Scadenza: 15 novembre 2022
Archiviato

Programma/Ente di finanziamento

Regione Toscana

Dotazione Complessiva
€ 2.569.893
Finanziamento Massimo
€500.000
Finanziamento Minimo
€50.000
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Bando scaduto
Livello difficoltà bando
Intermedio

Finalità

L’Avviso si colloca in continuità con le precedenti iniziative di sostegno alla domiciliarità per le persone con limitazione dell'autonomia e le iniziative per il potenziamento dei servizi di continuità assistenziale, già realizzate sia con risorse del POR FSE 2014-2020, Asse B – Inclusione Sociale e lotta alla povertà, che con risorse del Fondo di Sviluppo e Coesione.

Le finalità dell’Avviso sono:

  • implementare la risposta di continuità ospedale-territorio nell’ottica di offrire risposte appropriate ai pazienti fragili e con bisogni assistenziali complessi, che necessitano di continuità delle cure, al momento della dimissione ospedaliera;
  • favorire l’accesso a servizi di carattere socioassistenziale di sostegno e supporto alle persone con diagnosi di demenza e alla loro famiglia, per garantire una reale possibilità di permanenza presso il proprio domicilio e all’interno del proprio contesto di vita;
  • potenziare e consolidare, nell'ambito della presa in carico della persona con limitazione dell’autonomia, i servizi di assistenza familiare per favorire la permanenza presso il proprio domicilio ed evitare il ricovero in una struttura residenziale.

Interventi ammissibili

L’Avviso finanzia l’attivazione delle seguenti azioni, ed è facoltà dei Soggetti attuatori scegliere quali e quante azioni attivare:

Azione 1 – Servizi di continuità assistenziale ospedale-territorio:

  • favorire l’accesso a servizi e prestazioni di carattere socio-sanitario di sostegno e supporto alla persona anziana con limitazione temporanea dell'autonomia o a rischio di non autosufficienza o disabile grave e alle loro famiglie, per garantire una piena possibilità di rientro presso il proprio domicilio e all’interno del proprio contesto di vita, anche attraverso l’utilizzazione di cure intermedie temporanee presso RSA nella fase di predisposizione dell’accoglienza al domicilio dell’assistito. La misura tende anche a potenziare i servizi domiciliari di cura e assistenza alle persone reduci da periodi di degenza ospedaliera anche a seguito di malattia Covid-19;
  • I destinatari dell'erogazione di buoni servizio, per questa azione, sono:
    • persone dimesse da strutture ospedaliere a seguito di cure determinate dalla patologia covid-19;
    • persone anziane over 65 con limitazione temporanea dell'autonomia o a rischio di non autosufficienza, in dimissione da un presidio ospedaliero zonale o da un’Azienda Universitaria Ospedaliera o da strutture pubbliche di cure intermedie o riabilitative presenti sul territorio regionale;
    • persone disabili in condizione di gravità in dimissione da un ospedale territoriale o da un’Azienda universitaria ospedaliera (Aou) o da strutture pubbliche di cure intermedie o riabilitative presenti sul territorio regionale.

Azione 2 – Percorsi per la cura ed il sostegno familiare di persone affette da demenza:

  • favorire l’accesso a servizi anche innovativi di carattere socioassistenziale di sostegno e supporto alle persone con diagnosi di demenza e alle loro famiglie, per garantire una reale possibilità di permanenza presso il proprio domicilio e all’interno del proprio contesto di vita;
  • I destinatari dell'erogazione di buoni servizio, per questa azione, sono persone con una diagnosi di demenza, effettuata dai servizi specialistici competenti.

