Sostegno ad attività dimostrative e azione di informazione

Scadenza: 30 giugno 2021
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

PSR Sardegna 2014/2020 - Misura 1 "Trasferimento di conoscenze e azioni di informazione" - Sottomisura 1.2 "Sostegno ad attività dimostrative e azioni di informazione" - Tipologia di intervento 1.2.1 "Attività dimostrative e azioni di informazione"

Bando scaduto

Finalità

La misura 1 contribuisce ad accrescere e migliorare il grado di diffusione delle informazioni e delle conoscenze degli addetti del settore agricolo, alimentare, forestale e degli altri operatori economici delle zone rurali che, sulla base dell’analisi SWOT svolta nel PSR 2014/2020, necessitano di mirati interventi di informazione al fine di soddisfare le esigenze dei gruppi target di riferimento, riguardanti l’acquisizione di competenze e di conoscenze tecniche e manageriali in diversi comparti produttivi quali produzione e ambiente, benessere animale, biodiversità, innovazione, marketing e gestione aziendale. La Misura contribuisce in modo orizzontale a tutte le sei priorità dello Sviluppo rurale (Focus Area 1A, 2A, 2B, 3A, 3B, 4A, 4B, 4C, 5A, 5B, 5C, 5E, 6A, 6C) e agli obiettivi di natura trasversale (ambiente, clima e innovazione).
Alle necessità sopra evidenziate si provvederà con l’attuazione della sottomisura 1.2 “Sostegno ad attività dimostrative e azioni di informazione” - Tipologia di intervento 1.2.1 “Attività dimostrative e azioni di informazione”.

Interventi ammissibili

Le attività dimostrative e le azioni di informazione saranno realizzate attraverso seminari, convegni, incontri divulgativi/informativi teorici e/o pratici, attività dimostrative presso aziende o altri luoghi, come centri di ricerca ecc. e visite aziendali di breve durata.
Ai fini dell’attivazione delle azioni di informazione previste dalla proposta progettuale, la durata e il numero minimo degli iscritti a partecipare è disciplinata come di seguito:

  • seminari, della durata massima di 16 ore e articolati anche in più giornate, per almeno n. 30 (trenta) iscritti
  • convegni, per almeno n. 80 (ottanta) iscritti
  • incontri informativi teorici e/o pratici, di durata non inferiore alle 2 ore e non superiore alle 5 ore, per almeno n. 10 (dieci) iscritti
  • attività dimostrative, articolate in sessioni pratiche, di durata non inferiore alle 2 ore e non superiori alle 8 ore, per almeno 10 (dieci) iscritti
  • visite aziendali di breve durata, 16 ore al massimo per visita, per almeno n. 15 (quindici) iscritti, che completano il percorso teorico informativo.

Chi può partecipare

Il beneficiario della sottomisura 1.2 è la Regione Autonoma della Sardegna.
Le attività dimostrative e le azioni d’informazione saranno realizzate dall’Agenzia Regionale Laore Sardegna, mediante designazione diretta, nel rispetto di quanto previsto dalla normativa sugli appalti pubblici. Laore è l’Agenzia della Regione Sardegna cui è affidata istituzionalmente la diffusione delle informazioni e delle conoscenze in campo agricolo e rurale.

Entità del contributo

Le risorse finanziarie programmate per l’attuazione delle proposte progettuali realizzate dall’Agenzia Laore Sardegna (di seguito anche “Laore Sardegna”) nell’ambito del Programma di attività in oggetto sono garantite dalla misura 1 del PSR Sardegna 2014/2020 e ammontano a € 3.000.000,00 (di cui finanziamento FEASR pari a € 1.440.000,00).
Il PSR riserva alle Focus Area le seguenti risorse finanziarie:

  • FA: 4A, 4B, 4C, 5A, 5C: € 2.275.000,00, di cui alla P4 (FA 4A, 4B, 4C) sono riservate 2.170.000,00, alla FA 5A € 35.000,00 e alla FA 5C € 70.000,00
  • FA: 3A, 3B: € 165.000,00, di cui alla FA 3A sono riservate € 105.000,00 e alla FA 3B € 60.000,00
  • FA: 2A, 2B, 6A e 6C: € 560.000,00, di cui alla FA 2A sono riservate € 70.000,00, alla FA 2B € 140.000,00, alla 6A € 210.000,00 e alla FA 6C € 140.000,00.

