoltura da legno, strade interpoderali ecc.

Il premio minimo erogabile per beneficiario è pari a 250 euro.

Per le aziende zootecniche (che allevano bestiame bovino, ovi-caprino ed equino)

• per una SAU fino a 10 ha - Rimodulazione: 100% - 160 €/ha;
• per una SAU da 10 a 20 ha - Rimodulazione 50% - 80 €/ha;
• per una SAU da 20 a 50 ha - Rimodulazione 25% - 40 €/ha;
• per una SAU oltre a 50 ha - Rimodulazione 12,5% - 20 €/ha;

Per le altre aziende

• per una SAU fino a 10 ha - Rimodulazione 100% - 120 €/ha;
• per una SAU da 10 a 20 ha - Rimodulazione 50% - 60 €/ha;
• per una SAU da 20 a 50 ha - Rimodulazione 25% - 30 €/ha;
• per una SAU oltre a 50 ha -Rimodulazione 12,5% - 15 €/ha.

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ] Bando

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.