Sostegno a progetti transnazionali volti a rafforzare i diritti delle persone indagate o accusate di reato e i diritti delle vittime

Scadenza: 15 maggio 2019
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Programma/Ente di finanziamento

Solo per abbonatiClicca qui per vedere i piani di abbonamento [ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Programma Giustizia 2014-2020 JUST-JACC-AG-2019
Bando scaduto

Finalità

Obiettivo specifico: facilitare l'accesso effettivo alla giustizia per tutti, anche per promuovere e sostenere i diritti delle vittime di reato, nel rispetto dei diritti della difesa. Gli obiettivi del presente bando sono: a) contribuire all'applicazione efficace e coerente del diritto penale dell'UE nel settore dei diritti delle persone indagate o imputate di reato (priorità dei diritti procedurali); (b) contribuire all'applicazione efficace e coerente del diritto penale dell'UE nel settore dei diritti delle vittime di reato (priorità dei diritti delle vittime).

Chi può partecipare

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Enti pubblici e organizzazioni private stabiliti in uno dei Paesi ammissibili: Stati membri dell' UE (escluso Danimarca e Regno Unito), Albania, Montenegro.

Il bando è aperto anche a organizzazioni internazionali.

I progetti dovranno coinvolgere almeno 2 soggetti (proponente di progetto + 1 partner) di 2 diversi Paesi ammissibili.

Organizzazioni a scopo di lucro possono presentare progetti solo in partenariato con organizzazioni non-profit.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria: 3.600.000 euro l contributo europeo potrà coprire fino al 90% dei costi totali ammissibili del progetto. La sovvenzione richiesta non potrà essere inferiore a 75.000 euro.

Priorità e Attività finanziate

In entrambe le priorità, le azioni potranno includere eventuali iniziative future dell'UE in merito alle lacune nella legislazione dell'UE per cui è necessario un intervento dell'UE. I progetti che garantiscono i massimi benefici pratici per i gruppi destinatari saranno valutati in modo più favorevole rispetto a progetti teorici consistenti principalmente in attività di ricerca e altre attività di analisi. Un progetto di successo deve garantire un facile accesso e un'ampia diffusione dei risultati.

Attività finanziabili:

- attività di analisi (ricerca, raccolta dati, sviluppo di date base, sondaggi…)

- sviluppo delle capacità (capacity building) dei professionisti

- apprendimento reciproco, scambio di buone pratiche, sviluppo di metodi di lavoro potenzialmente trasferibili

- scambio e fornitura di informazioni e sviluppo di strumenti di informazione

- promozione della cooperazione tra autorità competenti (compresi, ove pertinenti, esperti nazionali e agenzie che si occupano degli aspetti oggetto del bando) e/o operatori del diritto e/o fornitori di servizi (comprese le reti multidisciplinari a livello UE o internazionale, nazionale, regionale o locale)

- attività di comunicazione, compresa la diffusione dell’informazione sui diritti, attività di sensibilizzazione sulle norme esistenti a livello UE e nazionale pertinenti alle priorità del bando

- attività di formazione (solo se di carattere accessorio e non scopo principale del progetto)

I progetti proposti dovranno prevedere una durata massima 24 mesi.

Priorità e Attività finanziate

In entrambe le priorità, le azioni potranno includere eventuali iniziative future dell'UE in merito alle lacune nella legislazione dell'UE per cui è necessario un intervento dell'UE. I progetti che garantiscono i massimi benefici pratici per i gruppi destinatari saranno valutati in modo più favorevole rispetto a progetti teorici consistenti principalmente in attività di ricerca e altre attività di analisi. Un progetto di successo deve garantire un facile accesso e un'ampia diffusione dei risultati.

Attività finanziabili:

- attività di analisi (ricerca, raccolta dati, sviluppo di date base, sondaggi…)

- sviluppo delle capacità (capacity building) dei professionisti

- apprendimento reciproco, scambio di buone pratiche, sviluppo di metodi di lavoro potenzialmente trasferibili

- scambio e fornitura di informazioni e sviluppo di strumenti di informazione

- promozione della cooperazione tra autorità competenti (compresi, ove pertinenti, esperti nazionali e agenzie che si occupano degli aspetti oggetto del bando) e/o operatori del diritto e/o fornitori di servizi (comprese le reti multidisciplinari a livello UE o internazionale, nazionale, regionale o locale)

- attività di comunicazione, compresa la diffusione dell’informazione sui diritti, attività di sensibilizzazione sulle norme esistenti a livello UE e nazionale pertinenti alle priorità del bando

- attività di formazione (solo se di carattere accessorio e non scopo principale del progetto)

I progetti proposti dovranno prevedere una durata massima 24 mesi.

Link e Documenti

[ihc-hide-content ihc_mb_type="show" ihc_mb_who="2,3" ihc_mb_template="-1" ]Programma di lavoro 2019

Sito web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

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