Azione 3 – Ampliamento del servizio di assistenza familiare:

  • finanziare l’erogazione di contributi economici alla spesa per la figura di un assistente familiare regolarmente contrattualizzata ai fini di sostenere la domiciliarità dell’assistito, nonché di promuovere l’occupazione regolare e una maggiore sostenibilità della spesa a carico delle famiglie;
  • I destinatari dell'erogazione di buoni servizio, per questa azione, sono:
    • persone anziane over 65, o under 65 in casi specifici, già valutate dalla Unità di valutazione multidimensionale distrettuale (Uvm) antecedentemente all’avvio del progetto, con una isogravità di 4-5, che presentano un elevato bisogno assistenziale e hanno ricevuto un Progetto assistenziale personalizzato (Pap) residenziale, ma si trovano in lista di attesa per l’inserimento in struttura;
    • persone anziane over 65, o under 65 in casi specifici, valutate ovvero rivalutate dalla Uvm successivamente all’avvio del progetto, con una isogravità di 4-5, che presentano un elevato bisogno assistenziale alle quali è proposto un Pap residenziale, ma sono collocate in lista di attesa per l’inserimento in struttura;
    • persone anziane over 65, o under 65 in casi specifici, valutate o rivalutate dalla Uvm successivamente all’avvio del progetto, con una isogravita di 4-5, che presentano un elevato bisogno assistenziale alle quali può essere proposto un Pap domiciliare in forma indiretta di sostegno alla persona e alla famiglia attraverso la figura dell’assistente familiare.

Tutti i destinatari devono essere residenti nella Zona-distretto del progetto finanziato, come specificate all’Articolo 2, pagina 4 del bando.

I progetti devono concludersi entro il 30/06/2023.

Ad ogni singolo destinatario non potrà essere assegnato più di un Buono servizio, ossia il destinatario può ricevere soltanto un Buono su una delle tre azioni previste dall’Avviso nel periodo di validità del progetto.

Chi può partecipare

Sono ammessi alla presentazione di progetti esclusivamente:

  • le Società della Salute, per le Zone-distretto ove esse siano formalmente costituite

e ove non costituite:

  • il soggetto pubblico espressamente individuato dalla Conferenza zonale Integrata nell’ambito delle convenzioni per l’esercizio delle funzioni di integrazione sociosanitaria;

Sono ammissibili alla presentazione dei progetti i Soggetti attuatori delle zone-distretto che, al 30/06/2022, avevano certificato spese sul Sistema Informativo FSE nell’ambito del progetto finanziato sull’avviso FSC “Sostegno ai servizi di cura domiciliare”.

Entità del contributo

Dotazione finanziaria complessiva: 2.569.893,65 Euro

Contributo minimo per progetto: 50.000 Euro

Contributo massimo per progetto: 500.000 Euro

I soggetti attuatori dovranno assegnare i Buoni Servizio ai singoli destinatari degli interventi, negli importi e nelle modalità indicate agli Articoli 9, 10 e 11 del bando.

Link e Documenti

Pagina web per formulari e documenti

Bando

Si consiglia di consultare regolarmente il sito web ufficiale del bando per gli aggiornamenti e le informazioni addizionali.

Consigli degli esperti

La trasmissione della domanda dovrà essere effettuata al seguente portale web dal Rappresentante legale del soggetto proponente, cui verrà attribuita la responsabilità di quanto presentato.

È prevista una procedura a sportello. Le domande sono registrate in base all’ordine cronologico di presentazione e le risorse sono quindi assegnate in base all’ordine di ricevimento delle richieste di finanziamento risultanti ammissibili fino ad esaurimento dei fondi disponibili.

Per tutte le informazioni inerenti i destinatari degli interventi, i buoni servizio, le modalità di selezione degli operatori, spese ammissibili e rendicontazioni di ciascuna delle 3 azioni previste dal bando, fare riferimento alle seguenti sezioni del bando:

  • Azione 1: Articolo 9, pagine 7-11
  • Azione 2: Articolo 10, pagine 11-15
  • Azione 3: Articolo 11, pagine 16-18

Assicurati di aver compreso le modalità di erogazione del contributo (Cfr. Art. 13.3, pagg. 19-20 del bando). Possiedi le risorse necessarie per far partire il progetto?

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