Sostegno a interventi volti a migliorare la qualità della vita delle persone anziane fragili e percorsi di autonomia finalizzati all’inclusione sociale delle persone disabili

Scadenza: Non disponibile
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Lombardia - POR FSE 2014-2020

Dotazione Complessiva
€ 6.480.000
Vai al bando

Finalità

Le migliorate condizioni di salute, i progressi della medicina, la vita media più elevata, i maggiori livelli di istruzione e di benessere hanno contribuito a rendere la condizione anziana (cioè quella delle persone con più di 65 anni) una fase del ciclo di vita sempre più lunga e articolata.
Accanto a persone attive protagoniste delle loro famiglie e delle comunità di riferimento sono presenti anziani non autosufficienti o in condizione di fragilità variabile. La rete territoriale delle unità d’offerta e degli interventi a favore delle persone anziane come anche delle persone con disabilità è ben articolata e distribuita sul territorio regionale e offre risposte, a seconda dei bisogni delle persone e delle loro famiglie, di tipo sia sociosanitario sia sociale.
Pertanto è fondamentale realizzare interventi centrati su tre differenti e peculiari segmenti: la casa, le reti familiari e la comunità, intesa come ambiente di vita, dove si coniugano una forte motivazione all’azione (valori relazionali) con elevati livelli di professionalità e di gestione.

Questi servizi/interventi hanno come destinatari/destinatarie:

  • La persona anziana e la sua famiglia, e si focalizzano sulla casa tendendo a ricreare ambienti “complementari” che permettono a queste persone, mediante un rinforzo della capacità funzionale e relazionale, una maggiore libertà di “fare”, aumentando anche la propria autostima e la valutazione soggettiva della propria condizione
  • Persone giovani e adulte con disabilità, anche della sfera cognitiva, prodotta sia da patologie invalidanti e/o da esiti di trauma, per supportare e sviluppare abilità utili a creare consapevolezza, autodeterminazione, autostima e maggiori autonomie spendibili anche per il proprio inserimento professionale e lavorativo.

Di conseguenza la misura che viene attivata mediante il presente avviso, attraverso il riconoscimento di un voucher alle persone anziane ed alle persone disabili, deve garantire questo approccio modulare costruito sul “bisogno individuale” della persona sviluppando:

  • Metodologie abilitative e socializzanti innovative per l’empowerment personale
  • Un processo di presa in carico secondo modalità innovative ed espressive che valorizzino anche l’aspetto ludico e animativo per un miglioramento della qualità di vita
  • Luoghi di incontro per la vita di relazione.

Le finalità principali della misura sono:

a) Garantire alle persone anziane, in condizione di vulnerabilità, la possibilità di permanere al domicilio consolidando o sviluppando l’autonomia personale e relazionale

b) Implementare, nelle persone disabili giovani ed adulte le abilità finalizzate o all’inclusione sociale o allo sviluppo dell’autonomia personale anche mediante percorsi di potenziamento delle capacità funzionali e relazionali.

Con il presente Avviso, pertanto, si intende proseguire il processo innovativo già avviato, implementando la capacità della misura proposta di agire in termini di rinnovamento sul sistema dei servizi formali. Gli interventi di cui alla presente misura saranno attuati da unità d’offerta/servizi a ciò dedicati, o da altri servizi similari, in ottica di risposta flessibile e modulabile, costruita sul bisogno individuale della persona.

Interventi ammissibili

Le Aree di intervento di pertinenza per le persone anziane sono:

  • Il mantenimento del livello culturale e sociale
  • L’autonomia personale
  • Il contesto familiare (in particolare per gli interventi a favore del caregiver familiare).

Gli interventi si caratterizzano per essere:

a) Di stimolo nello svolgimento delle attività della vita quotidiana

b) Di mantenimento e sollecitazione psicofisica (attività occupazionale, stimolazione cognitiva, accompagnamento, dialogo e arricchimento del tempo, uscite per mantenere relazioni e favorire l’autonomia motoria ecc.)

c) Di supporto/sollievo alla persona anziana caregiver familiare per il suo stato di benessere, anche al fine dello svolgimento dell’attività di cura al familiare non autosufficiente.

Attenzione! Questa misura può essere complementare ad altri interventi di natura meramente assistenziale quali, ad esempio:

  • Contributi economici per il sostegno della situazione di vulnerabilità (per il pagamento delle utenze, dell’affitto, buoni pasto o spesa, ecc.)
  • Interventi a domicilio di natura tutelare o integrativi alla domiciliarità (lavanderia, pasti, trasporto, ecc.).

In ogni caso non deve sovrapporsi né sostituirsi a prestazioni rese da altri servizi in favore del medesimo destinatario: a titolo esemplificativo, le prestazioni domiciliari previste dal catalogo prestazioni/servizi e finanziabili sono di natura educativa/abilitativa a sostegno del percorso di acquisizione di autonomia o dello sviluppo dei livelli di relazione sociale e di capacità di cura di sé. Non possono essere, quindi, riconosciute prestazioni di natura meramente assistenziale erogabili mediante il Servizio di Assistenza domiciliare (SAD) tradizionale.

