Commissione Europea – Dg Regio
L'agenda politica dell'Unione europea per i prossimi anni comprende decisioni di grande importanza per il futuro dell'UE. È importante che le future decisioni sulle priorità dell'UE tengano adeguatamente conto del contributo della politica di coesione alla realizzazione delle priorità dell'UE nonché del suo potenziale nel riavvicinare l'Unione ai suoi cittadini.
Questi non sono ancora sufficientemente consapevoli né dei risultati della politica di coesione né dell'impatto che ha sulla loro vita. Per consentire un dibattito informato sulle future priorità dell'UE e garantire maggiore trasparenza sulle modalità con cui vengono spesi i fondi dell'UE e sui risultati conseguiti, i cittadini dovrebbero avere una migliore conoscenza e consapevolezza degli investimenti nei loro paesi, nelle loro regioni e nelle loro città.
Nell'ambito dell'attuale quadro giuridico che disciplina l'attuazione dei fondi strutturali e di investimento dell'UE, il bando mira a fornire sostegno alla produzione e alla diffusione di informazioni e contenuti relativi alla politica di coesione dell'UE, nel rispetto della completa indipendenza editoriale dei soggetti coinvolti.
Attraverso il bando, la Commissione europea intende selezionare i potenziali beneficiari per l'attuazione di alcune misure di informazione cofinanziate dall'UE. L'obiettivo principale è fornire sostegno alla produzione e alla diffusione di informazioni e contenuti relativi alla politica di coesione dell'UE, tra cui il Fondo per una transizione giusta e il piano per la ripresa dell'Europa, nel rispetto della completa indipendenza editoriale dei soggetti coinvolti.
L'esatto contenuto delle misure di informazione proposte dipenderà dalla scelta editoriale dei richiedenti. L'indipendenza editoriale sarà garantita da una "carta di indipendenza" che farà parte della convenzione firmata tra la Commissione europea e i beneficiari delle sovvenzioni.
Gli obiettivi specifici del bando sono i seguenti:
Le proposte dovranno illustrare e valutare il ruolo della politica di coesione nel realizzare le priorità politiche della Commissione europea e nell'affrontare le sfide attuali e future incontrate dall'UE, dagli Stati membri, dalle regioni e dalle amministrazioni locali. Più specificamente dovrebbero riguardare il contributo della politica di coesione ai seguenti fini:
Le realizzazioni e i risultati attesi sono i seguenti:
I destinatari delle misure di informazione da attuare attraverso il bando sono il grande pubblico e/o i relativi portatori di interessi.
Più specificatamente:
Periodo di attuazione
I richiedenti sono invitati a presentare proposte per progetti di durata massima di 12 mesi.
Possono presentare proposte i seguenti richiedenti:
Sono ammissibili solo le domande presentate da entità giuridiche stabilite negli Stati membri dell'UE.
Dotazione finanziaria complessiva: 7.000.000 Euro
Contributo massimop per progetto: 300.000 Euro
Tasso di cofinanziamento: 80%
Pagina web per formulari e documenti
2021CE16BAT001
Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.
Con questo bando la Commissione europea sostiene misure di informazione relative alla politica di coesione dell'UE, che si esplica mediante tre fondi principali: il Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), il Fondo di coesione (FC) e il Fondo sociale europeo Plus (FSE+). Nel contesto dato, è ammissibile un progetto che riguarda l'impatto di uno di tali fondi in una regione.
Prestare massima attenzione ai criteri di valutazione adottati dall’Ente per valutare le proposte progettuali. La lettura preliminare dei criteri ti aiuterà a capire se il tuo progetto possiede le caratteristiche per aggiudicarsi il contributo. Nella fase di scrittura i criteri di valutazione vi guideranno per capire la lunghezza e l’importanza che sarà necessario dare ai singoli paragrafi della proposta progettuale. Dovrò dare maggiore rilevanza ai paragrafi che si riferiscono ai criteri di valutazione che hanno maggior punteggio perché sono quelli su cui si baserà la valutazione del progetto (Cfr. Art. 8 Criteri di selezione (pag.11) Art. 9 Criteri di attribuzione (pag. 12)).
Verificate con attenzione quali sono i costi ammissibili, cioè tutti quei costi che possiamo imputare nel budget di progetto (Cfr, Costi ammissibili, pag. 14 e successive del bando).
Assicurati di aver compreso le modalità di erogazione del contributo. Possiedi le risorse necessarie per far partire il progetto? (Cfr. 11.6.1 - Modalità di pagamento, Pag. 20).
Attenzione a consegnare la proposta progettuale seconda la forma richiesta! Tutti i documenti devono essere forniti in formato pdf (non in formato pdf.p7m né tramite un link a Drive, WeTransfer o altre piattaforme). Il bilancio di previsione deve essere fornito anche in formato Excel.
Se hai dubbi riguardo il bando è sempre meglio muoversi in anticipo sottomenttendo un quesito all’Ente di finanziamento. Per dubbi e domande scrivere all'indirizzo REGIOCONTRACTS@ec.europa.eu, assicurandosi di evidenziare nell’oggetto della email il codice della call.
Al fine di proporre progetti effettivamente in linea con gli obiettivi e le priorità della call, può essere utile consultare:
https://www.consilium.europa.eu/it/meetings/gac/2017/04/25/
https://www.europarl.europa.eu/doceo/document/A-8-2017-0201_IT.html
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