Le proposte progettuali ritenute ammissibili saranno finanziate con le risorse pubbliche riservate alle Focus Area e alla Priorità 4 come sopra evidenziato, fino ad esaurimento delle medesime risorse pubbliche al netto dei trascinamenti pari a € 623.704,17 di cui € 299.378,00 di quota FEASR da imputare alla P4 (FA 4A, 4B, 4C), le cui risorse a disposizione ammontano a € 1.546.295,83. Pertanto le risorse pubbliche della misura 1 ammontano a € 2.376.295,83 (3.000.000,00 - 623.704,17).
L’attribuzione delle risorse finanziare per Focus Area/Priorità 4 comporta la predisposizione di proposte progettuali riferite a singole Focus Area/Priorità 4.

Le spese sostenute per la realizzazione delle proposte progettuali sono oggetto di contributo pari al 100% della spesa ammessa, come definita dall’istruttoria amministrativa della domanda di sostegno.

Spese ammissibili

Si riportano di seguito i costi ammissibili riferiti alle principali voci di spesa:

  • progettazione e realizzazione delle iniziative
  • coordinamento delle iniziative max 5% (al netto delle pubblicazioni)
  • docenza e tutoraggio: compensi di relatori, tutors e personale esperto e/o di supporto alle azioni di informazione, coinvolti nella realizzazione di seminari, convegni, incontri informativi, attività dimostrative presso aziende o altri luoghi, come centri di ricerca ecc, visite aziendali di breve durata
  • affitto di locali/aule, degli arredi e delle attrezzature necessarie per l’allestimento delle sale
  • noleggio di attrezzature didattiche (ivi comprese macchine e strumenti dimostrativi da utilizzare a supporto delle attività dimostrative) e informatiche (HW e SW)
  • acquisto di materiale didattico
  • progettazione, realizzazione e diffusione di materiale informativo anche mediante mezzi elettronici: pubblicazioni, opuscoli, schede tecniche pieghevoli, bollettini, newsletter, audiovisivi prodotti multimediali, pagine web, siti internet
  • acquisto di materiale di consumo per esercitazioni
  • spese viaggio, vitto e alloggio, noleggio di mezzi di trasporto
  • consulenze tecnico-scientifiche per la realizzazione di supporti cartacei, elettronici e audiovisivi
  • costi indiretti: finanziamento a tasso forfettario del 15% sui costi diretti per il personale (sono considerati costi diretti del personale la retribuzione relativa agli straordinari del personale interno all’ Agenzia Laore ed eventuali costi di prestazioni di servizi da parte di personale esterno). Ai fini della ammissibilità della spesa, dei costi indiretti di cui all’art.68, paragrafo 1 lett. b) del Reg. (UE) 1303/2013, non deve essere presentata alcuna documentazione giustificativa (art. 60 paragrafo 4 del Reg.(UE) 1305/2013. I costi indiretti comprendono le spese che non sono contenute nelle altre voci di spesa ammesse e riguardano in particolare: spese postali, telefoniche, telematiche e di cancelleria; spese di affitto e manutenzione della sede; spese di riscaldamento, elettricità, pulizia e custodia della sede, ecc.

Nel caso di progetti dimostrativi, possono essere riconosciute anche le spese per investimenti collegati direttamente alle attività dimostrative e altre eventuali spese indicate nell’articolo 14(4) del Regolamento (UE) n. 1305/2013 se funzionali allo svolgimento delle attività dimostrative e solo se si esauriscono con la dimostrazione.

Per il personale dipendente a tempo indeterminato di Laore Sardegna, non sono ammessi i compensi, mentre sono ammesse le spese non imputabili all’attività ordinaria dell’Ente, quali straordinari, rimborso spese per missioni svolte in territorio nazionale e nei paesi UE in conformità a quanto previsto dal contratto collettivo di riferimento e eventuali successivi provvedimenti integrativi.