Nel caso in cui tale misura venga attivata a favore della persona anziana caregiver familiare, la stessa è compatibile con l’erogazione alla persona non autosufficiente, assistita dai benefici di cui al Fondo Nazionale non Autosufficienze (FNA).

 

Le Aree di intervento di pertinenza per le persone disabili sono:

  • Autonomia personale
  • Socializzazione
  • Abilità sociali
  • Mantenimento del livello culturale
  • Propedeuticità all’inserimento lavorativo
  • Ruolo nella famiglia o emancipazione dalla famiglia.

Attenzione! Questa misura può essere complementare ad altri interventi di natura meramente assistenziale quali, ad esempio:

  • Buono sociale e/o voucher sociale per interventi integrativi a sostegno della domiciliarità della misura B2 del Fondo Nazionale non Autosufficienze (FNA)
  • Contributi economici per il sostegno della situazione di vulnerabilità (per il pagamento delle utenze, dell’affitto, buoni pasto o spesa, ecc.)
  • Interventi a domicilio di natura tutelare (es. prestazioni assistenziali in sostituzione della persona disabile) o integrativi alla domiciliarità (lavanderia, pasti, trasporto, ecc.).

In ogni caso le prestazioni/servizi non devono sovrapporsi né sostituirsi a prestazioni rese da altri servizi in favore del medesimo destinatario.

Chi può partecipare

Possono richiedere il rilascio del Voucher:

A. Persone anziane:

  • Di età uguale o >65 anni;
  • Con reddito ISEE di riferimento uguale o <20.000 euro annui, in corso di validità al momento della presentazione della domanda (compreso quello corrente);
  • Che vivono al proprio domicilio.

Tali persone si caratterizzano per la prima o entrambe delle seguenti caratteristiche:
a) Compromissione funzionale lieve ovvero condizioni che possono comportare una minore cura di sé e dell’ambiente domestico, nonché povertà relazionale intesa come rarefazione delle relazioni familiari, progressiva scomparsa dei rapporti di amicizia e di vicinato, ecc. con conseguenti importanti effetti dal punto di vista del decadimento psico-fisico;
b) Essere caregiver di familiari non autosufficienti con necessità di sollievo e supporto per mantenere una adeguata qualità della vita.

Alla luce di quanto specificato, non possono beneficiare del Voucher:

  • Le persone anziane con gravi limitazioni dell’autosufficienza ed autonomia personale
  • Persone che frequentano in maniera sistematica e continuativa (=> 18 ore di frequenza) unità d’offerta o servizi a carattere socio-sanitario (es. il centro diurno integrato, ecc.) a seguito di presa in carico presso l’Unità di Offerta stessa.

B. Giovani e adulti con disabilità a forte rischio di esclusione sociale:

  • Di età pari o superiore a 16 anni
  • Con reddito ISEE di riferimento uguale o <20.000 euro annui, in corso di validità al momento della presentazione della domanda (compreso quello corrente)
  • Con un livello di compromissione funzionale che consente un percorso di acquisizione di abilità sociali e relative all’autonomia nella cura di sé e dell’ambiente di vita, nonché nella vita di relazioni;

Tali persone devono caratterizzarsi inoltre per la presenza di:

a) Livelli di abilità funzionali che consentano interventi socio educativi volti ad implementare le competenze necessarie alla cura di sé
b) Un livello di capacità per lo svolgimento delle attività della vita quotidiana che consenta interventi socio educativi e socio formativi per sviluppare/implementare/riacquisire: abilità relazionali e sociali, abilità da agire all’interno della famiglia o per emanciparsi da essa, abilità funzionali per un eventuale inserimento/reinserimento lavorativo.

Alla luce di quanto specificato non possono beneficiare del Voucher persone con disabilità grave/gravissima, con importanti limitazioni dell’autosufficienza ed autonomia personale nelle attività della vita quotidiana e di relazione.

Entità del contributo

Contributo a fondo perduto attraverso l’erogazione di voucher per 12 mesi, per un ammontare complessivo di € 4.800,00 a persona.

E' prevista la valutazione a sportello.

Link e Documenti

Bando

Pagina web per formulari e documenti

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

 

Condividi

Tutti i contenuti riportati su questo sito web sono di proprietà esclusiva della società Obiettivo Europa s.r.l. e sono protetti dal diritto d'autore e dal diritto di proprietà intellettuale.

È assolutamente vietato copiare, pubblicare o ridistribuire in qualsiasi forma e con qualsiasi strumento i contenuti delle schede bandi o qualsiasi altro testo presente su questo sito, se non previa espressa autorizzazione dalla Società titolare dei diritti d'autore e di proprietà intellettuale.