Progetto pilota: Autoregolamentazione dei mezzi d'informazione nell'era digitale

Con questo bando si intende finanziare 1 progetto volto a migliorare la conoscenza e a favorire una maggiore collaborazione tra gli organismi di auto-regolamentazione dei media nell’era digitale. Con lo scopo di proteggere il pluralismo e la libertà mediatica, l'azione cercherà di migliorare la comprensione delle sfide contemporanee dello sviluppo digitale attraverso una cooperazione tra Consigli Mediatici e in parallelo, supporterà il passaggio degli organismi mediatici di auto-regolamentazione nel mondo online. Il progetto inoltre li aiuterà a iniziare una discussione e uno scambio con i portatori di interesse del settore. Attraverso lo scambio di buone pratiche, il progetto aiuterà a portare chiarezza su come raggiungere in un ambiente mediatico convergente, lo scopo dell'auto-regolamentazione.

Solo per abbonati. Clicca qui per vedere i piani di abbonamento [ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Il progetto studierà e mapperà gli organismi di auto-regolamentazione dei media nell'UE e nei Paesi candidati. Consentirà anche la creazione di una piattaforma per facilitare la cooperazione tra questi organismi e il loro adattamento al mondo online e ai suoi sviluppi. Inoltre, attraverso lo scambio di best practices, il progetto contribuirà a chiarire come raggiungere gli obiettivi dell'autoregolamentazione in un ambiente caratterizzato dalla convergenza dei media. Saranno ritenuti ammissibili tutti i progetti che riguardano le seguenti azioni: - Studi, analisi, mappature: sondaggio sullo stato dell'arte e dei modelli di auto-regolazione dei media nell'era digitale; - Collezione e elaborazione di dati: progettazione e riempimento di un database online; - Azioni per la creazione e il perfezionamento di reti, scambi di buone pratiche e coordinamento: stesura di contratti e scambio di pratiche tra i media e gli organismi di auto-regolamentazione della stampa. Sviluppo di un Gruppo di Lavoro europeo sulle sfide digitali affrontate dai mezzi di informazione. Supporto alla stampa per partecipare al dialogo globale sull'etica mediatica nell'era digitale; - Coordinazione con le reti esistenti e gli attori impiegati nell'ambito della liberà di stampa, pluralismo mediatico e giornalismo di qualità, come associazioni di organi stampa, associazioni di giornalisti, ONG ed enti accademici; - Supporto finanziario alle parti terze: supporto ai nuovi consigli di categoria; - Conferenze, seminari; - Attività di formazione.