In base a quanto previsto dall’art. 69 comma 3 del Reg. (UE) n.1303/2013 e come precisato nel documento di indirizzo sulle procedure di attuazione del PSR 2014/2020 approvato con Determinazione n. 10409-351 del 12.07.2016 e ss.mm.ii., l’imposta sul valore aggiunto non è ammissibile salvo nei casi in cui non sia recuperabile a sensi della normativa nazionale sull’IVA, semprechè non siano previsti altri meccanismi di recupero di tale imposta, come ad es. fondi di compensazione (nota MEF n. 90084 del 22.11.2016).

Spese ammissibili

Si riportano di seguito i costi ammissibili riferiti alle principali voci di spesa:

  • progettazione e realizzazione delle iniziative
  • coordinamento delle iniziative max 5% (al netto delle pubblicazioni)
  • docenza e tutoraggio: compensi di relatori, tutors e personale esperto e/o di supporto alle azioni di informazione, coinvolti nella realizzazione di seminari, convegni, incontri informativi, attività dimostrative presso aziende o altri luoghi, come centri di ricerca ecc, visite aziendali di breve durata
  • affitto di locali/aule, degli arredi e delle attrezzature necessarie per l’allestimento delle sale
  • noleggio di attrezzature didattiche (ivi comprese macchine e strumenti dimostrativi da utilizzare a supporto delle attività dimostrative) e informatiche (HW e SW)
  • acquisto di materiale didattico
  • progettazione, realizzazione e diffusione di materiale informativo anche mediante mezzi elettronici: pubblicazioni, opuscoli, schede tecniche pieghevoli, bollettini, newsletter, audiovisivi prodotti multimediali, pagine web, siti internet
  • acquisto di materiale di consumo per esercitazioni
  • spese viaggio, vitto e alloggio, noleggio di mezzi di trasporto
  • consulenze tecnico-scientifiche per la realizzazione di supporti cartacei, elettronici e audiovisivi
  • costi indiretti: finanziamento a tasso forfettario del 15% sui costi diretti per il personale (sono considerati costi diretti del personale la retribuzione relativa agli straordinari del personale interno all’ Agenzia Laore ed eventuali costi di prestazioni di servizi da parte di personale esterno). Ai fini della ammissibilità della spesa, dei costi indiretti di cui all’art.68, paragrafo 1 lett. b) del Reg. (UE) 1303/2013, non deve essere presentata alcuna documentazione giustificativa (art. 60 paragrafo 4 del Reg.(UE) 1305/2013. I costi indiretti comprendono le spese che non sono contenute nelle altre voci di spesa ammesse e riguardano in particolare: spese postali, telefoniche, telematiche e di cancelleria; spese di affitto e manutenzione della sede; spese di riscaldamento, elettricità, pulizia e custodia della sede, ecc.

Nel caso di progetti dimostrativi, possono essere riconosciute anche le spese per investimenti collegati direttamente alle attività dimostrative e altre eventuali spese indicate nell’articolo 14(4) del Regolamento (UE) n. 1305/2013 se funzionali allo svolgimento delle attività dimostrative e solo se si esauriscono con la dimostrazione.

Per il personale dipendente a tempo indeterminato di Laore Sardegna, non sono ammessi i compensi, mentre sono ammesse le spese non imputabili all’attività ordinaria dell’Ente, quali straordinari, rimborso spese per missioni svolte in territorio nazionale e nei paesi UE in conformità a quanto previsto dal contratto collettivo di riferimento e eventuali successivi provvedimenti integrativi.

In base a quanto previsto dall’art. 69 comma 3 del Reg. (UE) n.1303/2013 e come precisato nel documento di indirizzo sulle procedure di attuazione del PSR 2014/2020 approvato con Determinazione n. 10409-351 del 12.07.2016 e ss.mm.ii., l’imposta sul valore aggiunto non è ammissibile salvo nei casi in cui non sia recuperabile a sensi della normativa nazionale sull’IVA, semprechè non siano previsti altri meccanismi di recupero di tale imposta, come ad es. fondi di compensazione (nota MEF n. 90084 del 22.11.2016).

Link e Documenti

Bando

Pagina web per documenti e formulari

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

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